Nonostante tutto.// @therealgue

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i giorni passano come passa di giorno in giorno il mio amore per Cosimo.
Non è come una volta, non è come l'ho conosciuto io.

«oggi uscite?» domanda quest'ultimo.
allungato sul divano, con una birra in mano a guardare un film mentre suo figlio sta appoggiato al suo petto.

«no, non vedi l'ora di avere casa libera tesoro?» domando con un sorriso beffardo, lui si gira lentamente verso di me e ripunta di nuovo lo sguardo sulla tv.

« stai pur certa che non farò le stesse stronzate che tu sai » dice per poi bere un goccio di birra e facendo piano l'appoggia sul tavolo.

Andai nella nostra stanza e inizio a prendere i vestiti per cambiarmi e togliermi il pigiama.
prima di entrare in doccia vado a prendere Lukas.

«amore andiamo» dico rivolgendomi al bimbo prendendolo in braccio
«dove esattamente?» domanda Cosimo alzandosi dal divano e mettendosi di fronte a me.
«in vasca, ci prepariamo» dico con un sorriso forzato e mentre salgo le scale sento «beato mio figlio» sempre la solita battuta squallida.

DOPO LA DOCCIA

sto asciugando Lukas mentre io sono ancora in accappatoio.

«sei bellissima» sento sussurrarmi in un orecchio e due mani abbracciarmi da dietro
«cosimo fammi finire di asciugare Lukas» dico cercando di spostarlo per non perdere il controllo

«sta girato di spalle» continua a sussurrare facendo andare sempre più giù la mano.
sto andando a fuoco.
«e non resisti nemmeno mezzo secondo» sale piano piano con la mano ma sotto l'accappatoio, iniziando a stimolare il clitoride.
stavo per cedere ma Lukas ha la priorità in tutto e per tutto.
«cosimo piantala, devo sistemare Lukas, va da un suo amico» dico portando Lukas sul letto e cambiandolo
« E dopo la mamma cosa fa?» dice mettendosi seduto sul letto giocando con i capelli del figlio

«dopo la mamma se ne va con il suo migliore amico e la sua migliore amica a prendere un bel gelato» dico sorridendo e mettendo Lukas in piedi per sistemargli i pantaloncini

«che dici di rimandare? e stiamo solo io e te seriamente?» dice con tono serio
«ci penserò strada facendo» prendo Lukas in braccio, prendo la borsa e le chiavi della macchina.

lo sistemo nel seggiolino e chiudo lo sportello, salgo in macchina e parto.

chiamo subito Tony, non ce la farei senza un suo consiglio.

chiamata

lui: pronto?
io: Nico aiutami, Cosimo mi ha chiesto un giorno solo io e lui senza Lukas per parlare seriamente, cosa devo fare?
lui: vai da lui, io uscirò con elettra, glielo dirò io cosa è successo tanto capirà, ma ci devi fare sapere tutto, chiaro?
io: ho paura
lui: tranquilla piccolè, ma sei in macchina? STAI GUIDANDO AL TELEFONO CON MIO NIPOTE DENTRO?
io: hahahahah calmati, ho messo il bluetooth alla macchina apposta, lo sto portando da un suo amichetto che ha conosciuto al parco qualche mese fa
lui: non ti fidi?
io: ho paura pure di lasciarlo lì
lui: inventati qualche scusa e portalo qui dai, lo controlliamo io e Elettra, ti aspetto a casa mia, ti amo piccola
io: anch'io e grazie di tutto davvero

fine chiamata 

Dopo la telefonata chiamo il padre del bimbo per dirgli che non sarei potuta venire a portargli Lukas per problemi personali e che mi dispiaceva davvero tanto e che l'occasione si sarebbe creata una volta successiva.

Sto andando verso casa di Nico e Lukas sta ballando la sua canzone preferita "pem pem" della sua zietta.

Mi fermo 10 secondi il tempo di fargli un video e mandarglielo subito a elettra.

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io: *video* ama la sua zietta😍😍
lei: oggi me lo sbaciucchio tuttoo, quanto vi amoo, tra quanto state qui?
io: 5 minuti