Moon

Capitolo 30

"Sto cadendo a pezzi.."

"È il primo giorno e siamo già in ritardo, complimenti Evans." Disse Pansy con il fiato corto mentre raggiungevamo la lezione.

"Mi dispiace, ma potevi svegliarmi prima ."

Entrammo nell'aula, e ovviamente c'erano già tutti, compresa la nuova professoressa di Difesa.

"Buongiorno fanciulle. Prego venite a sedervi qui." Disse falsamente sorridendo

Io e Pansy ci scambiammo un'occhiata interrogatoria e ci sedemmo nel banco difronte a quello di Hermione e Seamus Finnigan.

Stava parlando di come dovevamo affrontare i G.U.F.O. di quest'anno, quando Hermione la interruppe:

"In questo libro non c'è nessun accenno agli incantesimi, professoressa."

"Oh tesoro, non userete nessun incantesimo, nella mia classe. Voi apprenderete in modo sicuro, come vuole il ministero." disse sorridendo.

"E se qualcuno ci attacca, come ci difenderemo?" Chiese Harry.

"Gli studenti alzano la mano quando vogliono parlare nella mia classe." Disse acida.

"Questa è fuori di testa.." sussurró Pansy.

"È opinione del ministero che avere una conoscenza teorica vi farà passare gli esami, che infondo è lo scopo della scuola."

"E come puó la teoria prepararci a quello che c'è la fuori?" Disse ancora Harry.

"Non c'è nulla la fuori, caro.
Chi mai attaccherebbe dei ragazzini come voi?"disse lei con un finto sorriso

"Mh non saprei, Lord Voldemort?"

"Per caso Potter vuole mettersi nei guai o mi sbaglio?" Bisbiglió Pansy.

"Pansy ma ha ragione, lui l'ha affrontato. Voldemort ha ucciso Cedric e il ministero vuole mettere tutto a tacere." Le risposi

"Miei cari, lasciate che vi spieghi.
Tutti voi credete che ci sia in circolazione di nuovo un mago oscuro,
Questa, è una bugia.." disse gentilmente

"Non è una bugia! Io l'ho affrontato!"

"Lei è in punizione signor Potter!" Disse ritornando alla sua cattedra.

"Professoressa ma Harry ha ragione, allora come spiega la morte di.."

"Anche lei è in punizione signorina!"

"Sei un idiota." Disse Pansy

...

"Cosa ci farà fare?" Chiesi ad Harry

Era il primo pomeriggio e stavamo entrambi andando nell'ufficio della Umbrige per la punizione.

"Probabilmente ci farà lucidare i suoi cappellini rosa..." disse scocciato

Entrammo nell'ufficio
C'erano tanti piccoli "piattini" con dei gatti all'interno che miagolavano continuamente
Era tutto rosa, come lei.

"Prego ragazzi entrate."
Sembrava gentile

"Sedetevi qui, e ricopiate delle frasi per me."

Stavo per prendere la mia piuma quando mi fermó.

"Oh no mia cara, userete la mia piuma.. speciale."

"Vabene, e cosa dovremmo scrivere?" Chiesi infastidita.

"Non devo dire bugie."

Io e Harry ci scambiammo uno sguardo interrogatorio e iniziammo a scrivere