25 maggio 1994
"Ragazzi, questa è il calendario degli esami. Buona fortuna" disse la professoressa McGranitt consegnando a ognuno una tabella. Avevano già ricevuto istruzioni in merito, ma la cosa si stava ufficialmente concretizzando e l'ansia aumentava sempre di più.
"Menomale non ho cura delle creature magiche come voi... così finisco un giorno prima" disse emozionata Cassiopeia.
Quella probabilmente sarebbe stata l'unica gioia di quei prossimi dieci giorni.
9 giugno 1994
La settimana degli esami era ufficialmente volta al termine per Cassiopeia Lupin e non poteva essere più felice di così.
Era stremata, si era impegnata al massimo per ottenere voti discreti per i G.U.F.O, più per suo padre che per se stessa, e aveva bisogno del supporto proprio di Remus in quel momento."Disturbo?" chiese entrando senza bussare.
Ogni volta che non lo faceva si rimproverava mentalmente ricordandosi della brutta figura fatta con la professoressa McGranitt, ma più ci pensava, più si scordava di farlo."Principessa entra pure. Tutto bene?" Cassi si buttò sulla sedia, era stanca, probabilmente si sarebbe pure addormentata lì per le ore di sonno arretrate.
"Vuoi una tazza di tè?" domandò il padre ricevendo un sì con la testa.
Preparò la tazza mentre la figlia osservava curiosa la scrivania."Come è andato l'ultimo esame?"
"Spero bene... ma non ci conto molto. Sarai comunque fiero di me?" domandò titubante, non voleva deludere Remus per nessuna ragione al mondo.
"Sempre piccola mia, sempre" rispose dandole un bacio sulla testa.Chiacchierarono diversi minuti, Remus era visibilmente agitato per l'imminente luna piena e fortunatamente Silente aveva evitato di mettere esami della sua materia proprio quel giorno.
Quando finirono gli argomenti, Cassi gli chiese il permesso di guardare la Mappa del Malandrino, voleva vedere dove si trovava Oliver, magari avrebbe potuto raggiungerlo per parlargli.
"Certo" rispose l'uomo con un sorriso stanco.
Cassi la prese in mano per la seconda volta in vita sua, disse Giuro solennemente di non avere buone intenzioni e la osservò, come la prima volta rimase a bocca aperta.
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Cuori di Carta || Oliver Baston
Fanfiction"Mi dici di non piangere... ma cosa dovrei fare? Oliver dannazione mi hai distrutta! Guardami! Mi vedi? Io non sono un giocattolino, ho un cuore, un cuore vero non un cuore di carta che puoi accartocciare come e quando ti pare!" si avviò verso la po...