"Mi dici di non piangere... ma cosa dovrei fare? Oliver dannazione mi hai distrutta! Guardami! Mi vedi? Io non sono un giocattolino, ho un cuore, un cuore vero non un cuore di carta che puoi accartocciare come e quando ti pare!" si avviò verso la po...
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20 dicembre 1995
L'ultimo anno di scuola lo descrivono tutti come il più bello e indimenticabile, ma per Cassiopeia e i suoi amici era tutto tranne che indimenticabile.
Dolors Umbridge, l'inquisitore supremo, aveva soppresso tutti i club e le organizzazioni, ma importò poco all'Esercito di Silente che continuò ad esistere e non si sarebbe arreso a quel rospo rosa; aveva però vietato ogni tipo di svago e di divertimento e nessuno aspettava il natale come Cassiopeia Lupin per poter stare lontana da quel mostro.
Per fortuna quel mattino sarebbero partiti per tornare a Londra.
Il viaggio lo passò insieme a Lee e alle ragazze dato che Fred e George se n'erano andati due giorni prima a causa di un sogno di Harry sul signor Weasley.
"Spero che giugno arrivi presto" si lamentò Cassiopeia. "Decisamente" "Io devo rimanere qua un anno in più... senza voi" disse sconsolata Katie, era la più piccola del gruppo e quell'anno frequentava il sesto e non il settimo come tutti gli altri.
"In più mi manca Oliver... non lo vedo da luglio" il tono di Cassi era decisamente triste.
Alicia e Angelina alzarono le sopracciglia con aria ammiccante.
"Ti manca lui o divertirti con lui?" "Ali! Ma che..." scoppiarono tutti a ridere "Entrambi ovviamente però fatevelo dire: siete ripetitivi" rise lei, seguita poi da tutti.
Ridere era quello di cui tutti necessitavano.
Come se lo avesse chiamato, Oliver era alla stazione ad aspettarla.
Quando scese dal treno non riusciva a crederci, come poteva essere più bello ogni volta che lo vedeva?
"Piccola" disse quasi soffocando dalla stretta di Cassi, lei era in braccio a lui con le gambe intorno al suo busto, non le importava se qualcuno li stesse osservando. "Mi sei mancato così tanto... odio poterti solo scrivere e sapere che leggono ciò che scrivo" "Lo so, infatti eccomi qua... ho chiesto alla squadra un giorno di permesso per stare con te" "Sei pazzo" "Di te"
Pochi minuti dopo li raggiunsero le loro amiche, Oliver le salutò calorosamente. "Non sapete quanto mi mancate" ammise lui.
Dopo essere rimasti a chiacchierare lunghi minuti, uscirono dalla stazione.
Cassiopeia doveva raggiungere Grimmauld Place ma non aveva il permesso di rivelare ad Oliver la sede dell'Ordine della Fenice.
"Amore mi aspetteresti qui? Torno tra 10 minuti" lui annuì confuso.
La ragazza si materializzò con tutte le sue cose davanti al palazzo ed entrò.
Erano tutti riuniti in sala da pranzo.
"Ciao a tutti" disse lei.
Sirius la abbracciò mentre Remus non si avvicinò; non avevano ancora chiarito da quell'estate e sicuramente Cassi non avrebbe fatto il primo passo.
