Capitolo 5

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Alex's Pov

Lunedì
14.55
Vicino al parco

Credo di essere un pochino entusiasta. Forse il fatto che è praticamente la prima volta che esco con degli... amici? Boh, vedremo, magari sono antipatici come tutti gli altri, ma vedendo com'è Anna dubito abbia rapporti con certe persone.
Eccola seduta su una panchina ed ecco i suoi amici. Sono in totale sette persone, cavolo quante! Mi avvicino a passo titubante e Anna sembra notarlo, infatti mi viene incontro salutandomi affettuosamente nonostante ci conosciamo solamente da stamattina. "Ciao...! Io sono Alex". La ragazza si fa avanti e mi presenta tutti gli altri: "Lui è Ettore ma preferisce essere chiamato Lyon, e non per essere pignola, ma è il mio boyfriend" afferma con ironia in voce facendo ridacchiare il fidanzato. "Poi ci sono Mario e Stefano, Cico, Strecatto e Giorgio". Li analizzo tutti uno per uno e poi riconosco Giorgio (credo?), era quel ragazzino che aveva assistito alla sgridata del venerdì scorso. Anche lui sembra rendersene conto infatti chiede ad Anna: "Scusa ma è della nostra scuola?". "Sì, e se non sbaglio ci siamo già incontrati" rispondo io cortesemente. "Ma allora vi conoscete già! Che carrrini!!" si mette a strillare Anna, come se avesse appena visto un cucciolo di labrador. "No no, ho solo notato che mi stava osservando venerdì scorso e quindi mi è rimasto impresso" cerco di placare la furia che si sta scatenando in lei, sfortunatamente peggiorando solo le cose. "Ahhhhhh, Giorgio è pure uno stalker ora!". "No ok, io mi dissocio" dico io ridendo. Scopriamo tutti in una risata, forse questa volta ho davvero trovato delle brave persone. Ci presentiamo tutti a vicenda e da quel che ho capito Ettor- cioè Lyon è il leader, con la sua ragazza Anna (molto dolce devo dire), poi ci sono Cico, il BoYfRiEnD alternativo di Lyon, amante della musica e dalla risata contagiosa. È abbastanza alto, capelli castani scuro con le punte rosse e occhi verde scuro penetrante.  Strecatto, un tipo abbastanza timido ma a volte sadico alto poco meno di me, capelli biondo e occhi chiari sull'azzurro. Mi sembra di averlo già visto da qualche parte, mi è leggermente familiare... boh vabbè, semmai dopo gli chiedo il vero nome o cognome. Giorgio è un ragazzo tutto tranne che superficiale (anche se dall'esterno può sembrare così) ed è soprannominato 'il topo' per via della sua dote innaturale nello squittire, con i suoi capelli castani uguali agli occhi. Mario e Stefano sono un po' più distaccati dal gruppo ma sono stati i primi a conoscere e legare con Lyon, oltretutto sono i primi fomentatori della Sterio, la ship più antica del gruppo. Mario è un tipo simpatico e a volte un po' bugiardo ma spiritoso, capelli neri leggermente lunghi mentre Stefano, ragazzo che può sembrare un bad boy, dall'aspetto tutto tranne che puccioso (poi con l'altezza da giraffa che si ritrova farebbe proprio paura) riesce a ridere sempre per tutto quel che succede.
Dopotutto sono brave persone (pt.2), sono contento di aver aiutato Anna con la giacca stamattina.
Passiamo il resto del pomeriggio così, fra battute, risate di gruppo e curiosità su noi stessi. Arrivano le 18 e devo tornare a casa poiché, essendo in inverno, viene buio presto e anche freddo: "Mi spiace rovinare l'atmosfera ma devo tornare a casa altrimenti mia madre mi picchia" annuncio io ironicamente ma con un pizzico di tristezza. "Non preoccuparti Alex, ci vediamo domani a scuola intanto" mi rassicura Anna capendo il mio dispiacere. "Ciao...-" "...amici" continua la frase per me Lyon, con un'espressione che vuole solo rassicurarmi: "Ciao amici, allora" saluto io molto sollevato e allo stesso tempo tanto contento di aver trovato qualcuno.
Me ne torno a casa, ormai sono le 19 e prevedo già una bella ramanzina da parte di mia madre. Cerco di entrare in casa, con le chiavi che avevo preso, il più silenziosamente possibile ma me la trovo davanti, armata di ciabatta (invernale quindi ancora più dura) che mi osserva da capo a piedi, con ovviamente uno sguardo infuriato. "Emh... ciao m-mamma-" la saluto io consapevole del fatto che possa arrivarmi una ciabatta in fronte. Ma lei non risponde, mi fissa e basta. Sembra voler capire dal mio comportamento cosa sia successo fuori con le persone che dovevo incontrare, non sa che però potrei semplicemente raccontarglielo seduti normalmente sul divano e non in una situazione di pericolo di morte. Dopo qualche secondo si degna finalmente di aprire bocca: "Non ti meno solo perché ti rovinerei la fantastica giornata che hai appena passato, si vede". Io rimango un po' interdetto, si nota così tanto che sono contento? A quanto pare... "Emh... grazie, immagino" le rispondo e senza aspettarmelo mi viene ad abbracciare.
Ok... mia madre si è fumata di nuovo il rosmarino-.
Mi spiace troppo rovinare il momento cute che non sto neanche a commentare e quindi la abbraccio pure io.

~Writer's Lift~
Hii owo
Ho pubblicato oggi per soddisfare una "richiesta"...? I don't know
Sono felicissima che qualcuno apprezzi il mio modo di scrivere e quel che invento ♡

Vi lascio una bellissima immagine di un Cico a cui nn piacciono gli Axolotl(Solo per chi era in live ieri sera UwU)

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Vi lascio una bellissima immagine di un Cico a cui nn piacciono gli Axolotl
(Solo per chi era in live ieri sera UwU)

Sciauu

~{Can We Smile Forever?}~ /TheBadNauts/Where stories live. Discover now