ᴏᴜʀ ᴄʀᴀᴢʏ ʟᴏᴠᴇ

dodici

dopo aver visto un film erano arrivate circa le 17 di pomeriggio ed io ero ancora a casa di jisung, "facciamo qualcosa" dissi attaccandomi al braccio di jisung "ho qualche gioco, aspetta vado a prenderli" disse dirigendosi verso una stanza a me sconosciuta, ammirai jisung che camminava: una maglia rossa e un pantalone della tuta nero, tutto adornato da un paio di ciabatte a forma di coniglio rosse.
tornò dopo pochi minuti con almeno una decina di giochi "ne ho di tutti i gusti, sono una persona che si annoia facilmente" ridacchiò poggiandoli sul tappeto della sala, entrambi ci sedemmo per terra scrutando le scatole "ho uno, ah no qualcuno dopo aver perso, mi ha perso alcune carte" disse mettendole via "uuh jenga" dissi prendendo una scatola "uh no è noioso" disse ji mettendola via "TROVATO" urlò prendendo una scatola "twister?" chiesi alzando un sopracciglio "si è divertente" disse prendendo l'apposito tappetino piazzandolo per terra "possiamo iniziare" sorrise e non riuscì a dirgli di no.
passarono almeno una ventina di minuti prima che ci trovassimo in posizioni alquanto discutibili.
"ahia la gamba" si lamentò jisung "l'hai voluto tu" gli dissi provocandolo, "a chi tocca?" chiese lui "a te" e vidi la disperazione prendere forma sul suo viso, girò la ruota "mano destra sul giallo" disse, guardò il tappeto e l'unico posto libero era dall'altra parte, sbuffò cercando di raggiungerlo ma perse l'equilibrio così si attaccò a me e entrambi ci ritrovammo per terra, jisung però si trovava sopra di me e si reggeva su un braccio "ahia la testa" mi lamentai massaggiandomi il retro della nuca "fa vedere" disse jisung cercando di guardare, ma questo servì solo a fargli perdere ulteriormente l'equilibrio facendolo cadere sul gomito, le mie guance si colorarono di un leggero rosso i nostri corpi erano praticamente appiccicati e tra i nostri visi non ci saranno stati più di 10 centimetri di distanza, "i-io" balbettò jisung guardandomi negli occhi, "jisung" dissi ricambiando lo sguardo, il suo viso si fece sempre più vicino e io d'istinto chiusi gli occhi, fu questione di qualche secondo prima che le sue labbra di posassero sulle mie, un bacio morbido che non conteneva nulla di malizioso, la mano di jisung si spostò accarezzandomi una guancia mentre le mie mani si spostarono sul suo collo tenendolo dolcemente, jisung si staccò dopo qualche secondo con un piccolo sorriso sul volto, fece per baciarmi di nuovo quando la porta d'ingresso si aprì rivelando hyunjin in tenuta sportiva di ritorno dalla palestra, spalancammo gli occhi per la sorpresa e subito feci per alzarmi non pensando al ragazzo sopra di me, finendo per tirargli una testata "ahia" dissi portando la mano sulla fronte prima di ristendermi dolorante "hai attentato alla mia vita" si lamentò jisung massaggiandosi il punto che avevo colpito "mica l'ho fatto apposta" sbuffai "che succede qui?" chiese hyunjin fissandoci stranito, "stavamo giocando a twister e siamo caduti, mi ha tirato una testata" gonfiò le guance jisung, non menzionando il bacio.
mi rialzai e mi sedetti di fianco al più basso prima di lanciargli un'occhiatina vedendo le sue guance leggermente arrossate "y/n ti accompagno a casa" disse jisung alzandosi per poi porgermi una mano.
dopo aver salutato hyunjin e aver preso i miei vestiti ci dirigemmo verso casa mia, in macchina questa volta, arrivammo davanti al portone di casa mia constatando che changbin fosse uscito grazie al fatto che la sua macchina non era parcheggiata lì.
"per prima.." iniziò a parlare jisung al che io alzai lo sguardo verso di lui "uh?" lo spronai a continuare, "ecco io, potrei essermi fatto prendere dal momento, se ti ha dato fastidio mi dispiace" disse distogliendo lo sguardo da me grattandosi il retro del collo"è ok, mi è piaciuto" sorrisi per tranquillizzarlo "uh davvero?" chiese quasi sorpreso "si" ridacchiai "bhe allora io entro, ciao ji" dissi prima di girarmi verso il portone per aprirlo, jisung mi prese per il polso facendomi voltare nuovamente prima di poggiare una mano sulla mia guancia e baciarmi, "ci sentiamo dopo y/n" sorrise prima di tornare verso la macchina.