sedici

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"da quanto tempo" dissi abbracciandolo "già, sei cresciuta un sacco" ridacchiò lui accarezzandomi la testa e io non potei fare altro se non sorridere, mi era mancato.
"che mi racconti?" disse lui poggiando un braccio sulle mie spalle e nel frattempo mi porse un bicchiere "andiamo a sederci intanto".
ci sedemmo sul divano, lui di fianco a me, "bhe non c'è tanto da raccontare, la mia vita è sempre la stessa di qualche anno fa" ridacchiai "sai io ho iniziato a lavorare per un'agenzia, come insegnante di danza" disse sorridendo " davvero? o mio dio minho sono così felice per te" dissi abbracciandolo e lo sento ridacchiare mentre ricambiava.
"la vita sentimentale invece come va?" disse facendomi un occhiolino "bhe ecco.." dissi arrossendo un poco "il mio fratellino mi ha detto che c'è una persona" ammiccò lui al che io ridacchiai un poco "è qui oggi?" continuò ed io annuì timidamente "e chi sarebbe il fortunato?" disse guardando verso il gruppo di persone ancora intorno o a changbin o al tavolo con il bere, intravidi jisung che rideva insieme a mio fratello e lo indicai leggermente con il capo "uuh il piccoletto lì? non male" ridacchiò prima di chiedermi "come si chiama?" "jisung" risposi ridacchiando "hey jisung" urlò e vidi il ragazzo nominato guardarsi in torno con fare confuso, minho alzò un braccio e gli fece cenno di sedersi con noi.
"hey y/n" disse sedendosi di fronte a noi sulla poltrona "piacere minho, fratello del suo migliore amico ed ex crush di y/n" ridacchiò e io gli tirai un pugnetto sul petto "smettila" e assottigliai lo sguardo.
guardai jisung che era rimasto visibilmente scossò dall'ultima affermazione del maggiore e subito gli sorrisi per rassicurarlo "ormai sono passati anni" ridacchiai cercando di smorzare l'atmosfera "vado a prendere qualcosa da mangiare" dissi alzandomi.
presi un paio di fette di pizze e tornai verso i due, feci per sedermi sul divano vicino a minho quando jisung mi prese per il polso e mi fece sedere sulle sue gambe "stai pure qui" mi sorrise e nel frattempo le mie guance si colorarono di rosso.
passai una fetta a minho mentre il braccio di jisung si posizionò sul mio fianco per tenermi più vicina "okk piccioncini ho ricevuto il messaggio me ne vado" ridacchiò minho alzandosi e facendo un occhiolino a jisung "scemo" dissi dandogli una pacca sulla spalla mentre passava di fianco a noi.
mi sistemai meglio sulle sue gambe mentre mi guardava sorridendo "sei talmente minuscola che non ti sento neanche" ridacchiò facendomi borbottare timidamente.
"ascolta" iniziò lui, i miei occhi cercarono il suo sguardo che però evitava "ti piace ancora minho?" chiese a bassa voce "no ji è passato tanto tempo" ridacchiai pizzicandogli una guancia e subito sorrise allegramente "perfetto" sussurrò appoggiando la testa contro la mia spalla "signor han jisung" iniziai con fare serio e subito scattò sull'attenti "le piacerebbe venire ad un appuntamento con la sottoscritta?" chiesi e lui subito arrossì "avrei voluto chiedertelo io, comunque si" sorrise e mi lasciò un leggero bacio sulla guancia facendomi poi accoccolare sul suo petto, "vengo a prenderti per le 11 domani mattina" sussurrò e io annui.

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la frase "la vita sentimentale come va?" l'ho messa per ironizzare come la mia ex crush, dopo avermi rifiutata, me lo chieda ogni volta che si fa vivo :,)

ᴏᴜʀ ᴄʀᴀᴢʏ ʟᴏᴠᴇOpowieści tętniące życiem. Odkryj je teraz