Guarda che li ammazzo---Kuroo x reader

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KUROO'S POV

Mi avvicino a Oikawa e, senza farmi sentire da Bokuto, gli chiedo una cosa.

"ma oggi sta con te? T/n intendo"

Oikawa: "mi piacerebbe, ma se vuoi puoi anche tenerla tu. chiedi a lei"

Quindi rallento e mi affianco alla ragazza.

"oggi dormi con Oikawa?"

T/n: "boh, chiedi a Kout"

MA UNA RISPOSTA NON SI PUO' AVERE!?

Accelero e vado accanto a BokuBro, anche se so già la risposta.

"Bro, secondo te tua sorella deve dormire con me o con Oikawa?"

BokuBro: "ma se dormisse da sola?"

a questo punto sussurro, per non farmi sentire da nessuno apparte lui

"non urlare, ok? mi piace T/n e voglio passare più tempo possibile con lei"

BokuBro: "sai che è un pensiero estremamente egoista?"

"ovviamente, ma non posso farci niente, ti prego, non farla dormire con qualcun altro"

BokuBro: "te l'ho detto, non voglio diventare zio, mi dispiace bro, ma dorme con Oikawa. comunque i tuoi sentimenti sono palesi"

"grazie per la fiducia, ma prima di avere dei figli dovremmo stare insieme, e non so se ricambia, capisci?"

BokuBro: "certo che capisco, sono nella stessa situazione con AGAAASHI"

"davvero? non l'avevo capito guarda. credo che l'abbiano capito tutti tranne lui"

BokuBro: "guarda che sei messo peggio di me, io almeno ho un'aiutante. sai che T/n è bravissima con le questioni sentimentali altrui?" 

"non si direbbe..." mi giro a guardare la ragazza, che invece fissa il pavimento.

"sai perché guarda sempre il pavimento?"

BokuBro: "ha paura degli sguardi degli altri, ho fatto di tutto per fargliela passare, ma non c'è verso"

"capisco... grazie bro, anche se mi farà malissimo vederla con Oikawa"

Mi allontano e torno dalla c/c, che continua a guardare in basso.

"tutto bene?"

T/n: "mh? sì sì"

"farò finta di crederci"

T/n: "sono preoccupata per una cosa, ma risolvo da sola, non preoccuparti"

"di solito quando inizi così succede un casino"

T/n: "sta volta non è niente, davvero"

"non ci credo, ma farò finta. piuttosto, tuo fratello ha detto che devi dormire dal Seijoh"

T/n: "va bene"

"non ti dispiace neanche un po'?"

T/n: "forse un pochino, ma poco"

sospiro rassegnato, mentre mi siedo al tavolo, pronto per mangiare. Vedo la ragazza sedersi dall'altro lato, mi sta evitando?

"vieni qua" dico, tirando dei colpetti alla panca, accanto a me. Lei si alza e si siede di fianco a me.

"mi stai evitando?"

T/n: "certo che no, solo che sto pensando"

"a cosa?"

T/n: "niente di particolare, a come risolvere il problema di prima"

"vuoi una mano?"

T/n: "Potrebbe essere buona, ma non sono cannibale, grazie"