-capitolo 7-

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uscirono definitivamente tutti dalla classe,e il solo pensiero di me e mattheo riddle insieme,a lavorare insieme,in qualche luogo,mi tormentava. Io non lo sopporto,anche se è fottutemente attraente,non sono innamorata di lui,e mai lo sarò,mi ha sempre tormentato,non gli avrei dato una tregua così facilmente

Finimmo tutte le lezioni,andai in sala grande per pranzare,prima di metterci piede ho salutato i miei amici grifondoro,ci sono sempre e ci saranno come io per loro,e mi sono seduta al mio tavolo,quello dei serpeverde

Mangiavo da sola,avevo adocchiato Mattheo ,seduto difianco a una ragazza,una nuova ogni giorno,che novità,precisamente,ho riconosciuto la ragazza,si trattava di Pansy Parkinson

Ma lei non si frequentava anche con Malfoy? Pff,che troia..

Non mi dava fastidio,può fare quello che vuole come io posso fare quello che voglio.

Finii di pranzare,mi alzai,e mi recai in stanza per cambiarmi,stavolta non mi ero scordata del mio 'appuntamento da amici' al lago nero con Cedric

Mi misi una semplice gonna nera,e una maglia a maniche corte,siccome era pomeriggio non credo ci sarebbe stato un gran freddo,terminata di prepararmi sono scesa,sarei dovuta passare però dalla mia sala comune

Appena scesi,ero al centro della sala,e notai che c'era Mattheo in un angolo,a scarabocchiare su un diario,Draco seduto difronte a Pansy,Astoria, e difianco Tiger,Goyle e Blaise,camminai verso la porta per poter raggiungere finalmente il mio amico

Ma qualcuno mi interruppe

"Dove stai andando?" mi voltai e Draco mi guardava  curioso

"Perché ti interessa?" chiesi

"Curiosità! Non si può neanche chiedere?" disse sbuffando Malfoy

Voltai il capo verso Mattheo,che aveva alzato leggermente gli occhi da quello stupido quadernino per sentire la conversazione,quindi mi venne una piccola idea

"Beh,se ci tieni così tanto a saperlo,sto andando ad un'appuntamento!" dissi incrociando le braccia al petto

"Uh uh uh" commentó Draco

"Chi è il signorino con questo 'onore'?" Domandò Blaise alzandosi "Cedric Diggory!" risposi

"Ah! Con quel figo!"  ebbe commentato Astoria, forse pensava di averlo detto nella sua testa ma in realtà lo disse ad un tono di voce, che si udì fino alla parte opposta della sala comune,io lasciai un leggero sorriso

"Esatto." Risposi,quasi vantandomene

"Quel tassorosso! Pff,patetico." ho riconosciuto subito la voce,il signor 'stó con una nuova tutti i giorni' ha deciso di alzare la testa da quel fottuto li rovino che si portava con sè quasi sempre

"Sicuro meglio di te" sussurai a tono molto basso,ma lui riuscì a sentirmi,non mi rispose ma alzó le sopracciglia come per dire 'contaci'

Finalmente, quella sottospecie di inferno fu giunto a fine, così uscii dalla sala comune dei serpeverde era raggiungi il  lago Nero,quel posto era sempre isolato,non só perché proprio Cedric ci veniva,ma non ci feci caso

Arrivata,vidi in lontananza il mio amico disteso con la schiena su un'albero,indossava una felpa gialla e dei pantaloni semplici di colore nero,precisamente la felpa che indossava era del quidditch,lui era capitano della sua squadra,giocava anche  molto bene

Lo chiamai e giró la testa di scatto velocemente,mi squadró dalla testa ai piedi, e inizió ad avvicinarsi a me

"Sei venuta"
"certo"

Lo sai che sei mia. // Mattheo RiddleWhere stories live. Discover now