-capitolo 29-

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Il biglietto diceva
presentati alle 22 al Lago Nero,è importante
-anonimo

Non sapevo bene che fare
Adesso anche i bigliettini anonimi incominciano ad arrivarmi..
C'era Theo difianco a me,che non ha tardato a venirmi difianco
"Che cos'è?" Ha chiesto guardando il biglietto che tenevo in mano
"Fammi leggere" prima che potessi ribattere mi ha strappato il biglietto dalla mano leggendolo
"Non.ci.andrai" ha detto puntualizzando ogni parola
Non voglio deluderlo,ci siamo appena rimesso insieme,però non voglio non presentarmi,se è così importante come dice il biglietto...
"Mattheo perfavore,dice che è urgente"
"E se fosse una trappola?? Non ci pensi mai a queste cose?"
"Prometto di stare attenta"
Ha sbuffato ma poi ha deciso di accettare,mi ha lasciato un bacio a stampo ed è ritornato al suo dormitorio

***

Sono le 21:50,personalemente sto avendo qualche timore ad andare al lago nero adesso,anche se non è molto tardi,ma sarei stata più tranquilla se avessi saputo da chi fosse stato mandato il biglietto
Non sopporto quando si firmano anonimi,tranne per qualche caso
Mi sono messa una felpa pesante verde addosso e un paio di jeans addosso e guardandomi allo specchio ho fatto un respirone e mi sono avviata
Mentre passai per i corridoi noto che questa serata è la più silenziosa che abbia mai visto
Era tutto più...freddo
Sono arrivata al Lago e non noto nessuno,spero non sia stato uno stupido scherzo
Osservo la vista davanti a me,il lago nero non è mai stato così tranquillo
Passano i secondi,i minuti,un'ora ed incomincio a stufarmi
Faccio per alzarmi ma nel momento in cui sono di spalle sento una presenza dietro di me
Qualcuno si è appena smaterializzato dietro la mia figura,mi giro,non posso crederci
È ancora viva??
"B-bellatrix Lestrange?"

"Si sono io tesoro,non ti sono mancata?"
Il sangue nelle vene non scorreva più,la donna che mi ha peggiorato l'infanzia,o meglio la vita e che credevo fosse morta,è difronte a me
Ho deciso di sfogarmi con lei e tirare fuori l'odio che ho verso di lei
"No,neanche un po',dovevi marcire ad Azkaban"
Ride.
Quella risata.
Che mi risuona in testa sempre e in continuazione
È una delle poche cose che sentito,insieme alle urla doloranti di mio padre,l'ultima notte che l'ho visto
Lei rideva sempre
E giuro,che quella risata,ti rimane in testa per anni,lei è anche sempre nei miei incubi,e in essi,la risata non manca mai.
"Direi che hai tirato fuori del carattere,o forse sei solo una sciocca" ha detto con un sorriso malefico sulle labbra
"Perché sei qui? Cosa vuoi?"
"Calma,volevo solo sapere come stai,come vivi la tua noiosa vita" ha detto mimando le sue parole con dei gesti,mette ansia
"Non te ne deve interessare"
"Giusto,só tutto non mi interessa altro" scoppia a ridere e comincia a tirare fuori la bacchetta,adesso che vuole fare
Inizio a respirare lentamente
"Ho saputo tutto,poverini tu e Riddle,rovinati dalla signorina Greengrass,oh che peccato" sorride.
Maledizione.
Ma lei come faceva a saperlo? E cosa ci faceva qui?
"Sono qui perché devo terminare ciò che ho iniziato,la famiglia Smith và fatta tutta fuori a piccoli pezzettii" l'ha  detto con una voce che mi ha fatto ribollire il sangue, tra poco mi esplode la testa,me lo sento,devo andarmene.
Ha risposto alla domanda che mi sono fatta in testa, si vede che sa leggere nella mente,è una mangiamorte,equivale una legilimens
Stavo per andarmene ma sento qualcosa addosso che mi colpisce la schiena
"Crucio."
Cado a terra.
Mille scosse invadono il mio corpo,non mi sto sentendo affatto bene.
"Basta ti prego!" Urlo in preda al dolore
"No,devo finire ciò che ho iniziato,crucio."
Lo ripete,un colpo di colore rosso mi colpisce di nuovo,quasi quasi il mio corpo se ne stá per andare,mi sento leggera,e piena di dolore
Mi lascia qualche secondo libera e poi ripeto di nuovo l'incantesimo
Inizio a vedere tutto nero.
Sento lei ridere e i suoi passi,se ne era andata..

Mattheo Pov:
Ero abbastanza nervoso per il biglietto che è arrivato a t/n,spero non sia un ragazzo sennò non mi tranquillizzerei
Ho deciso di ignorare il fatto e lasciarla andare,lei non mi farebbe mai del male,ed io a lei.
Arriva l'orario del biglietto ed io rimango in camera sveglio,voglio vederla
Passa un'ora,in preda all'ansia e il nervosismo continuo ad attendere
Passa un'altro ora,non ce la faccio più,corro al lago nero,qualunque cosa ci sia,devo vedere come sta e cosa sta facendo t/n
Passando per i corridoi vedo che tutto è diventato freddo, ma tutto d'un tratto?
Arrivo alla mia meta desiderata ed inizio a chiamarla
"T/n,sei qui?"
i miei occhi diventano lucidi,t/n è a terra,svenuta,senza emozioni,vicino alla riva
"AMORE!" Corro verso di lei

Lo sai che sei mia. // Mattheo RiddleWhere stories live. Discover now