La sfregiata e il rosso {Fredxreader}

•19•

<Peter Minus...> sussurrò T/n.
Subito dopo fu tutto molto confuso.

Piton si era immischiato iniziando a parlare di portare via Sirius, Harry lo aveva aggredito, Minus, Lupin e Black si stavano rincorrendo a vicenda rischiando di uccidersi.

<Hai venduto Lily e James al signore oscuro! Come hai potuto farlo! Loro si fidavano di te!> urlò Remus <non intendevo farlo! Non intendevo farlo... il signore oscuro possiede armi che non ne avete idea, cosa avreste fatto, eh?! Cosa avresti fatto! Cosa avresti fatto Sirius> disse l'uomo tremante che cercava di sfuggire agli altri due <sarei morto!> urlò lui <è davvero innocente...> disse Harry.

Dopo qualche istante tra vari battibecchi e intrusioni, si parlò del bacio del dissennatore, idea di Harry.
<oh ti prego ragazzina, i tuoi genitori non avrebbero voluto questo, per favore fai cambiare idea a tuo fratello, ti prego, ti prego> disse Peter avvinghiandosi a T/n, arrivò poi Sirius e Harry che li divisero <stalle lontano> disse il fratello avvicinandola a lui.

Quando uscirono però ci fu qualcosa che andò storto <Harry! La luna!> disse Hermione, Sirius scattò in avanti cercando di trattenere l'amico, e dare tempo ai ragazzi per scappare ma con Ron, e il rinvenuto Piton, era tutto inutile.
Il professore... il loro professor Lupin, tanto amato per le due talentose doti di insegnamento, era diventato un lupo mannaro.

<volevo solo un anno scolastico normale...>

Si stava avvicinando a loro sempre di più fino a che.
Un cane nero, lo stesso che avevano visto qualche oretta prima, Sirius era tornato per salvarli.
Poi si sentì un ululato e Lupin scomparve tra le boscaie <Sirius!> disse Harry scattando in avanti <no Harry torna qui!> urlò andandogli contro la sorella.

Mentre però correvano per la lunga discesa, T/n inciampò e ruzzolò fino a giù <T/n! Stai bene? Perché mi hai seguito?> chiese lui <allora, uno no. Non sto bene, due perché sei un idiota. E anche mio fratello, aiutami ad alzarmi> disse lei, dopo un po' zoppicando arrivarono alle rive di un lago, dove trovarono Sirius.

Corsero, o almeno ci provarono, verso di lui per poi accovacciarsi.

Non erano soli...

L'acqua si stava gelando, i loro umori cominciarono a tramutare in tristezza e apatia, i dissennatori si stavano avvicinando.
<Harry... che-> la rossa non fece in tempo a parlare che gli si avvicinò una delle creature mascherate, poteva sentire solo Harry che diceva qualche incantesimo, è una voce, quella di suo padre.
Prendi i bambini e scappa! Ci ha tradito presto!
...Ti amo...
Poi.
Buio.

Si svegliò, quasi come una tradizione, in infermeria.
Con Fred e George ai piedi del letto.
<è sveglia> disse uno <santo cielo T/n, ma ti piace proprio farmi prendere dei colpi eh> disse poi l'altro abbracciandola.
Lei capì subito che era Fred, il suo odore, i suoi capelli, il suo viso.
<si Fred scusa, la prossima volta chiederò ad Harry e dissennatori di non provare ad uccidermi> disse lei ironicamente.
<Ron? Hermione? Harry? Harry dov'è> chiese lei subito dopo <Ron ha una gamba ingessata, Hermione solo qualche graffio e Harry, sta bene. È con Herm da Ron> disse George accarezzandogli la mano.

Dopo un po' di chiacchiere i ragazzi vennero cacciati dall'infermiera, poi ricevette visite da parte di Harry, dove gli aveva detto che avevano salvato "in un modo" Sirius e Fierobecco, T/n era confusa.
Ma ormai non si stupiva nulla.

Dopo che i due se ne andarono dall'infermeria, T/n stette abbastanza tempo per riflettere sui suoi sentimenti.
Quando George gli stava accarezzando la mano, non aveva sentito nulla, se non un senso di conforto e di affetto.
Quando invece Fred l'aveva abbracciata, aveva sentito altri sentimenti, sentimenti al di fuori dell'affetto, gli stava pervadendo questo calore per tutto il corpo, la sensazione di non volerlo mai lasciare.

"Mi sto veramente innamorando del mio migliore amico?" Si domandò T/n "no... non posso... e se poi rovinassi la nostra amicizia?" Pensò lei.
Tirò in dietro la testa, sprofondando nel cuscino ed iniziò ad immaginarsi una possibile storia, sia con Fred che con altri, poi iniziò a pensare a Fred e George in un altra relazione con in altra ragazza "mi darebbe fastidio vederlo con un'altra?" "Perché con George non è così?"

T/n si addormentò con queste domande per la testa.
Quando si risvegliò si trovò a fianco il professor Lupin che parlava con il professor Silente.
<buongiorno, ehm come va?> chiese lui timidamente <meglio grazie, lei invece... intendo per l'altra sera...> disse a bassa voce lei <oh ehm, mi rimetterò non preoccuparti. Volevo annunciarti che ecco, mi sono dimesso> T/n spalancò gli occhi e si mise sull'attenti <cosa? Perché?> <ecco... diciamo che la mia "situazione" è stata rivelata, molti genitori non vorrebbero mai che uno come... come me, insegni ai propri figli> disse lui con voce rassegnata <ma non è giusto! Lei è un insegnante fantastico, Silente non permetterebbe mai una cosa del genere> disse lei <Silente è d'accordo con me riguardo questa storia, ed ha capito a pieno la mia situazione> disse lui con un sorriso dolce in viso <ti scriverò comunque lettere, sempre se ti fa piacere ovvio, non dovrai darmi del lei, se vuoi potrei accompagnare tu ed Harry a casa vostra> disse lui "si vede che ci tiene" pensò subito con un sorriso <assolutamente si! Però dovrò fare attenzione con gli zii... a loro non piace molto la magia...> disse lei <va bene, allora ci vediamo T/n> disse lui sorridendo, in quel momento per la testa di T/n uscì solo una parola per salutarlo...
<ci vediamo dopo, padrino>

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T/n e Harry erano alla stazione lei stava spiegando al fratello la conversazione con il loro, ormai ex, professore.
<zio Vernon andrà su tutte le furie solo sai vero?> disse lui <chissene frega! Insomma finalmente abbiamo trovato delle persone che tengono a noi, Lupin mi ha trattato come se fossi sua figlia, scommetto che lo farebbe anche con te! E così anche Sirius> disse sussurrando l'ultima frase per non farsi sentire da tutti <non passeremo l'estate a digiuno vero?> chiese lui <nah, e poi che sarà mai, un anno in più un anno in meno> rispose ridendo.

<vado a cercare i gemelli tu stai pure con Hermione e Ron> disse lei, lui annuì si scambiarono un bacio sulla guancia e si divisero.
Dopo un po' di tempo finalmente T/n trovò il vagone con i gemelli <eccovi! Ci ho messo tre ore per trovarvi> disse lei entrando <era l'unico libero, tieni> disse Fred porgendogli una caramella.

Tutto il viaggio proseguì tra risate e battibecchi, quasi non si accorsero che erano arrivati a Londra.
I tre scesero e si diressero verso i rispettivi fratelli <T/n cara, sei cresciuta molto in questi mesi eh> disse Molly appena la vide <grazie Molly, Harry dov'è Remus?> chiese <ehm dovrebbe essere dall'altra parte del muro> gli rispose Arthur <lo abbiamo visto noi> continuò Molly <come mai c'è il professore?> chiese Ginny <ci riaccompagna a casa> disse raggiante T/n, Molly e Arthur si guardarono sorridendo.

Quando attraversarono il muro, i fratelli Potter abbracciarono l'uomo, che li stava aspettando con gioia <buon giorno Professor Lupin> disse Hermione <oh Hermione siamo fuori la scuola, puoi chiamarmi Remus, tutti voi, Molly, Arthur> salutò tutti.
Poi insieme si divisero e finalmente tornarono a casa.

<grazie Remus> dissero i due <non c'è di che, allora buone vacanze, vi scriverò quest'estate non preoccupatevi> disse lui.

Subito dopo entrarono in casa e Remus sparì.

<siamo tornati!> urlò lei, arrivò dalla cucina con uno sguardo schifato zia Petunia <perfetto. Posate le vostre cose e venite in cucina a preparare la cena> disse con tono di disprezzo <ben tornati a casa>