cold love

15

Sesshomaru pov.
Si era ormai fatta sera così decisi di tornare all'accampamento. Mentre volavo sentivo una strana sensazione invadere il mio animo ma non ci feci caso.
Una volta arrivato vidi rin corrermi incontro
" signor sesshomaru!"

" cosa succede rin"

" la signorina makoto è scomparsa!"

A quella frase spalancai impercettibilmente gli occhi, come sarebbe a dire che è scomparsa?!
" mi aveva detto che andava a fare un giro nelle vicinanze ma ormai è il tramonto e non è ancora tornata, vi prego cercatela"
" jaken!"

" si mio signore!"

" rimani qui con rin"

" c- certo mio signore, ma voi dove andate?"

A volte mi chiedo come faccia quell'essere a essere così stupido
- a salvare quella stupida, ecco dove-
Non gli risposi e presi il volo.

Stavo volando da un  po' quando mi giunse alle narici l'odore di quell'odioso di naraku e di quell'altro ragazzo,il fratello di makoto, mamoru

- naraku deve aver inviato il fratello da lei per una trappola e lei ovviamente ci deve essere cascata, tsk gli esseri umani sono così stupidi. Ma allora perché sono così preoccupato che non le faccia del male? Non sarà che... No! È fuori questione! Io non sono come mio padre, non commetterò un'altra volta lo stesso errore!-

L'odore si stava   man mano intensificando così aumentai  la velocità fino a quando non raggiunsi un palazzo, così atterrai.

" il palazzo di naraku"

" ma che sorpresa , il grande sesshomaru che viene di persona nel mio palazzo"

" naraku"

" se è la ragazza che cerchi non preoccuparti sta bene, le ho riservato un trattamento speciale"

- un trattamento speciale? Cosa vuole dire?-

" tsk, dovresti sapere che io non sono qui per salvare quella debole essere umana ma solo per farti fuori una volta per tutte"

" giusto, il grande sesshomaro non ha a cuore gli esseri umani. Allora per te vederla in questo stato non ti farà ne caldo ne freddo"

Appena finì di pronunciare queste parole naraku attirò a se un groviglio di tentacoli  e al suo interno c'era makoto. Era pressoché svenuta però sulla sua faccia era presente una espressione di terrore e la sua fronte era imperlata di sudore. In più continuava a dimenarsi e a urlare

" NO! BASTA! FERMATEVI VI PREGO!"

a vederla così provai una rabbia mai provata, come osava fare quello alla mia makoto.

"  le sto facendo provare tutte le sofferenze vissute e i ricordi peggiori, a giudicare dalla tua espressione sesshomaru direi che sei preoccupato per la ragazza e anche arrabbiato. Ma non preoccuparti tra poco non soffrirà più "

Non aspettai che dicesse altro, estrassi tokijin  e lo attaccai.

" naraku, smettila di nasconderti dietro quella barriera"

" sesshomaru, sei davvero così preoccupato per il destino di quell'umana?"

Non risposi ma continuai ad attaccarlo e tagliare i tentacoli che mi attaccavano mentre nel frattempo cercavo di avvicinarmi ai tentacoli che imprigionavano makoto

" sei davvero  affezionato a quella ragazza. Dimmi, è perchè ti ricorda sakura vero?"

- come faceva a conoscerla?!-

" si sesshomaru conoscevo quella sterminatrice  40 anni fa. Sai sono stato proprio io a possederla e fare in modo che ti attaccasse, però alla fine ha ripreso il controllo della sua coscienza e ha preferito uccidersi piuttosto che ferirti. Che umana stupida, visto che l'avevi già riportata in vita una volta con tenseiga non potevi salvarla"