cold love

17

sesshomaru pov.

"stupida"

posai le mie labbra sulle sue. All'inizio era sorpresa ma ricambiò poco dopo.
La strinsi a me, ero veramente sollevato del fatto che fosse ancora viva.
Ci staccammo dopo poco e la guardai, era tutta rossa
" s-sesshomaru cosa..."
" sai bene che non sono uno che dice certe cose, quindi non aspettarti che ti venga i dire chissà che"
Forse avevi usato un tono un pò troppo duro ma la vidi accennare un sorriso e cercare di trattenere una risata
" certo lo so, e comunque neanche a me piace dire certe cose quindi non è un problema. Ora però dovremmo veramente tornare da rin"
annuì con la testa e mi alzai per poi prenderla in braccio a mo di sposa.
Cacciò un piccolo urlo
" c-cosa fai?!"
" sei ancora troppo debole per camminare quindi sta ferma"
Detto questo presi il volo verso l'accampamento.
Makoto pov.
" Ora però dovremmo veramente tornare da rin"
Lo vidi annuire con la testa per poi alzarsi e in un secondo mi ritrovai in braccio a lui con la testa sul suo petto
" c-cosa fai?!"
" sei ancora troppo debole per camminare quindi sta ferma"
Prese il volo e io appoggiai la testa sul suo petto rilassandomi con il vento che mi scompigliava i capelli.
A un certo punto lo vidi abbassarsi segno che eravamo arrivati.
Atterrò in una radura e appena misi piede a terra vidi rin corrermi in contro e abbracciarmi di slancio
"Makoto! Ero tanto preoccupata, dove siete stata. Ho avuto paura che non sareste piu tornata!"
" scusami se ti ho fatto preoccupare rin. non preoccuparti, non me ne vado da nessuna parte"
"Dove siete stata?"
-e adesso come rispondo?! Non posso di certo dirle che sono stata rapita da naraku, uccisa e poi riportata in vita-
" rin, va a dormire è tardi"
Lo ringraziai con lo sguardo
" si signor sesshomaru. Buonanotte signorina makoto"
" buonanotte rin"
Aspettai che si addormentasse e poi mi incamminai verso il bosco
" dove credi di andare?"
" voglio solo fare una passeggiata"
" a quanto mi ha detto rin hai detto la stessa cosa oggi pomeriggio e poi naraku ti ha rapita"
" oggi pomeriggio ero distratta "
Cominciai a camminare ma presto me lo ritrovai di fianco
"Guarda che so difendermi"
Non mi rispose ma continuò a camminare così lo raggiunsi.
Camminammo per un po' fino a quando non raggiungemmo il limitare del bosco e sotto di noi si formava un precipizio.
La luna era piena e illuminava con i suoi bianchi raggi il paesaggio circostante.
Mi voltai verso sehhomaru, guardava dritto davanti a se e il suo viso, illuminato dalla luna, era ancora più bello rispetto al solito.
Restammo in silenzio per un po' fino a quando lui non prese parola
" naraku oggi ti ha fatto qualcosa?"
" cosa vuoi dire"
" torturato o cose del genere?"
Potevo sentire la collera nella sua voce e l'unica cosa che tradiva il suo viso apparentemente calmo era la mascella impercettibilmente serrata
"No, a parte farmi vedere qualche immagine sgradevole non mi ha fatto niente"
" immagini sgradevoli?"
Annuii con la testa
"Di che genere"
" di che genere vuoi che fossero, vecchi ricordi riguardanti la morte dei miei genitori , le prese in giro quando ero all'orfanotrofio..."
" orfanotrofio?"
" è un luogo dove portano tutti i bambini senza genitori che non hanno nessuno con cui vivere"
" e a parte questi ricordi hai visto altro?"
- certo che tu e la parola tatto non vi conoscete proprio eh-
" ma ha fatto vedere un'altra cosa, era come una previsione futura"
" cosa hai visto"
" adesso non voglio parlarne..."
" makoto, ho capito che agli esseri umani fa bene confidarsi con qualcuno dei problemi e dolori passati quindi se vuoi parlare io ti ascolterò"
Rimasi stupita da quella affermazione.
Gli posai una mano sulla fronte ler controllare temperatura
" cosa stai facendo?"
"Controllo che tu non abbia la febbre o che non stessi delirando" gli dissi ridacchiando
" guarda che sono serio"
Mi prese la mano e la tenne nella sua
" qualsiasi cosa ti abbia fatto quel bastardo dimmelo, gliela farò pagare dovessi, anche se non credo succederà mai, finire all'inferno con lui"
Spalancai gli occhi.
Non era da sesshomaru fare dichiarazioni del genere
" ti ringrazio, ma non voglio che nessuno faccia vendette al posto mio"
" non te lo farò combattere, non da sola"
" e allora combatti con me"
Lo vidi spalancare leggermente gli occhi e poi scuotere la testa facendo un sorriso beffardo
" non riuscirò a farti cambiare idea giusto?"
" esatto"
" va bene, ma non finire nei guai"
Sbadigliai leggermente, quella giornata era stata emotivamente faticosa.
Sesshomaru si era andato a sedere alla base di un albero così lo raggiunsi e mi sedetti di fianco a lui.
" sei stanca, dormi"
" lo avrei fatto anche se tu non me lo avessi detto"
Mi sentii prendere per il fianco e tirare vicino a lui fino a finire con la testa sul suo petto.
Le miei guance erano rosse per l'imbarazzo, ma la presa di sesshomaru sul mio fianco non mi permetteva di allontanarmi
" evita di muoverti troppo o di sbavare mentre dormi"
" non sono un cane"
" che vorresti dire"
" non mi sto riferendo a te o ai demoni cane in generale, mi sto riferendo all'animale"
" cercherò di crederci"
" pensala come vuoi, buonanotte sesshomaru"
" buonanotte makoto"

Eccomi! Lo so, il capitolo è corto e non aggiorno da tanto ma di questi tempi sono a corto di idee e sommersa di verifiche e interrogazioni.
Spero che vi piaccia e divisore ad aggiornare presto.
Alla prossima
💖💜Gre_love bts