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La galleria, vista dall'esterno, possedeva una struttura piuttosto insolita

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La galleria, vista dall'esterno, possedeva una struttura piuttosto insolita.
Era decisamente ampia, seppur fosse sviluppata più in lunghezza che in larghezza, adatta per ospitare numerose e spaziose sale espositive.
La facciata a due piani era composta da grandi vetrate che davano un assaggio di ciò che era presente all'interno, suscitando la curiosità di ogni passante, appassionato d'arte e non.
Gli studi dei pochi impiegati presenti si trovavano tutti al pian terreno, compreso quello di Taehyung che era il più importante.

Era proprio lì che si trovava il biondo, vestito come sempre in modo altamente elegante e raffinato. La camicia bianca era sovrastata da un impeccabile completo verde smeraldo, sprovvisto di giacca in quel momento, con tanto di cravatta a righe oblique bianche, verdi e marroni abbinate a tutto il resto. Ai piedi aveva le sue solite e amate scarpe Gucci. Anche i capelli erano come sempre perfetti, sistemati con del gel in una pettinatura all'indietro che li faceva apparire ordinatamente sbarazzini.

Mentre si trovava impegnato a compilare gli ultimi moduli riguardo l'esposizione dei giorni successivi il telefono d'ufficio cominciò a squillare. Si affrettò ad alzare la cornetta per poi portarla all'orecchio e premere il bottone in alto a sinistra.

«Kim Taehyung» disse con tono autoritario

«Ehy Tae, il quadro di Iku è appena arrivato, te lo faccio consegnare?» chiese la voce vellutata della sua migliore amica

«Si Irene, grazie mille»

Pose fine alla comunicazione e dopo un paio di minuti senti bussare alla porta.

«Signor Kim, sono venuto a recapitarle l'ultimo pezzo per la mostra» disse il ragazzo fermo davanti alla porta, che aveva aperto non appena gli fu dato il permesso dal suo capo

«Lo posi pure su quel cavalletto alla sua destra, la ringrazio» gli disse Taehyung con un sorriso cordiale

L'altro si inchinò rispettosamente per poi recarsi all'estero della stanza, richiudendosi l'uscio alle spalle.

Il biondo si alzò lentamente dalla scrivania per poi recarsi vicino alla tela ancora accuratamente imballata.

Con estrema attenzione procedette al rimuovere la carta marrone scuro, pronto a farsi deliziare ancora una volta dalle creazioni meravigliose della sua artista di punta e, soprattutto, preferita.

➵ BEYOND LOVE ; vkookWhere stories live. Discover now