Sii mia

l'incontro

Cheryl's pov:

*DRIIIIIIIIIN DRIIIIIIN*

Giuro che la spacco questa sveglia. Sono le 7:00 quì a Riverdale ed oggi è il primo giorno di liceo! ma...non ho proprio voglia di alzarmi dal letto oggi, mi sono lasciata da poco con Heather, la mia ex e non sono in vena di incontrare nuove persone. Però non posso mancare al primo giorno...trovo la forza di alzarmi e mi dirigo verso il bagno per iniziare a prepararmi. Mentre stavo scegliendo cosa indossare sento delle urla provenire dal piano di sotto di casa mia. Sono mio padre e mia madre che litigano con un certo Hiram Lodge...

Hiram: Signora Blossom la prego mi ascolti

Lo interrompe subito mia madre

Penelope: No! Esca subito da questa casa, non ci rimetterà mai più piede dopo aver mandato a monte i nostri affari!

Chissà perchè stanno litigando...non ci faccio troppo caso e torno a vestirmi, cosa posso mettermi? Vabbè vado sul solito. Maglione rosso, jeans strappati neri, rossetto rigorosamente rosso fuoco, eyeliner, anfibi e il gioco è fatto. Prendo il mio zaino, scendo le scale e vado al piano di sotto per prendere i soldi per il biglietto del pullman. Esco di casa, sono le 7:45, il pullman dovrebbe passare tra 5 minuti, aspetto alla fermata tutta sola...mamma mia che freddo! Sento il suono del pullman, mi alzo, l'autista si ferma ed entro sedendomi in fondo come sempre. Metto un po' di musica e una volta arrivata a scuola scendo ed entro. Wow. Questa scuola è da urlo! Chissà se ci sono ragazze carine qui in giro...mh lo scopriremo. Non so dov'è la mia classe quindi decido di guardare l'orario appeso alla porta del preside, ma sembra che l'ha scritto un bambino di due anni! Arg, non si capisce nulla. Cammino all'infinito ed entro in ogni classe per capire qual è la mia ma nulla...mi siedo su una panchina e mi guardo intorno quando vedo mia cugina entrare.

Betty: Cheryl!?

Cheryl: Betty! O mio dio da quanto tempo!

Le corro incontro e la abbraccio come un orsacchiotto di peluche.

Betty: Oddio dove sei stata!? Mi sei mancata tanto...

Cheryl: Anche tu mi sei mancata, sono stata rinchiusa a Thornhill tutto questo tempo a causa dei miei malefici genitori che non mi hanno permesso di uscire se non per andare a fare la spesa...

Betty: Mi dispiace tanto Cher, comunque vieni, andiamo in classe.

Cheryl: Siamo in classe insieme?

Betty: Siii!

Cheryl: Che bello! Aspetta ma...come fai a sapere la nostra classe, sto cercando da un'ora ma di capire dove devo andare ma niente.

Betty: Ho le mie fonti. *mi fa l'occhiolino*

Betty: Vieni andiamo o faremo tardi.

Betty è come una sorella per me, anche se non ci parliamo tanto le voglio un mondo di bene. Entriamo finalmente in classe e ci sediamo al primo banco vicino alla finestra, guardo un po' tutte le persone che mi circondano ma nulla di particolare. La professoressa ci fa presentare ad uno ad uno, appena finisce Betty tocca a me. Sarò imbarazzante già lo so uff...

Professoressa: Grazie Betty, ora tocca alla tua compagna di banco. *dice indicandomi*

Cheryl: uhm si certo...ciao a tutti sono Cheryl Blossom, ho 14 anni e sono rossa naturale. *dico facendo ridere tutti*

Professoressa: Grazie Cheryl, parlaci un po' di più di te, famiglia? A quella domanda mi si gela il sangue, non parlo molto della mia famiglia per tutti i fatti accaduti con loro...Betty mi guarda preoccupata come per farmi stare zitta, ma io prendo un grande respiro e inizio a parlare

Cheryl: Beh in realtà non posso dire di essere una ragazza fortunata. I miei genitori mi hanno sempre maltrattata, mio fratello mi salva ogni giorno e mi difende come se fossi l'unica cosa che gli è rimasta...mia madre mi discrimina ogni giorno solo perchè mi piacciono le ragazze e-

Reggie: Ragazzi abbiamo una lesbica in classe, che schifo HAHAHAHAHAHAHAHAH.

Professoressa: Reggie!

Voglio morire, tutti mi odiano per quello che sono...corro verso la porta, la aprò con violenza, esco dalla classe e scoppio in lacrime. Non riesco a reggermi in piedi, così cado e gattono verso il bagno dove mi chiudo a chiave. Sto lì per circa 20 minuti, quando ad un certo punto sento la porta aprirsi e una ragazza che si avvicina alla porta del bagno. Apre la porta e mi vede a terrà in lacrime, tengo lo sguardo ancora fisso sul pavimento per cercare di nascondermi.

Toni: Hey tutto ok?

Mi asciugo le lacrime e la guardo. Wow...

Cheryl: S-si non preoccuparti, sto bene.

Toni: Da come stai piangendo non mi sembra proprio, avanti dimmi che succede.

Alzo lo sguardo e la vedo rimanendo incantata...ha dei lunghi capelli rosa legati in due trecce, mi guarda in un modo autentico con quei suoi occhioni marroni mentre mi alzo e mi siedo sul water. E' stupenda cavolo.

Cheryl: Sono scappata dalla mia classe perchè un ragazzo mi ha presa in giro perchè sono- Mi interrompo e comincio a piangere di nuovo, le lacrime bagnano i miei jeans e lei mi prende una mano per calmarmi.

Toni: Sei?

Cheryl: Sono... *mi blocco e dico* mi piacciono le ragazze.

Lei mi continua a guardare ancora con la mano intrecciata alla mia e ad un certo punto dice:

Toni: Come ti chiami?

Cheryl: Mi chiamo Cheryl.

Toni: Ok Cheryl, ora mi dici chi ti ha preso in giro così lo uccido, ok?

Faccio un sorrisetto compiaciuto e la guardo.

Toni: Forza alzati, devi darti una sciacquata.

Cheryl: Non ci riesco. A quell'affermazione mi guarda con un sopracciglio alzato e le braccia conserte.

Toni: Vuoi veramente arrenderti e sottometterti a quel coglione?

Cheryl: Certo che no ma...Mi interrompe.

Toni: Allora alzati e vai a lavarti la faccia.

Così faccio, mentre vedo che mi sta fissando. Mi giro e la vedo prendere il telefono e scorrere la home di Instagram. Mi avvicino e lei mi guarda.

Cheryl: Grazie.

Toni: Figurati, non permetto alle persone di discriminare solo perchè sono diverse.

Sorrido e lei si dirige verso la porta, io la blocco prendendola per un braccio e le dico:

Cheryl: Non mi hai ancora detto il tuo nome...

Toni: Sono Toni, ci si vede.

Cheryl: Ci si vede. Dico imitandola, lei ride ed esce dal bagno. La guardo mentre cammina e dico ad alta voce "è così bella..." Come una stupida mi faccio sentire da Betty che sta parlando con un ragazzo, lo saluta e si dirige verso di me.

Betty: Chi "è così bella"?

Cheryl: eh? Nessuno... Faccio una faccia innocente per farmi credere.

Betty: Sicura?

Cheryl: 100%

Betty: Mh...va bene farò finta di crederti. Ad ogni modo dobbiamo andare, oggi la lezione era solo questa ma da domani inizia una vera e propria giornata scolastica che andrà a seguire per altri 9 mesi...

Cheryl: Che palle. Vabbè io vado, ciao cugina!

Cheryl: A domani Cher.

Esco da scuola e vado a casa, studio, passo la mia giornata sul letto a pensare a quella favolosa ragazza che ho visto in bagno oggi...Fatte le 22:00 sono andata a dormire, domani mi aspetta una altra lunga giornata scolastica, chissà se incontrerò Toni.

Spazio autore

Hey ragazzi! Questa è la prima storia che scrivo quindi non odiatemi se non è un granchè. Aggiornerò domani se avrò tempo! Buona serata <3