X CAPITOLO

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L'erba era fumante, la nebbia ricopriva l'intera zona, mi sollevai lentamente sentendo tutto ovattato,un fischio irrompeva nella mia testa, rimossi il terriccio dalle mie mani sgredolandolo.
Intorno a me notai solo chiome di querce e arbusti di legno, l'erba i umidità e la fresca brina della sera.
Finalmente stabilizzai la vista e misi a fuoco, e solo allora notai il volto preoccupato di Draco che mi chiedeva se stessi bene.

Tu- s-sto bene, gli altri?

Non rispose alla mia domanda.

Tu- ragazzi state tutti bene?

Mi sollevai con il suo aiuto e mi guardai intorno vedendo i miei amici tramortiti, tutti risposero all'appello, eppure mancava qualcuno.

Tu- dov'è Pansy?

Avevo una brutta sensazione, iniziai a camminare nervosamente, cercando la mia amica con lo sguardo.

Tu- PANSY, PANSY, MI SENTI? DOVE SEI?

urlai, ma nessuno rispose al mio richiamo, mi sentii afferrare dalle spalle e stringere in un abbraccio.

Draco - andrà tutto bene

Più lontano da lì, notai il suo corpo, steso sulla terra umida e ricoperto di graffi, corrisi incontro ad esso, posai le mie mani sulle sue guance, scuotendola leggermente.

Tu- che ha? DRACO, che ha? Perché non si sveglia

Tu- Pansy, amica mia, apri gli occhi, ti prego

Draco - Lizzy, non c'è più niente da fare... Lei è morta...

Delle lacrime amare iniziarono a riempire i miei occhi, le mani tremolanti e le mie gambe cedettero facendomi cadere sul terreno vicino a lei, afferrai la sua mano tra le mie, spostandole una ciocca di bruni capelli dal volto.
Mi sentivo persa, sola, lei era la mia ancora, mi ha sempre dimostrato il lato positivo delle cose, si è sempre occupata di me, e io le avevo promesso che l'avrei protetta, che l'avrei aiutata e che sarei rimasta al suo fianco, ma non fu così...

Accarezzai dolcemente il suo viso sitemando i suoi vestiti sgualciti.
Il silenzio calo intorno a noi, sentivo che ogni cosa non avesse più senso, una parte di me se ne era andata via con lei, quella parte razionale e gentile. La mia migliore amica... La mia casa... Fu un colpo basso, avrei ucciso chiunque fosse stato la causa, chiunque sia stato a portarmela via, chiunque, e non mi sarei fermata davanti a niente.

Guardai la sua pelle pallida e i suoi occhi chiusi, il suo corpo era freddo e tra i suoi capelli delle foglie impigliate la rendevano ancora più bella.

Tu- ti ricordi quella sera al lago nero? Mi avevi detto che ti sentivi sbagliata, sola imperfetta, ma non era vero mia piccola pansy, tu non eri sola, io ero lì con te, ti tenevo la mano, e ti prometto come ti avevo promesso quella sera che starò al tuo fianco, non dipenderà in quale dimensione ti trovi, sarai parte di me sempre, so che non te lo dicevo spesso e che alle volte non ti trattavo nel migliore dei modi, eppure tu sei rimasta lì, al mio fianco, sempre e comunque, indipendentemente da quello che dicevano di me, ti voglio bene amica mia, te ne vorrò sempre, sarai sempre il mio piccolo angelo e io il tuo demone ribelle ... Non lasciarmi... Ti prego...

Eravamo tutti in lacrime, lo stesso Draco si sentiva distrutto almeno quanto me.
Le braccia docili di mia sorella mi afferrarono sollevandomi, mi lasciai consolare tra le sue braccia, in un forte pianto di disperazione.

Madison-shh, so che fa male, so che è dura, ma devi essere forte Lizzy... È ora di andare... Dobbiamo ripartire

Tu- non posso, non intendo lasciarla qui

Mi accucciai abbracciando la mia amica, stringendola a me per un ultima volta, speravo che le sue mani avvolgessero il mio corpo rassicurandomi come aveva sempre fatto ma non fu così.

Draco tra le lacrime afferrò il mio corpo tra le sue braccia trascinandomi via.

Tu- PANSYY!

Passarono giorni, eravamo in continuo cammino, non rivolsi la parola più a nessuno da quel giorno, sentivo ancora la sua morte vicina e il solo pensiero mi lacerava le ossa, dormivo di rado e non mangiavo, i volti dei miei amici preoccupati mi indicavano che non avessi una bella cera.
Eravamo seduti in una grotta poco distante da un villaggio nomade,davanti al fuoco, come ogni sera, come rito, Pansy voleva che mangiassimo tutti insieme, che ci sedessimo davanti al camino raccontando dei nostri dispiaceri, così continuammo i suoi desideri.
Addentai per la prima volta dopo giorni una coscia di pollo offerta dalle mani di Chloe e lei ammacco un sorriso in segno di sollievo.

Draco-ho bisogno di parlarvi

Draco - tornerò alla Malfoy mannor

Tu- stai scherzando spero?

La mia faccia era sconvolta e sorpresa, avevamo fatto così tanto per sfuggirgli e ora lui voleva ritornare nella tana del lupo?

Draco - si Lizzy, sono stanco di fuggire, non ne posso più, dopo la morte di....

Non termino la frase, sapeva benissimo che mi avrebbe distrutto sentire nuovamente il suo nome, era troppo presto, almeno per me.
Sapevo che stava soffrendo, nell'ultimo periodo si erano avvicinati molto e credo che lui provasse qualcosa di veramente forte per lei, amore...

Tu- hai ragione, verrò con te, poniamo fine a questo tormento

Draco - non posso lasciartelo fare, contano su di te, devi guidarli e proteggerli come hai sempre fatto, sai quanti come noi avranno bisogno di una mano e saranno soli, tu dovrai far sì che non lo siano Lizzy

Disse indicando i ragazzi riuniti intorno al falò.

Draco - prometto che tornerò, ho solo bisogno di tempo, prenderò informazioni, cercherò qualsiasi notizia che mi possa indicare come porre fine a questa guerra, la troverò e vi cercherò, promesso, tornerò da voi.

Tu- si prudente draco

Mi strinse in un caloroso abbraccio, aveva ragione,li avrei guidati, dovevo recuperare le forze e farmi coraggio, il dolore c'era ed era un macigno che non riuscivo più a sopportare, ma loro contavano su di me.

Jakson - dove andremo?

Era un po' azzardata come scelta, ma era l'unica carta in gioco che mi era rimasta, li avrei protetti a ogni costo, avevo lasciato che prrdessimo troppi membri della nostra squadra, non avrei permesso che diminuissero.

Tu- andremo a casa... Vi prometto che li sarete al sicuro

Tu- destinazione? California

Chloe - cosa sta blaterando Lizzy, sei ancora scossa da quanto accaduto, la California è troppo pericolosa per noi, ci saranno seguaci di riddle a ogni angolo.

Tu- ed è proprio lì dove andremo, da un riddle... Mattheo riddle

Madison - è morto piccola... So che è dura da accettarlo, due morti nello stesso periodo, persone a te care, ma non è più qui con noi.

Mi accarezzo dolcemente il braccio ma io mi spostai dal suo leggero tocco, guardando tutti con aria decisa e minacciosa.

Tu- so quello che dico! Lui è vivo, e noi andremo lì, niente obiezioni.

Blaise - mi fido di te lestrange, portaci a casa...

Proteggimi da me-mattheo riddle [Completata] Where stories live. Discover now