capitolo settimo

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Haru pov's

*4anni dopo*

Io e hoko stiamo assieme da quattro anni. Ancora non abbiamo fatto nulla quindi sono ancora vergine, però non per molto, domani è il suo compleanno quindi ho pensato che io potevo essere il suo regalo. andai da yuko a chiedere un consiglio per il regalo, sul come vestirmi.

yuko:<fammi capire, tu vuoi essere il regalo di hoko, ma non sai come fare.>

<si, non so come vestirmi per farlo...come dire...eccitare>

yuko:<ok, ho capito, potresti vestirti da cameriera>

<ma dove lo ricavo un vestito da cameriera?>

yuko:<te lo posso cucire io. domani svegliati presto e vieni da me, ti darò il vestito e poi, prima che scarta i regali copriti con una pelliccia. ok?>

<va bene>

skip time -il giorno dopo-

sono andato da yuko la mattina presto, mi ha dato un bellissimo vestito da cameriera, ora sono seduto coperto da una pelliccia. sta scartando i regali, io sarò l'ultimo, in più sto cominciando ad andare in calore, sarà il primo che passo con lui. ora manca solo il mio, mi avvicino a lui e mi tolsi la pelliccia da dosso in modo tale che mi vedesse vestito da cameriera, lo guardai innocentemente. a lui uscì il sangue dal naso, mi prese in braccia e mi baciò appassionatamente mentre correva nella capanna con una bella erezione fra i pantaloni fatti di cotone. 

-attenzione scene smut-

mi sbatté sul letto di pelli e cominciò a baciarmi il collo, io ansimavo, mi alzò la gonna e mi tolse il perizoma che indossavo. mi baciò appassionatamente, le nostre lingue combaciavano perfettamente, danzavano in modo unico, in una danza che solo loro conoscevano. lui si levò il mantello che gli copriva la schiena e si tolse anche i pantaloni tirandoli da qualche parte nella capanna. 

io entrai in calore, la mia apertura si umidificò di umori, i miei occhi erano lucidi dalla lussuria e hoko, non riuscendo a trattenersi entrò tutto d'un colpo i me facendomi gemere dal piacere. cominciò a dare spinte forti penetrandomi sempre di più e facendomi gemere più forte. le sue spinte erano veloci, io non accontentandomi girai le posizioni, io stavo sopra di lui sempre con il suo membro dentro di me. mi misi seduto a cavalcioni su di lui e con i fianchi facevo su e giù.

urlavamo i nostri nomi, mi prese la mia intimità e cominciò a fare su e giù con la mano per tutta la lunghezza. io gemevo dalla goduria, esplosi nella sua mano e sui nostri ventri, lui poco dopo venne dentro di me mordendomi al collo, così da macchiarmi e dire a tutti che io sono di sua proprietà e che lui è di mia proprietà. stanchi ci sdraiammo, aspettando che il nodo si sciogliesse. io mi addormentai abbracciato e lui che mi seguì cadendo nelle braccia di morfeo.

Continua....

Allora, sperò vi piaccia. Se volete lasciate una stellina o un commento. Scusate per la lunga assenza.

Proteggimi per sempre (omegaverse)Where stories live. Discover now