∆ S a k u r a F o s s i l e ∆

106 24 53
                                    

Leggerezza evanescente

frizzante
come note d' un effluvio fruttato, 

primaverile.






Attimi di brio composto,
rapivano giornate

dall' effervescenza ibernata,

custodita
dal plumbeo tepore notturno, sospeso

che nutriva sopite euforie adolescenziali...






Ed io alla finestra,

OGGI,

abbracciando coperte
d' ingenua spensieratezza,

rivedo la mia immagine
ancora vivida, nitida

di quell' eterna fanciulla

riflessa
dinnanzi ad uno specchio rivelatore,

con la neve che pian piano
inizia timidamente

a imbiancare
la corvina chioma

che rivive ancora

l' accantonata giovinezza trascorsa.


Accennati solchi rugosi
di quei vissuti fossilizzati

dentro l' anima,

si accentuano, si inspessiscono

istante dopo istante

sul mio volto non più di pesca.



Fuggitive tracce di freschezza
scemando lentamente,

si vanificano

per cedere il loro posto

a mature sensazioni





D' UNA TENERA DONNA

DAL CUORE

                             

                             

                               

                             

                        SEMPREVERDE.

INFLUSSI  DECADENTIDove le storie prendono vita. Scoprilo ora