Mi sto incamminando verso la scuola con Dan e Jenny, continuo a scrivere a Nate, ma non mi risponde mai. Non mi degna nemmeno di uno sguardo.
D:Madison, ci sei?
Alzo il mio sguardo dal cellulare e lo guardo
M:si, ehm non mi ricordo di cosa stavate parlando?
Ridono
J:della domanda d'ammissione agli Yale di Dan
M:aspetta, non volevi andare alla Dartmouth?
D:a quanto pare la facoltà di lettere di Dartmouth l'abbia assorbita gli Yale
M:oh, quando presenterai la tua domanda?
D:Lunedì, Noah Shapiro mi aiuta a scegliere i racconti da allegare
J:che ne è stato di Jeremiah Harris?
D:ah già, lui dopo avermi licenziato, ha deciso comunque di inviare i miei racconti a Shapiro e gli sono piaciuti tanto
J:ma è fantastico, perché non lo hai detto prima?
D:a lei l'ho detto, ma io non ti vedo quasi mai, sei sempre così occupata.
Io lo so il motivo, va da Eleanor per lavorare, l'ha detto soltanto a me
D:non hai francese alla prima ora? Farai tardi
J:ehm ho un supplente e comincia sempre tardi
D:va bene, noi andiamo ciao
Salutiamo Jenny e andiamo
Continuo a scrivere a Nate, ma con scarsi risultati
D:potresti smettere per un secondo di scrivere a Nate?
M:si scusa, ma questo non mi risponde nemmeno se lo pago
D:dagli tempo
M:già dato abbastanza, tutto è risolto, non ha senso prendersela
D:forse gli ci vuole molto più tempo
M:basta non gli scrivo più
D:sappiamo entrambi che non è vero
Ridiamo
D:tu hai già mandato la domanda alle scuola?
Scuoto la testa
M:non so che cosa voglio fare, nel senso, mia madre vuole che faccia gli Yale
D:e tu?
M:sinceramente non vorrei fare niente
Mi guarda
M:no scherzo, io non ne ho idea. Gli Yale sono una buona idea ma non mi sento all'altezza
D:scherzi? Tranquilla che ci sei
Gli sorrido
M:anche tu
Arriviamo a scuola
M:comunque, tutti sono tornati a ignorarti?
D:già
M:certo che l'hai fatta arrabbiare
D:ma io non volevo ferirla
M:si, si, spero che risolviate
Sento qualcuno prendermi per braccetto e portarmi via
Per un primo momento mi spavento ma poi capisco che è Blair
M:oh, ciao
B:salvami da quel bastardo
M:Chuck?
Annuisce e mi porta dalle tirapiedi
B:signore, spero che domani sera non sfigurerete
Ci dà dei fogli
X:oddio, dei posti in seconda fila per la sfilata
X2:sono posti da stelle del cinema!
X3:Serena è su Women's Wear Daily
X2:con Poppy Lifton
X3:Serena potrebbe morire oggi e sapere di aver vissuto in pieno la sua vita
S:ehi ragazze
Si avvicina a noi
X:sei molto bella in questa foto
S:oh, non l'avevo vista
Blair si alza
S:Blair dove vai?
B:ti lascio alle tue fan
E se ne va
So benissimo come si sente, ci sono passata e ci passo tutt'ora.
M:chi è Poppy Lifton?
Non lo avessi mai detto iniziano ad insultarmi
X2:ma dove vivi? È una celebrità
X3:è la party girl per eccellenza. Non ci credo che tu non lo sappia
M:ma state calme
S:dai ragazze...
M:no, lascia stare
Dico con un sorriso falso
M:devo andare
Mi alzo e vado via
Incontro Chuck
M:Chuck
C:dimmi
M:sai dov'è Nate?
C:fuori città con i nonni, perché?
M:niente, lo cercavo, ma può leggere i messaggi?
C:certo
M:oh ok, grazie
Gli dò una pacca sulla spalla e vado in classeFinite tutte le lezioni, vado subito a casa.
M:ehi
Mm:ciao, com'è andata?
M:si, bene
Mm:senti, non voglio metterti pressione, ma devi decidere il college
Alzo gli occhi al cielo
M:non ne ho idea
Mm:senti io ti consiglio gli Yale, sei bravissima
M:si grazie, ma non so
Mm:beh la Columbia non è male
M:prenderò in considerazione tutte e due
Mi sorride e mi lascia un bacio sulla fronte
Prendo il telefono e scrivo di nuovo a Nate
Lo so, sembrerò soltanto una pazza ossessionata da lui, ma voglio chiarire, non voglio che il nostro rapporto si rovini
Mm:a chi scrivi?
M:a nessuno
Mi guarda curiosa
M:a Dan
Mm:che vi dite di bello?
M:niente, parliamo del più e del meno
Mm:va bene non vuoi dirmelo
M:che perspicace
Mi porge il piatto di insalata
Faccio una faccia scioccata
M:insalata?
Mm:scusa, non ho avuto tempo
M:no, fa niente
Finisco di mangiare e vado in camera
Chiamo Dan
M:ehi
D:ehi, dimmi
M:sei libero stasera?
D:mi sa di no, devo scrivere un altro racconto uscendo dagli schemi
M:uscendo dagli schemi?
D:già
M:e come lo farai?
D:con Chuck Bass
Cerco di trattenermi dalle risate
D:ti sento
M:scusa davvero, ma l'immagine di te e Chuck mi appare strana
D:non dirlo a me
M:beh, buona fortuna. Chuck non è così male
D:lo spero
Ci salutiamo e chiudiamo la chiamata
Rimango a fissare il soffitto
Non posso sempre pensare a Nate, così soffrirò per tutto il giorno.
Così decido di riposarmi, almeno fino a sera, poi studierò e andrò di nuovo a dormire così non penserò a lui, mi sembra un'ottima idea.
YOU ARE READING
Una nuova vita
Teen FictionMadison Wilson, una ragazza inglese, si trasferisce nel quartiere di Manhattan dove incontra il suo vecchio migliore amico: Dan Humprey. Come diventerà la sua vita dopo aver conosciuto dei ragazzini ricchi e viziati dell'Upper East Side?