Quel che resta di J.

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È passata una settimana da ciò che Nate ha fatto per me, non sente più suo nonno o suo cugino, e quando lo fa o si arrabbiano con lui o gli chiedono di ripensarci.
Sono a casa mia, mi sono appena svegliata, non sto più a casa di Carter visto che se n'è andato e non ha fatto in tempo a darmi la chiave per quando volevo stare lì, quindi ho usato quella che mi ha dato mia madre poco prima di andare via, ed eccomi qui, è da quasi due mesi che non entro in camera mia, e devo dire che è rimasta uguale a prima.
I miei pensieri vengono interrotti dallo squillo del mio telefono, lo prendo pigramente e rispondo
M:pronto?
S:ehi Madison
M:ciao Serena, come stai?
S:sì, bene te?
M:sì, mi sono appena svegliata
S:bene, perfetto, volevo chiederti se potessi raggiungermi a casa mia
M:ora?
S:sì, puoi fare colazione con la famiglia van der Woodsen e Humphrey, ci sarà anche Chuck, poi possiamo andare insieme a scuola
M:wow, ma dovete dare una notizia?
S:sì, quindi puoi?
M:ehm sì posso, ma di che si tratta? Perché ci devo essere anche io? Non che mi dispiaccia
Fa una risatina
S:quando arriverai ti spiegherò
M:va bene
E riattacchiamo
A malincuore mi alzo dal letto e vado a farmi una breve doccia, poi mi metto la divisa della Constance, composta da una camicetta bianca, una gonna blu con scarpe abbinate, prendo la giacca, mi metto il solito mascara e vado a casa dei van der Woodsen

Varco la soglia dell'ascensore e immediatamente Lily mi viene incontro
L:ciao Madison, grazie per essere venuta
Mi dà un abbraccio, che mi fa rabbrividire, anche perché sarebbe mia madre visto che mi ha adottata, ma ricambio comunque l'abbraccio
Mi aiuta a togliere la giacca e poi mi accompagna in cucina, dove ci sono già gli Humphrey ed Eric mancano Chuck e Serena
Mi salutano allegramente e mi siedo tra Jenny e Dan
Lily mette sul tavolo la colazione, un'abbondante colazione, con pancetta, uova, pane, marmellata, frutta e succo
D:non posso credere che tu ci abbia fatto la colazione
L:ho solo tostato il pane e fritto la pancetta
J:e hai comprato la marmellata
L:ragazzi davvero non è niente di speciale
R:se hai accesso un fornello è già un evento speciale
Ride e si baciano
E:ti stai impegnando per questa famiglia e sono fiero di te
Sorrido nostalgica all'immagine di questa famiglia, mi mancano tanto i miei genitori e mio fratello
L:Madison, prendi quello che vuoi, nessuno di questi cibi è avvelenato
R:sì tranquilla, me ne sono assicurato io stesso
Faccio una risatina e prendo la pancetta
Poi ci raggiunge Chuck
C:cavolo ci hai messo meno tempo tu a venire, che io a scendere
Si rivolge a me stupito
Tutti ridiamo
L:Chuck, resti per colazione?
C:ho un appuntamento
D:che fa Chuck Bass alle otto di mattina? Non sembri il tipo che si allena
C:facci cardio fitness la sera, la mattina mi occupo di affari, ora sono in ritardo, se volete scusarmi
E:solo a me sembra una sitcom?
D:a me sembra un reality
C:se lo fosse ti manderei in nomination
E se ne va
D:farebbe quasi paura se non fosse vestito in quel modo
Ridiamo, poi una bella chioma bionda si fa strada verso di noi con un enorme sorriso
S:aspettate, non avrete iniziato senza di me vero? Non glielo hai detto?
Chiede a Lily
J:dire cosa?
L:beh volevamo dire di persona a tutti voi
S:che ti stiamo organizzando una festa per i sedici anni, qui domani sera!
L:catering fantastico, dei fiori bellissimi-
S:un DJ, una perfetta lista di invitati, volevamo farti una sorpresa
L:però abbiamo saputo che l'anno scorso non è andato molto bene
R:quindi quest'anno mi sono deciso ad affidarmi a persone più esperte, cosa ne pensi?
Già, proprio domani, Jenny avrà sedici anni
Tutti guardiamo Jenny
J:oh wow
Risponde con finta eccitazione
M:non sembri entusiasta
J:no, lo sono. lo sono davvero, ma ok sentite, l'anno scorso avrei ucciso per una festa come questa, ma quest'anno credevo che le cose fossero semplicemente diverse, speravo solo che saremmo stati noi e Madison e Jonathan, e poi non so... Forse quelle due ragazze della mia classe di chimica che non mi hanno dato fuoco ai capelli quella volta. Scusatemi. Va bene?
S:sì, sì, forse dovresti provare prima la torta.
Dice Serena delusa
L:ovviamente va bene. è il tuo compleanno faremo quello che vuoi.
S:sì, sì, non è un problema. Io... io... io annullo
R:sto pensando di preparare il mio famoso chili
D:forse potremmo portare qualche gioco da tavolo
J:sì, sì, ma davvero, grazie mille per aver pensato a me. Significa molto
Sorridono
L:vado a cancellare il catering.
E si allontana da noi
M:uhm io, posso andare in bagno?
S:sì certo
Sorrido, mi alzo e vado verso le numerose stanze, fin quando non ne vedo una completamente vuota, strano che tengano una stanza senza nemmeno un letto
Così dopo essere andata in bagno, vado a chiedere, intanto noto che Dan e Jenny se ne sono andati a scuola
M:uhm state facendo una nuova stanza?
Chiedo a Lily e ai fratelli van der Woodsen
Loro si guardano incerti
M:oh, scusate
L:no tranquilla, ehm volevamo parlartene un altro giorno, ma visto che l'hai scoperto...
Faccio una faccia spaventata, cosa mi chiederanno?
M:ok, ditemi
L:visto che ti ho adottata, sei in pratica mia figlia e dal momento che tua madre è andata in Inghilterra, e tu sei da sola...
S:ti volevamo offrire un posto qui
Spalanco gli occhi e la bocca, sorpresa da questa domanda
M:oh, beh se è per non farmi rimanere da sola, tranquilli che sto bene
L:non solo per quello, ma anche per-
E:vivere come una famiglia, dato che sei diventata la nostra sorellastra
Serena gli dà un colpo sulla spalla
M:oh, beh grazie per l'offerta, uhm
Serena ed Eric mi guardano con la speranza che io risponda di sì
L:non è necessario che tu risponda subito, infatti volevamo darti un po' di tempo
M:sì, certo grazie mille
Sorrido, poi io, Serena ed Eric ci dirigiamo a scuola

Una nuova vitaWhere stories live. Discover now