Io, Blair, Chuck e Nate siamo in prigione, ad aspettare che Lily venga, ormai è notte
B:Serena è in prigione da più di quattro ore, ha già scontato una pena più lunga di Nicole Richie e Lindsay Lohan
C:è una ragazza ricca accusata erroneamente di aver rubato un braccialetto, non la staranno di certo picchiando
M:quando ho chiamato Lily, ha detto che stava arrivando, ma dov'è finita?
N:è assurdo che abbia fatto arrestare sua figlia, chi fa una cosa simile?
C:chi non è mai stato arrestato
Sentiamo dire da qualcuno "salve sono Lily Bass, sono qui per mia figlia, Serena van der Woodsen"
Noi quattro ci giriamo e troviamo Lily, la guardiamo male ma lei ci ignora
C:beh, che dovremmo fare?
M:aspettiamo che Serena esca
B:sì, non credo che sua madre si comporti ancora in modo più crudele lasciandola lì
N:allora, aspettiamo
Dopo vari minuti esce Lily
B:Serena?
L:tornerà stanotte, intanto vi consiglio di tornare a casa
C:senza Serena?
Lily annuisce e si precipita fuori
Io e Chuck ci guardiamo, non sapendo cosa fare
B:beh, ascoltiamola
M:voi pensate che entro stanotte Serena uscirà di prigione
N:non credo che Lily ci menta
C:esatto, ma comunque quello che ha fatto è stato terribile
B:infatti
Ci dirigiamo fuori e notiamo che la limousine di Lily è già partita
M:ci ha mollato in strada
C:che stronza
B:beh chiamiamo un taxi
Ci sporgiamo sul ciglio della strada e agitiamo la mano fin quando non ne arriva uno
X:dove volete andare?
Ci guardiamo
C:prima le signore
Dice facendo riferimento a Blair
Blair sorride e dice
B:1136 Fifth Avenue
E partiamo
Dopo aver portato Blair a casa
Il tassista ci richiede dove vorremo andare
Io guardo Nate e lui capisce e gli dà indirizzo della sua casa
M:grazie
E lo bacio
C:cosa grazie?
N:sta da me, puoi stare anche tu sei vuoi amico
C:perché no
Io e Nate sorridiamo, io metto la testa sulla spalla di Nate e chiudo gli occhi, mentre lui mi accarezza i capelli
C:ma, vi ho già detto di non mostrare affetto davanti a me
M:dovrai abituarti
Sussurro rannicchiandomi più vicino a Nate
Sento Chuck fare un verso di disgusto e io e Nate scoppiamo a ridereFinito il nostro viaggio, entriamo a casa di Nate
N:per fortuna mia madre non è in casa
C:per voi? O include anche me?
Io e Nate alziamo gli occhi al cielo sorridendo
M:oggi è stata davvero una lunga giornata, per voi cosa intendeva Georgina con "la stronza è tornata"?
N:che è tornata più stronza di prima
C:e farà il culo a Poppy
Termina Chuck sapendo cosa ha detto Georgina visto che glielo abbiamo detto
M:almeno qualcuno se ne occuperà
Mi precipito in camera di Nate e mi butto sul letto
Intanto Nate cerca qualcosa nel suo armadio, poi mi lancia una maglietta e un pantalone
Io faccio una faccia interrogativa
N:non credo che tu voglia dormire così
Faccio un sorrisetto, lo ringrazio e vado in bagno per cambiarmi
I vestiti mi stavano un po' grandi, ma andavano bene, non mi fanno fastidio
Appena uscita mi metto affianco a Nate e lo bacio dolcemente
N:ehi
M:mm
N:so che è un po' tardi, ma vorresti venire al ballo con me domani?
I miei occhi si spalancano e la mia bocca prende la forma di un sorriso
Lo guardo negli occhi, potevo vedere la sua ansia in essi
M:certo
Esclamo felice e le mie labbra si fiondando rapidamente nelle sue, e lo abbraccio forte
N:grazie
Sussurra baciandomi la fronte
M:grazie a te
E mi addormentoÈ mattino, Nate sta ancora dormendo, mentre io sono sveglia, mi alzo delicatamente dal letto e mi dirigo in cucina, dove trovo Chuck che sta bevendo un caffè
M:buongiorno
C:buongiorno
Mi siedo vicino a lui
M:beh, come hai dormito?
C:bene, tu?
M:sì bene
Rimane in silenzio
M:Chuck...
Mi guarda
M:uhm, perché non inviti Blair al ballo?
Alza gli occhi al cielo
C:l'ho già delusa, con quella storia di ieri, sicuramente non accetterà e avrà già trovato un accompagnatore
M:tipo?
C:Josh
Emetto un sospiro frustato
M:si sono lasciati, in pratica sono finiti prima di cominciare
C:e io ci dovrei credere? Non mi ha detto nemmeno il motivo
Dopo un momento di silenzio mormoro
M:lo ha fatto per me
C:cosa?
M:non te l'ho detto, ma alla sera della festa di Jenny ha provato a fare una cosa brutta a me
Lui corruga la fronte non capendo
Io alzo il sopracciglio facendolo intendere
C:io lo faccio fuori
Dice alzandosi dal posto e dirigendosi verso la porta
Io gli afferro la mano ridendo
M:Chuck va tutto bene, come vedi sto bene
Lascia la maniglia e sospira
C:Madison...
M:sì?
C:mi dispiace per... sai
M:Chuck non preoccuparti
Gli faccio un sorriso rassicurante e lo abbraccio e lui ricambia
N:wow, che scena commovente
Sentiamo dire da Nate
Ci giriamo e lo vediamo con gli occhi socchiusi e assonnati, i capelli in disordine ma comunque sexy
Mi avvicino a lui e lo bacio
N:allora, che volete mangiare?
C:sicuramente una cosa non fatta da voi, non voglio mangiare una pessima colazione
Io e Nate alziamo gli occhi al cielo ridacchiando
N:prendete ciò che volete
Io bevo un po' di tè e mangio un croissant
M:Serena è tornata?
C:dovrebbe
M:la chiamo
Provo a chiamare Serena ma non risponde
N:forse sta ancora dormendo
Ci penso un attimo
M:probabile
Poi mi arriva una chiamata sconosciuta, ignoro e non rispondo
C:chi è?
M:non lo so
N:non rispondi?
M:a me hanno insegnato a non rispondere agli sconosciuti
Ridono
C:ma alcune volte lo hai fatto
M:non lo so, non ci voglio pensare
N:allora rispondi
Sospiro e rispondo e mi allontano
M:pronto?
S:Madison, grazie a Dio hai risposto
M:oh, ciao Serena, beh, sei a casa?
S:sono ancora in prigione
M:che cosa?
S:è una mia scelta
M:oddio per quale motivo?
S:mia madre crede che non sia abbastanza grande per decidere, quindi ho deciso di restare in prigione, e non esco finché non decide di farmi vivere la mia vita
M:cos'è una guerra di nervi?
Chiedo divertita
S:per così dire
M:ma lei ti farà la guerra dal suo comodo attico, mentre tu resti dietro le sbarre
S:non preoccuparti per me, goditi il ballo con Nate e ti prego, assicurati che Blair si diverta, è importante
M:lo farò, tieni duro
S:grazie
Posso sentire il suo sorriso
E chiudo la telefonata
Chuck e Nate mi guardano con uno sguardo interrogativo
M:Serena
N:che dice?
M:è ancora in prigione
C-N:cosa?
M:per sua scelta, uscirà solo se sua madre si deciderà a farle vivere la sua vita
C:non la capirò mai
Ridiamo
M:comunque io vado da Blair
Vado a cambiarmi, saluto Nate e Chuck e mi dirigo a casa dei Waldorf
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Una nuova vita
Teen FictionMadison Wilson, una ragazza inglese, si trasferisce nel quartiere di Manhattan dove incontra il suo vecchio migliore amico: Dan Humprey. Come diventerà la sua vita dopo aver conosciuto dei ragazzini ricchi e viziati dell'Upper East Side?