Y/N è una ragazza intelligente, astuta e molto bella. Fa parte della casa Serpeverde. Ha pochi amici, ma le bastano loro per essere felice nonostante tutto ciò che la circonda.
Non è molto popolare nella sua casata ma con l'arrivo di un nuovo studen...
"Ricordi quando ho detto che non avresti più camminato?"
Mi si gelò il sangue e appena feci per aprire la bocca mi spinse sul letto e si mise sopra di me. Cominciò a baciarmi il collo e lasciò il suo secondo succhiotto vicino alla scapola in bella vista. Si staccó solamente un attimo.
"Muffilato"
Mi guardò con un sorrisetto molto più perverso del solito e cominciò a togliermi i vestiti. Avevo solo l'intimo addosso e io gli sbottonai la camicia e i pantaloni. Rimase con solamente i boxer e mi mise una mano dietro la schiena per sganciarmi il reggiseno. Dopodiché mi tolse le mutande e feci lo stesso con lui ed entrò in me senza preavviso così gemetti forte. Aumentava il ritmo ad ogni spinta finché io non sentii le gambe tremare sia per il dolore che per il piacere.
Ero vicina al culmine e sembrava anche lui così entrava e usciva da me ancora più forte. Siamo venuti insieme e dopo essere uscito da me si sdraiò accanto al mio corpo nudo e ci addormentammo.
Mi svegliai da sola nel letto e sentii l'acqua della doccia andare. Probabilmente si stava lavando così decisi di alzarmi per rivestirmi, ma appena tentai di alzarmi crollai a terra e dovetti gattonare per raggiungere qualcosa da mettermi addosso.
Ero seduta sul pavimento e uscì Theo con il suo solito asciugamano e il suo solito fisico da panico.
"Ti sei sgranchita le gambe vedo!" "Zitto e piuttosto aiutami." "Prima mi vesto poi scendiamo ok?" "No." "Vuoi che vada in giro nudo allora?" "NO." "Quindi ora mi aspetti grazie."
Mi si avvicinò e fece per darmi un bacio, ma io gli schiaffeggiai il viso e rimase un po' scioccato.
Appena si fu vestito mi prese in braccio e andammo nella sala comune. Per fortuna non c'era nessuno... Non volevo che mi vedessero in quel modo! Theo mi aiutò a sedermi sui divanetti e appena si mise affianco a me prendendomi la vita, qualcuno aprì la porta e entrò Draco con Astoria e Pansy.
"Ei piccioncini! Come siete carini insieme." "Zitta Pansy o ti farò pentire di essere nata." "Scontrozetta la signora oggi eh?" "Zitto anche tu Draco!"
Si sedettero anche loro sui divanetti e iniziammo a parlare sul da farsi.
Stavo bevendo un po' d'acqua e ovviamente Pansy salta fuori con una delle sue.
"Ma quindi state insieme?"
L'acqua mi andò di traverso e cominciai a tossire mentre Theo mi aiutava a riprendermi.
"Si stiamo insieme Pansy e se ora non ti dispiace chiudi quella bocca così evitiamo che qualcuno muoia!"
Theo era sempre disposto ad aiutarmi solo che a volte per dare del bene a me importunava gli altri.
Quando mi ripresi si accertarono tutti che io stessi bene e ricominciammo a parlare.
"Festa stasera?" "I-io non posso." "Perché non puoi Y/N?"
Me lo chiese Mattheo con aria divertita e gli lanciai un'occhiataccia.
"Perché ho da fare."
"Vabbè allora facciamo domani ok?" "Ok."
Andammo nella sala grande a pranzo e non so nemmeno io come abbia fatto ad arrivarci senza morire prima. Dopo aver pranzato tornammo nelle camere e io mi buttai sul letto. Cazzo le pillole! Non voglio avere un bambino a quasi 17 anni! Mi affrettai ad arrancare fino al bagno e dopo averle prese tornai sul letto e mi raggiunse anche Theo.
"Andiamo a farci una bella passeggiata?" "Stai zitto coglione che se sono in questo stato è a causa tua." "Dimmi che non ti è piaciuto però?"
Arrossii leggermente e mi girai dall'altra parte. Sentii delle mani avvolgermi la vita e un respiro caldo sul collo.
"Guarda che sei bella anche se arrossisci non serve che ti giri sai?" "Ora lo so."
Ridacchiammo insieme e dopo un po' sentimmo il sonno prendere il sopravvento sul nostro corpo e ci addormentammo abbracciati.
QUALCHE ORA DOPO
MATTHEO'S POV
Mi svegliai con ancora le mie braccia avvolte intorno a lei e cominciai a osservarla. Era così bella che mi attraeva anche finché dormiva. Non potevo lasciarla, ma sapevo che per un po' averei dovuto.
Quel mio fottuttissimo padre mi aveva convocato e non so se ci andrò non ho ancora deciso...
Sta di fatto che ho scoperto ieri che Bellatrix mi vuole morto e non capisco perché, ma non ho paura di lei neanche minimamente.
Y/N'S POV
Mi svegliai con un mal di testa atroce e mi guardai intorno e vidi Theo già sveglio che ricambiò lo sguardo e ci sorridemmo.
"Dai Y/N! Alziamoci, facciamo una doccia e poi andiamo." "Prima alzati tu così mi prendi e magari riesco a camminare." "Ai suoi ordini capo!" "Zitto ed esegui."
Si alzò e mi prese in braccio a mo di principessa. Mi accompagnò in bagno e dopo esserci spogliati siamo entrati nella doccia insieme.
Ansimai appena sentii l'acqua calda che mi scorreva su tutto il mio corpo. Riaprii gli occhi e mi trovai Theo davanti che mi sorrideva come un demente.
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Non so perché probabilmente per la mia faccia sotto l'acqua.
"Che hai da guardare ora?" "Non posso guardare la mia ragazza quanto è bella?" "In questo caso... va bene dai."
Allargò il suo sorriso e si avvicinó a me spingendomi sul muro gelato della doccia e gemetti. Mi guardava con i suoi grandi occhi scuri dove riuscivo a vedere la lussuria che aumentava e mi spaventava questa cosa.
"Non farti venire strane idee che sto prendendo le pillole." "Che me frega a me delle pillole?" "Non ci tengo ad avere un figlio a quasi 17 anni!" "A me piacerebbe!" "Dobbiamo essere d'accordo tutti e due e io non lo sono." "Ok ok..."
Mi lasciò andare e ricominciammo a lavarci. Dopo poco a Theo sembrava fosse venuta un'altra idea e mi fissò.
"Sai che ti dico? Non posso scoparti? Allora giù!"
Subito non capii, ma poi mi abbassai e obbedii. Presi il suo membro in mano e lo portai alla bocca cominciando a succhiarlo e leccarlo. Sentii Mattheo gemere forte e prendere un pugno dei miei capelli bagnati tra le sue mani.
Dopo circa 20 minuti avevo finito e, finalmente, ci siamo lavati. Uscimmo dopo quasi un ora e mezza e dopo esserci vestiti Theo mi aiutò a scendere in sala comune e trovammo Draco e Astoria che si baciavano. Non ci avevano nemmeno visti quindi decidemmo di trasportarci sulla Torre di Astronomia per non disturbarli.
"Aggiungiamo una nuova coppia all'elenco dai!" "Ok te lo concedo Y/N, stanno bene insieme. Di sicuro preferisco vederlo con quella che con te!" "Lo so."
Mi abbracciò da dietro e ci mettemmo a guardare il tramonto. Ogni volta che mi toccava sentivo una sensazione nel mio stomaco, ma non era brutta anzi! Era fantastica.
Aveva la testa appoggiata tra la mia spalla sinistra e il mio collo.
Restammo lì ancora per molto e non cenammo perché entrambi non avevamo fame.
