Chat e Brevi Capitoli sulla Rivetra

24. La festa del Corpo di Ricerca pt. 3

Venerdì 9 luglio 2021, 22:14

Petra pov.

Siamo riuniti nella grande sala da 10 minuti ormai.
Mi guardo attorno e vedo tutti indossare il cappotto tradizionale del Corpo di Ricerca in attesa del discorso del comandante Erwin e ammazzare il tempo fra chiacchiere e brindisi.

"Certo perché è di loro che ti importa vero? Non ti sei mica girata per cercare un certo capitano che a inizio festa ti stringeva e sussurrava complimenti..."

Riporto lo sguardo sulle ragazze mentre cerco di scacciare quei pensieri

"Ha fatto ciò che voleva e poi se ne è andato. Di nuovo. Ti sei fatta fregare di nuovo. E se davvero lo stesse facendo solo per divertimento?"

Hange: "Ei Petra! Svegliati amica mia, Erwin sta per iniziare il discorso"
Guardo Hange grata che mi abbia risvegliato dai miei dubbi e mi preparo ad ascoltare il discorso del comandante.

"Chissà dov'è finito?..."

23:09

Levi pov.

"Il discorso di Erwin sta durando un'eternità! Come se davvero ci fosse bisogno di tutti quei paroloni. Avevo molto di meglio da fare che stare a sentirlo provare mille volte quello stupido discorso!"

Una leggera brezza mi passa fra i capelli e mi spinge a girarmi e osservare il paesaggio.
Ormai si è fatto buio e si intravedono le stelle.

"Petra amerebbe questa vista. Chissà dov'è? Forse è dentro ad ascoltare il discorso..."

23:47

Levi pov.

Sono rimasto fuori sul balcone per tutto il tempo del discorso.
Da dentro sento ancora la voce di Erwin recitare il testo che ha scritto ieri sera.

"È assurdo che nessuno non l'abbia ancora ucciso. Forse sono morti tutti gli altri dalla noia"

Appena finito di pensare ciò sento dei passi dietro di me.
Mi giro e la vedo, ma lei non si accorge minimamente della mia presenza.

Petra pov.

"Ah finalmente. E pensare che ancora riesco a sentire il comandante da qui!"

Mi avvicino al davanzale di quel balcone che ho trovato mentre cercavo di fuggire dalla noia.
Rimango rapita dalla vista del cielo notturno colmo di stelle.

"Che paesaggio stupendo. Se solo ci fosse qualcuno qui con me a guardarlo..."

Petra: "Dopo tutta quella noia ho proprio di rilassarmi"
Improvvisamente sento un braccio cingermi la vita e un forte calore sulla mia schiena.
Cerco di girarmi per capire chi sia, ma sento qualcosa poggiarsi sulla mia spalla.

"Quei capelli e quella voce..."

Levi: "Ti chiedo scusa. Non volevo spaventarti"
Petra: "Capitano?! Cosa ci fa lei qui?"
Levi: "Cosa ci fai tu qui? C'ero prima io sai?"

"Eh?! Era qui quando sono arrivata?"

Levi: "Non volevo stare a sentire per l'ennesima volta quel discorso. Erwin mi ha già annoiato a morte prima."
Petra: "Non è cosa molto carina da dire..."
Levi: "Vuoi farmi credere che quel discorso ti interessava? Perché sei qui allora?"
Petra: "..."
Levi: "Come pensavo"
Rimaniamo così ancora per un po'.

"Potrei stare così tutta la vita"

Mentre continuo a guardare il paesaggio stretta fra le braccia di Levi noto qualcuno passare sotto il balcone.
Istintivamente cerco di fare un passo di indietro per non farci vedere da nessuno, ma lui mi blocca alzando la testa.

Levi pov.

Levi: "Merda"
Continuo a stringerla e la porto con me indietro, verso l'entrata del balcone per evitare che quei mocciosi nel cortile ci vedano.
Sento le sue piccole mani aggrapparsi alle mie braccia e mi abbasso a guardarla.
Rimango stupito.

"Da quanto tempo mi sta guardando?"

Ci ritroviamo faccia a faccia, pericolosamente vicini.
Sento il suo corpo tremare e la vedo abbassare lo sguardo.
Le poggio due dita sotto al mento per farle alzare lo sguardo.
Petra: "Smettila di fare così..."
Mi blocco all'istante quando vedo una lacrima rigarle il viso.
Petra: "Non farlo solo per divertimento. È crudele!"
Levi: "Cosa?"
Petra: "Prenderti gioco di me così è davvero crudele..."

"Prendermi gioco di lei? È questo che pensa? Che stupida..."

Levi: "Vuoi sapere se mi sto prendendo gioco di te?"
Alza lo sguardo decisa.
Vedo i suoi occhi lucidi spalancarsi, il labbro tremolante e il rossore sulle guance aumentare.
Petra: "Se è così, per favore, vattene"
Allento la presa. Faccio in modo che si giri verso di me.
Cerca di allontanarsi, ma non glielo permetto. Le cingo ancora una volta la vita con un braccio e le prendo il polso tirandola verso di me.

Petra pov.

Levi: "A volte sei davvero stupida"
Sento le sue labbra sulle mie.
Spalanco gli occhi stupita.

"Mi sta baciando?!"

Mi stringe ancora di più a se e io chiudo gli occhi abbandonandomi completamente a lui.
Apro leggermente la bocca per concedergli l'accesso che insistentemente chiedeva e con una mano stringo la tenda per non cedere completamente.
Lo sento stringermi ancora mentre il nostro bacio si fa più appassionato e pieno di sentimenti.
Una leggera brezza mi scompiglia i capelli e mi aiuta a rinfrescarmi mentre mi godo il momento che da sempre sognavo con il mio capitano.