Chat e Brevi Capitoli sulla Rivetra

28. Capitano, cosa siamo davvero? pt. 1

Sabato 10 luglio 2021, 15:03

Petra pov.

"Grazie a Dio oggi niente addestramenti!"

Il comandante Erwin ha dato a tutti la giornata libera visto la durata della festa di ieri sera.
La maggior parte dei ragazzi sono andati in città approfittando di questa giornata libera da impegni mentre quelli rimasti al castello si dividono fra chi fa le sue faccende giornaliere, chi prova nuovi esperimenti, chi si rilassa leggendo un buon libro e chi è rimasto a dormire da ieri sera.
Io ho deciso di andare in biblioteca e godermi un pomeriggio di lettura.
Mentre mi incammino verso la biblioteca mi perdo un attimo a pensare.

"Chissà dove sarà il capitano... Ah che stupida sono stata! Stamattina non ho avuto il coraggio di parlargli"

Flashback

8:54

Petra pov.

Da quando ho scritto alle ragazze non sono più riuscita a dormire.
Sono qui ad aspettare che il capitano si svegli.
Non voglio svegliarlo io, tralasciando il fatto che un po' sono ancora imbarazzata, il capitano dorme davvero poco.
È strano vederlo dormire così profondamente.

"Quando dorme è ancora più bello..."

Lo guardo. Lui e i suoi capelli scompigliati, i vestiti di ieri sera ancora addosso si sono un po' stropicciati, ma è sempre impeccabile e composto.
Mi sta ancora stringendo con le braccia e sento il suo respiro su di me.
Lo vedo aprire lentamente gli occhi che si puntano subito nei miei.

Levi pov.

Mi sono appena svegliato.

"Diavolo era da giorni che non dormivo così tanto"

La prima cosa che vedo è la mia Petra intenta a guardarmi.
Ricambio il suo sguardo mentre la stringo ancora di più a me.
Levi: "Buongiorno"
Petra: "Buongiorno a te capitano, finalmente ti sei svegliato"
Levi: "Mh si. Ho dormito più del solito"
Petra: "Lo so, per questo ti ho lasciato dormire"
Levi: "E sei rimasta a fissarmi tutto il tempo?"
La vedo arrossire di botto e mi lascio scappare un leggero sorrisetto.
Petra: "Non che potessi fare molto altro. Mi hai intrappolato!"
Levi: "Quindi ora sarebbe colpa mia? Non mi sembra che questa posizione ti dispiaccia..."
Non fa in tempo a replicare che sento il mio telefono squillare.
Petra: "Non rispondi?"
Levi: "No"
Petra: "Ma continua a squillare, magari è importante"
Levi: "Sto già facendo qualcosa di importante"
Arrossisce ancora di più.
Petra: "Capitano, rispondi"
Levi: "Ah e va bene"
Rispondo a quel dannato telefono e sento Erwin dirmi di andare nel suo ufficio per un incontro importante.

"Ecco perché non volevo rispondere"

Petra mi costringe ad andare e così mi alzo, le lascio un leggero bacio sulla fronte ed esco dalla sua stanza.
Mi dirigo nell'ufficio di Erwin mentre penso proprio che me la pagherà cara per avermi portato via da quel letto.

Fine flashback