•per una bambola?

226 18 10
                                    

Il film inizia, vedo Uraraka gasata ed Izuku tremolante in un angolo. Finisco la mia pizza e metto il piatto di lato
<<Tutto ok?>> mormoro ad Izuku così da non disturbare Uraraka, lui scuote la testa con le mani aperte sul viso stando allerta. Bene, come si calma una persona? Va bene, agisco di istinto.
Metto un braccio attorno alle sue spalle e lo stringo a me, spero che Uraraka non se la prenda, si nota che le piace Izuku e magari può darle fastidio. Lui si stringe un lato del mio busto ed io gli accarezzo la spalla.
<<Kacchan ho paura di quella.. bambola!>>
<<Che nome é.. Kacchan?! Non chiamarmi così, non ti farà nulla non esiste, sta tranquillo>>
<<Non dire così! E se esistesse? Potrebbe arrivare di notte!>>
<<Ma.. non esiste Izuku>>
<<Non lo dire più!>>
Uraraka sporge la testa verso di noi
<<Che succede ragazzi?>>

Izuku si stacca di scatto da me tornando alla posizione iniziale

<<Izuku pensa che quella bambola esista>> sbuffo
<<Smettila di dirlo!>> dice con le lacrime agli occhi. Uraraka mi fa segno di far fare a lei ed io mi limito ad annuire.

<<Izuku sta tranquillo, tu vuoi diventare un hero giusto? non puoi mica abbatterti davanti una bambola? con dei villain come farai?! Gli hero non si abbattono mai, davanti a nulla.>>

lui la abbraccia ed io metto la mano sul retro del mio collo imbarazzato, a volte sono proprio un idiota.

<<Scusami Katsuki, ti ho messo pressione per una sciocchezza>>
<<E di che tenerone, non fa nulla>>

Gli scompiglio i capelli sorridendo. Perché sembra che ci conosciamo da una vita? Non riesco a capire. Non mi sono mai aperto così tanto con qualcuno, com'è possibile?!

<<Vuoi continuare il film Izuku>> domanda preoccupata Uraraka
<<Non posso farmi abbattere da questo. E se incontrassi un villain mostruoso? no, no, no. Continuiamo. Inoltre se mi spavento so cosa fare!>>

Nella sua voce sento così tanta determinazione che quasi mi fa paura. Ammiro quella classe e ammiro gli alunni che ne fanno parte. Non lo ammetterò mai ad alta voce ma é così. Nel frattempo il film é ripartito, quando Izuku ha detto "so cosa fare" mi ha guardato, non lo capirò mai. Mi metto comodo con un braccio sul bracciolo, l'altro sullo schienale e le gambe aperte, é vero, occupo mezzo divano ma insomma sono minuti! Jumpscare. Vedo Izuku saltarmi addosso spaventato cadendo sulle mie gambe, colto alla sprovvista lo tiro su con un braccio e lui si siede nuovamente imbarazzato.
É vero sto rimuginando troppo sul fatto che non faccio parte della sezione A, ma insomma come potrei non farlo?! É il sogno della mia vita e farei praticamente tutto per realizzarlo. Sospiro. <<quanto vorrei far parte di quella classe..>> torno nella posizione sdraiata sul divano.

<<Che hai detto Katsuki?>>
<<Hm? Di che parli>>
<<E dai diccelo!>> Dio santo. Mi sa che ho pensato ad alta voce.
<<No Uraraka..>>
<<Ochako non sforzarlo a parlare di ciò che non vuole>>

Ringrazio Izuku per essere intervenuto. Dopo qualche minuto finisce il film e giusto quando iniziano a spuntare i titoli di coda vedo schizzare Izuku dal divano per stringere i pugni orgoglioso <<CE L'HO FATTA>> se non l'avessi visto sott'occhio mi sarei probabilmente spaventato
<<Visto? sei fortissimo>>

<<Sono stanchissimo>> Si stiracchia con tutta comodità
<<Volete riposare? Io penserò a sistemare, voi pensate pure a sistemarvi in camera>> si propone Uraraka
<<Io ti aiuto! Tu vai Izuku, io arriverò tra poco, non lascerò tutto il lavoro a te, sono anche io qui per qualcosa>>
mi sorride come ringraziamento ed inizia a sistemare la stanza.
Inizio col prendere i piatti e portarli in cucina, dopodiché aiuto Ochako a girare per il verso giusto il letto.
La lascio prepararsi per la notte e vado a lavare i piatti, anche in cucina c'è un casino. Divano disordinato, mille cose da lavare e il tavolo sporco da quando abbiamo condito le pizze. Non è un problema, posso anche farlo io, ma sicuramente si offrirà anche lei di far qualcosa. Arriva la ragazza e prende un panno per pulire il tavolo

<<Hey, se sei stanca posso anche far da solo>>
<<Non preoccuparti Katsuki, ci sono abituata>>
<<Beh ora ci sono io a darti una mano, dove metto i piatti puliti?>>
mi guarda stupita <<Uh.. sullo scaffale sopra di te>>
<<D'accordo!>>

Lei finisce di pulire il tavolo e va a sistemare il divano, io finisco di riporre i piatti al loro posto e le do una mano a piegare le coperte

<<Direi che abbiamo finito per stasera>>
<<Direi proprio di si>>
<<Comunque ti stanno bene i capelli legati sai?>> la complimento osservandole lo chignon scompigliato che ha in testa. Lei inizia a balbettare impacciata
<<D-davvero? grazie mille non->>
<<Tu ed Izuku vi imbarazzate entrambi per così poco>> dico ruotando gli occhi
<<Semplicemente non ci siamo abituati>>
<<Beh posso capirvi.. in ogni caso vai, sei stanca>>
<<Grazie Katsuki>>
<<Di nulla Ochako>>

Vado in camera notando l'assenza di Izuku ma senza farci troppo caso, poso la valigia in cui avevo i vestiti sul pavimento ed inizio a frugare al suo interno. Spero di avere qualcosa in superficie, ma se per Izuku non é un problema dormirò in boxer. Beh, devo chiederlo anche ad Ochako, non posso di certo uscirne dal nulla in mutande in una casa a malapena mia.
Vado in stanza di Uraraka e mi sporgo dal cornicione della porta

<<Uraraka.. per te é un problema se io dovessi dormire in boxer?>>
Lei di botto arrossisce probabilmente non aspettandosi la domanda

<<Oh no.. no.. non c'è nessun problema..>>
<<Grazie mille>> sorrido ed esco

Perfetto, primo passo superato. Ora devo chiedere ad Izuku, ma lui si imbarazza anche se uno sconosciuto gli sta vicino o con un semplice abbraccio! Io ci provo, quel che ne esce lo scopriremo. Io ci provo, non mi va di cercare fra tutti i miei vestiti. Vado in bagno e lo trovo a lavarsi i denti

<<Izuku..>>
<<Uh? dimmi Katsuki..>>
<<É un problema per te se dormo in boxer?>>

Di blocco smette di spazzolarsi i denti e spalanca gli occhi verso lo specchio (lo riesco a vedere comunque..) Inizia a tossire per il probabile dentrificio andaro di traverso. Io l'avevo detto che si imbarazzano facilmente!

<<No. no. nessun problema fai pure>>
<<Grazie mille broccolo>>.

Sono stanco. Dopo tutto quello che è successo con i miei genitori, le mie nuove amicizie, la nuova casa, gli esami andati male e due giorni che non dormo ci sta anche. Prendo un attimo il cellulare per stare su Instagram, alzo gli occhi e vedo..

Starboy //BakudekuWhere stories live. Discover now