Bambini scomparsi

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Un anno dopo

Era passato un anno dalla morte di Soul, Scarlet come sempre continuava il suo lavoro di medico, di recente la signora Anne le aveva affiancato la figlia Marie aveva all'incirca 13 anni ma era una ragazza molto matura e intelligente in pochi mesi aveva imparato moltissimo.

Di ritorno a casa le due scherzavano e ridevano come sempre, ma qualcosa negli occhi di Scarlet era spento vuoto e di questo tutti sapevano, arrivati al cancello di casa Madlene una bambina di circa 8 anni corse ad abbracciare sua sorella e la sua maestra : - Bentornata sorellona, ciao Scarlet! Mi aiuti con i compiti? - Marie fece il broncio - Perché non lo chiedi a me? - la piccola Angel rispose - Tu non sei brava in matematica... - Marie si senti ferita e si accucciò in un angolino triste e sconsolata, ma la risata genuina di Scarlet che divertita dai soliti aneddoti delle due sorelle ruppe l'aria cupa intorno a Marie e rispose - Non cambiate mai, ma mi dispiace Angel ho un po' di scartoffie da compilare e devo passare al solito posto magari Marie non è poi così male in matematica che ne dici? - Angel sorrise e trascino la sorella maggiore in casa - Ci vediamo domani Doc!!.

Scarlet stava per andare via ma la signora Anne la fermò - Mia cara entra a bere qualcosa lavori troppo -

S: - mi dispiace ho delle scartoffie da terminare e poi.. - la signora Anne la osservò e disse - Va bene ho capito ma stai attenta al ritorno ho sentito che ci sono pirati in città!!-

Così Scarlet proseguì il suo cammino verso il fioraio comprò un bellissimo mazzo di tulipani gialli e blu e poi si recò sullo Sperone, una specie di collinetta situata all'angolo dell'isola che dava sul mare, lì aveva fatto seppellire la dottoressa Cross e Soul, rimase ferma ad osservare le due tombe ed ascoltare il fruscio delle onde o meglio il fruscio dei cespugli; Scarlet si voltò di scatto 'Qualcuno mi ha seguita?! E se fosse un marine?!' attese osservando il folto del bosco e dal sentiero comparve un uomo molto alto con una spada sulla schiena e uno strano simbolo sulla maglia : - Mi dispiace di averla spaventata dottore ma non sapevo che da queste parti i dottori andassero in giro in pantaloncini corti, stivali alti, giubbotto di pelle e due fondine sulle cosce... - Scarlet lo osservò sospetta - Ci sono tante cose signore che la gente non sa di questi parti, quindi mi chiedo come fa a sapere che io sono un dottore e non una semplice ragazza che va a trovare i propri cari sulla tomba? - l'uomo continuò - Per averla interrotta nel suo momento intimo le chiedo ancora scusa, ho chiesto un po' in giro volevo proprio vedere il dottore dei miracoli, ma quello più stupito sono io non mi aspettavo che fosse una donna o per meglio una semplice ragazza che va a trovare i suoi cari sulla tomba - al termine della frase fece un sorrisetto ambiguo e un volto indecifrabile mentre Scarlet stava cercando di mantenere la calma per non farlo diventare un blocco di ghiaccio lì per lì 'ma chi si crede di essere questo!!! Ok ora calmiamoci e torniamo a casa!!' senza dire una parola passò lo sconosciuto e si avviò verso casa - Comunque per andare sui dettagli signorina ha delle belle gambe - Scarlet si fermò di colpo, non era la prima volta che riceveva complimenti fastidiosi e inopportuni, ma stavolta era diverso diventò rossa in faccia e si diresse a grandi falcate verso casa il più in fretta possibile non risparmiandosi u occhiata all'indietro e incrociare lo sguardo con quel tizio che ancora la osservava come per studiarla 'che aveva di speciale quello!!! Perché sto arrossendo come un idiota cavoli ho 21 anni non sono una tredicenne nel pieno degli ormoni!!! Ops se mi sente Marie mi uccide e non solo!!!' .

Raggiunta casa Scarlet controllò che non l'avesse seguita e si barricò dentro per la prima volta in vita sua aveva il terrore di dormire da sola!!!

Tre giorno dopo

Da tre giorni, anche questa mattina, Scarlet si era svegliata pensando agli occhi dello sconosciuto, si agli occhi perché non aveva visto altro oltre la sua mostruosa altezza almeno per lei; visto che era a malapena 1,70 con i tacchi; improvvisamente scosse la testa non capiva cosa le passava per la testa e per questo decise di passare a casa Madlene prima del solito.

Raggiunta la casa bussò alla porta e la signora Anne la accolse con un caloroso abbraccio e subito sbottò - Mia cara Marie è uscita ma tra poco torna - Scarlet un po' imbarazzata chiese alla signora Anne se potessero parlare e si sedettero in cucina.

A: Dimmi mia cara è successo qualcosa?

S: Ecco tre giorni fa... - Scarlet cominciò a raccontare l'incontro con lo sconosciuto e la signora Anne si mise a ridere

S: - Perché ridi?!?

A: Mia cara è la tua prima cotta XDXDXDXD

S: EHHHHH scherziamo!!! E poi non ho la minima idea di chi sia non era nessuno del villaggio e poi a me piace ACE!!!

A: Mia cara ancora non distingui l'amore fraterno dall'amore vero e poi ammettilo hai una cotta

S:No no e poi no

A: Come vuoi, ma se vuoi sapere chi era posso chiedere alle altre ragazze erano in super agitazione

S: No per carità non voglio che si sappia che ho..

All'improvviso entro Marie urlando - Cosa non si deve sapere? - Scarlet come un fulmine la prese sotto braccio e la trascinò fuori - Forza abbiamo del lavorio da fare - Marie colpita dalla strana reazione insistette ma non ricevette risposta.

Il resto della giornata passo tranquillo finché non si sparse la notizia i bambini erano spariti.

Scarlet si precipitò subito al molo era impossibile che potessero sparire così, trovo finalmente un indizio il fiocco di Angel sulle banchine del molo, qualcuno aveva portato via i bambini e addormentato la maestra della scuola. Il sindaco fece subito preparare una nave ma Scarlet decise che sarebbe andata lei a cercarli con la sua nave la "GHOST" e cos' inizio il suo viaggio per riportare a casa la piccola Angel.

'"Scarlet riporta a casa la mia sorellina" tranquille Anne, Marie fosse l'ultima cosa che faccio Angel tornerà a casa e chi la portata via pagherà caro'

Scarlet Where stories live. Discover now