Natalie Collins..
Si era trasferita nel South Side per il lavoro di suo padre.
Odiava quel posto, viveva accanto ai Gallagher.
Rumorosa e caotica famiglia, che tutto sommato risultava accogliente nei confronti della ragazza.
Carl Gallagher renderà l...
"Ti dico che è meglio bianca" Disse prendendo la maglia bianca.
"E io ti ripeto che voglio quella nera." Risposi a mia volta prendendo la maglia nera.
"Senti Natalie, il bianco ti sta meglio, quello è un nero troppo scuro.." rispose strappandomi dalle mani la maglietta.
"Ho un idea.." dissi sorridendo.
"MAGLIA BIANCA E PANTALONI NERI." dicemmo in coro.
Sorrisi felice ma anche stupita.
"Esci, mi cambio e scendo." Dissi prendendo i vestiti dall'armadio.
"Ci si vede di sotto cara...ELIZABETH IN COSA POSSO ESSERE UTILE?" Urlò scendendo le scale e chiudendo la porta dietro di sé.
"Che coglione.." dissi sorridendo.
Mi vestii velocemente.
Mi specchiai allo specchio per vedere se sembravo presentabile.
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Ci poteva stare..
Scesi di sotto correndo, prima che Carl potesse combinare casini.
"Sei proprio divertenteCarl.." disse mia madre ridendo.
Rimasi dietro il muro sentendo i vari schiamazzi che stavano venendo da sotto.
"Carl Gallagher, come conosci Natalie? Per caso te e iltuo gruppo di amici stavate già pensando a chi ci sarebbe andato a letto prima vero?" Domandò mio padre..
"Mark!?" Esclamò mia madre.
"In realtà no. Io l'ho conosciuta perché l'ho vista in difficoltà nel comprare l'erba dal mio amico, così sono intervenuto io.." rispose Carl facendomi ridere rumorosamente.
"Tana per Natalie Collins, esci fuori con le mani in alto.." urlò mia madre ridendo.
Uscii dal mio "nascondiglio" e continuai a ridere.
"Papà, ti pare che se comproerba e non la condivido con te.." dissi avvicinandomi a Carl.
"Divertente Natalie.. davvero molto divertente.." disse prendendo il giornale.
"Apparte gli scherzi, ci siamo incontrati al parco dopo che io gli ho tirato per sbaglio una pallonata, per scusarmi le ho offerto un gelato e mi sono anche permesso di portarla a casa, scoprendo poi che era la mia nuova vicina, fine della storia.." disse prendendo il coltello da cucina.
Lo guardai impaurita con quel coltello in mano..
"Cosa vorresti fare con quello?" Domandai allontanandomi ridendo.
