📍La Monza di Charles
Continuo a girare per il paddock come una trottola. L'atmosfera è bellissima, i nostri tifosi ci scaldano il cuore con il loro affetto per la rossa, ma il mio cuore è momentaneamente congelato. Fortuna che riesco a scindere il lavoro che amo e la sofferenza che provo da giorni. Le prove libere e le Qualifiche sono già corse via, il Charles pilota ha fatto il suo dovere, il Charles ragazzo abbandonato non riesce a smettere di pensare a lei. Dov'è? Visualizza i miei messaggi lo vedo, hanno tutti la doppia spunta blu ma non ho mai ricevuto una parola di risposta.
Continuo a scriverle sempre, le parlo di tutto, le racconto ogni cosa, voglio farle sentire il mio amore anche per whatsapp che sto cominciando ad Odiare. Questo è il secondo telefono che compro, il primo è finito addosso al muro di casa prima della partenza dopo un mio lancio degno di un un lanciatore del martello olimpico.
Ora mi sono seduto sul muretto davanti il mio box in attesa che la gara inizi.
Max e Pierre sono ai loro box, li ho visti stamattina a colazione, li rivedrò dopo la gara e insieme torneremo a Milano, altre due settimane e andremo in Spagna. Ele e Simo sono rimaste a Milano anche loro in attesa come me.
"ehy mate!" è Carlos
Gli Sorrido tristemente
"ci siamo quasi amico, partiamo bene oggi, ce la possiamo fare"
"ah-ah" rispondo, non ho voglia di parlare
"Charles che hai?" mi chiede
"Non va amico, non va bene per niente. Mi manca terribilmente. L'ho cercata ovunque, ho chiamato tutti quelli che conosco, sembra svanita nel nulla"
"tornerà amico, vedrai"
"ma non vorrà tornare con me"
"questo non puoi saperlo, forse sta soltanto riflettendo, sono sicuro che sta bene e ti pensa Charles"
"tu la conosci bene Carlos, dove può essere? Aiutami a trovarla per favore, volo da lei così con la tuta se necessario"
Tentenna un po', perché?
"si la conosco Charles, e proprio per questo ti dico di darle tempo, tornerà da te, ti ama troppo"
Ha il telefono in mano, si illumina e lui lo copre con la mano, mi sembra di aver visto il suo nome.
Possibile?
Devo essere impazzito del tutto, non avrebbe mai chiamato Carlos.
"andiamo Charles, forza let's go to race"
Annuisco e lascio che il Charles pilota prenda il posto del ragazzo disperato.
Ho ancora tempo, prendo il telefono e apro whatsapp
È online!!!
La chiamo, squilla...
Rispondi Amy rispondi!!
Chiamata rifiutata... Cazzo!Amy rispondi per favore. Sei online ti vedo. Ho solo bisogno di sentire la tua voce.
Sto per salire in macchina. Correrò per te, ti penso sempre e non ho mai smesso di amarti.Riprovo a chiamarla, di nuovo mi rifiuta la chiamata.
Riproverò lo sai, non mollo. Ci volesse tutta la vita, ma non ti lascio andare via. Ti amo.
Sto per mettere via il telefono quando mi arriva la sua risposta, finalmente!!!
Sii prudente Charles 🤞
Almeno mi ha risposto! Certo avrei preferito un'altra risposta ma è già un piccolo tenue inizio.
Entro in macchina leggermente più sereno.📍Fiume rosso
Non potevo fare di più. Sono salito sul podio ma non dove avrei voluto. Festeggio come meglio posso, sono soddisfatto si ma c'è qualcosa o meglio la mancanza di qualcuno che mi impedisce di godere appieno di questa gioia. Pierre è vicino a me felice come un pazzo, sono orgoglioso di lui e della sua vittoria, se la merita!
Lancio un bacio alle telecamere sperando che lei lo veda ovunque sia. Quello che non potevo sapere è che la sua TV è rigorosamente spenta, completamente isolata dal mondo della formula 1.
Scendiamo dal podio e torno al box.
Vedo Carlos al telefono, mi avvicino per salutarlo e di nuovo lo vedo strano.
Abbassa il telefono e lo mette nascosto alla mia vista.
"ehy mate! Che spettacolo eh! Sei grande!" mi dice
"grazie amico, anche tu" gli rispondo
Non ho voglia di indagare oltre, voglio solo tornare a casa e aspettare sperando che i giorni passino in fretta.
Prendo il telefono dal mio armadietto e come ormai faccio sempre controllo i messaggi.
Niente.
Lo sbatto per terra furiosamente rompendo anche questo.
Benissimo Charles! Di questo passo mi conviene comprarne uno stock.
Recupero i pezzi e la sim card e sotto gli occhi sorpresi di tutti vado in hotel.📍Milano
"Ele stanno tornando"
"ok Simo, ho pulito la camera di Amy... Di Charles scusa"
Mi fa strano ancora non vederla qui.
"le scriviamo?" mi chiede Simo
"si proviamo"Ehy lady D. Come stai? Ci manchi tanto. Siamo sole a casa, perché non ci chiami? Sappiamo che vuoi stare sola e lo capiamo però fatti sentire. Ti promettiamo che non nomineremo Charles.
Tesori miei, sto sempre uguale, sono solo pochi giorni, ho ancora difficoltà a dormire. Ce la sto mettendo tutta.
Perché non torni? Lo affronteremo insieme.
Non posso ragazze, non ora. Sento che devo stare sola. Per favore capitemi. I ragazzi? Come stanno?
Max è un leone in gabbia lo conosci è incazzato tutto il giorno. Pierre cerca di calmare tutti ma è preoccupato per te. Charles spacca i telefoni sul muro.
Amy ti prego torna.Cercate di calmarlo, stasera proverò a scrivergli, ma non vi prometto nulla. Devo andare ora.
Almeno dicci dove sei!
Non sono in Italia ragazze. Non potevo restare lì. Qui sto bene, conosco il posto, sono al sicuro. Tranquille. Vi abbraccio ❤️❤️
"si è scollegata"
"almeno sappiamo che sta bene"
"un posto che conosce bene" riflette Simo
"secondo te è possibile che sia a Madrid?" le chiedo
"ma va va, figurati se sarebbe tornata da Carlos" mi risponde
"hai ragione Simo, non so più che pensare"
STAI LEGGENDO
Running Away
Short StoryAmy studia medicina a Milano. Non segue lo sport non frequenta più suo padre, Zak Brown da due anni, da quando una storia con un pilota della McLaren l'ha lasciata ferita e devastata. Tutto sta per cambiare ancora, per amore del suo fratellastro dov...