43. sophye

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Quando Alec e Luka arrivarono la battaglia ormai infuriava nella postazione sud.

Lilit aveva finitò di piazzare i sigilli bomba da un pò visto che non aveva trovato nessuno ad ostacolarla e ora ava mano forte ai suoi compagni fuori, ma Sachiko non scendeva!

Stava tagliando la gola a un giovane eletto quando scorgendo all' orizzonte intravide i furgoni dei rinforzi eletti.

Una trentina di eletti capitanati da Maximillian scesero armati fino ai denti.

Har la raggiunse, lo zed calvo era ricoperto di sangue e sudore da capo a piedi e aveva il fiatone -dove diavolo é il sempai!- esclamò abbastanza irritato.

-non lo so, era andato al piano si sopra ma non scende...-

-dobbiamo andarcene al piú presto!- esclamò Har -non dureremo in eterno e gli eletti continuano ad avanzare!-

-vado da Shiro voi resistete piú che potete!- disse Lilit.

Har annuí e si ributtò nella lotta mentre Lilit rientrò nella villa e si diresse al piano di sopra.

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Anche Max era subito corso alla postazione sud una volta sentita l' esplosione e alla fine era arrivato nello stesso momento in cui erano arrivati Alec e Luka.

-Alec devi fare quel sigillo- era stata la prima cosa che Max aveva detto a suo fratello una volta che si erano incontrati dietro ai furgoni eletti che fungevano da trincea, Alecad infatti si era esercitato tutta la settimana per ricreare quello strano sigillo che aveva ferito uno zed.

Alec abbassò la testa dispiaciuto -é troppo difficile! Mi sono sforzato e risforzato tutta la settimana ma non riesco a crearlo... Se mi concentro riesco a crearlo per pochi istanti ma poi sparisce subito...-

-Alec quel sigillo é l' unica cosa che riece a ferire uno zed, e se riuscissimo a prendere in pieno Shiro fon quello potremmo anche ferirlo mortalmente, almeno ci devi provare!-

-sono daccordo con Max, Alec quel sigillo é la nostra unica speranza!-

Alecad si morse il labbro, la paura di sbagliare e deludere tutti era forte.

-e Vincent?- chiese il biondo cambiando discorso.

-é qui anche lui, ora é insieme a Christopher, gli abbiamo fatto vedere ogni strumento, ogni luogo ogni veicolo e ogni altra cosa possibile eletta e ha cominciato a ricordare a sprazzi, riesce anche a combattere ma non molto di piú-

-signore il plotone é pronto- disse un soldato a Max, Maximillian fece un cenno al soldato che se ne andò via.

-dobbiamo andare- rispose poi capendo già quanto ovvio fosse che i due giovani eletti lo avrebbero seguito -verrà anche Chris ma Vic no-

Lucinda e Alecad annuirono e si diressero verso le armi prendendo quante piú potevano.

-PER L' UMANITÀ!- urlò Max e fecero irruzione.

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Lottando Alec capí quanto il sigillo da lui creato gli eletti ne avevessero bisogno.

Un arma semplice, sia bianca che da fuoco sugli zed aveva molto poco effetto, le ferite si rimarginavano quasi subito e non erano mai fatali.

Un arma con un sigillo di morte o qualsiasi altro favorisse la lotta lasciava una ferita che si rimarginava in molto piú tempo e c' era piú probabilità di fargli male e che fosse fatale. Purtroppo fin' ora nessun eletto era riuscito a uccidere uno zed.

Attualmente stava lottando con due pistole con un sigillo di morte, gli zed feriti indietreggiavano o cadevano per poi spostarsi su qualcun' altro da attaccare, purtroppo la carica della pistola finí proprio quando uno zed dai capelli azzurri gli balzava addosso.

Zed • Opal La SapienteWhere stories live. Discover now