48. vecchi compagni che se ne vanno e nuovi che arrivano

117 27 17
                                    

Lilit era immobile sulla soglia della porta in forma zed.

-LILIT!- Har le corse in contro abbracciandola. Lilit non si oppose ma Har la trovò fredda come il ghiaccio.

-Hei va tutto bene?- le chiese. Lilit aveva gli occhi sbarrati e piangeva. Har avvicinò una mano per asciugarle le lacrime ma Lilit gli mollò uno schiaffo prima che potesse toccarla.

-ma che ti prende?- chiese lui indietreggiando e massaggiandosi la guancia.

-perché...-

-eh?-

-perché non me l' hai mai detto?....il mio passato....-

-ma di che stai parlando...-

-NON FARE FINTA DI NIENTE HO SENTITO TUTTO! ANCHE SE ERO IMMOBILE IN QUEL LETTO SENTIVO OGNI COSA CHE DICEVATE!-

Har deglutí -Lilit vieni un attimo con me...-

-COL CAZZO NON MI FIDO PIÚ DI TE- Lilit puntò il palmo della sua mano sinistra verso di lui, piccole scosse dorate la attraversarono mentre con l' altra si asciugava le lacrime -e la stessa cosa vale per lui- disse posando lo sguardo su Shiro.

-Lilit ti prego- Shiro cercò di avvicinarsi a lei.

-INDIETRO!- una piccola scossa esplose ai piedi di Shiro facendolo fermare. Har colse l' attimo in cui Lilit era girata verso Shiro per avvicinarsi a lei ma la zed con la coda dell' occhio lo vide -FIGLIO DI...- ma la ragazza sconosiuta si materializzò dietro Lilit e le assestò un colpo sulla nuca facendola svenire.

La ragazza prese Lilit in braccio e Har si avvicinò.

-CHE LE HAI FATTO?- le urlò arrabiato.

-calma é solamente svenuta, niente di grave-

Har strappò Lilit dalle braccia della ragazza fulminandola con lo sguardo.

-tu chi sei?- le richiese Astrid.

La ragazza sbuffò -l' ho già detto sono Zaphiro!-

-smettila di dire cavolate! Zaphiro é....é....- ma Shiro interruppe Astrid -di certo é un nome molto singolare...per il suo significato...ma ora ti consiglio di vestirti-

Zaphiro si guardò il corpo, effettivamente era nuda -oh é vero ma io non ho vestiti con me..-

--------

-woow sono bellissime- esclamò Zaphiro osservando un paio di camicette di May.

May era quella che si avvicinava di piú alla taglia di zaphiro, non si vedeva quando era seduta ma Zaphiro era alta ben 1.85! Astrid le aveva dato la biancheria intima mentre Sheila un paio di leggins nere, ora mancava solo una maglia, Astrid stava sventrando il suo armadio ma non trovava niente adatto a lei, tutto quello che aveva era stretto anche solo di poche taglie per Zaphiro e la ragazza sconosciuta aveva fermamente espresso di non volere cose strette anche se adorava le stampe delle magliette delle tre zed.

Ad un certo punto si sentí bussare alla porta.

-posso entrare? Sono Sheila-

-si vieni pure- rispose Astrid.

Sheila entrò lanciando una camicia sul bordo del letto -era di Lao ma ora gli sta stretta-

Zaphiro prese la camicia, era un pò impolverata con stampa scozzese a quadri neri e rossi.

-per me va bene- esclamò zaphiro mettendola, le era piú grande di un paio di taglie ma andava bene lo stesso, arrotolò le maniche fino al gomito e abbottonò tutti i bottoni.

Zed • Opal La SapienteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora