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Jimin POV

Inziamo a pomiciare al tavolo che si trova proprio al centro del ristorante.  Arrossisco mentre la gente mi guarda in modo strano a causa del modo in cui camminavo. Cercavo di smettere di zoppicare nonostante fosse complicato.  E anche impedire al giocattolo di scivolare fuori. 

"Stai bene piccolo??"  mi chiede Jungkook con un leggero sorrisetto.  So già che ora il mio viso è arrossato e sarà meglio trattenermi dallo sbavare.  Jungkook tira la mia sedia verso di lui, con quel gesto improvviso sussulto sentendo il giocattolo entrare più in profondità mentre mi siedo.  Mi mordo la guancia laterale per evitare che esca un gemito. 

Jungkook siede di fronte a me con una faccia estremamente arrogante.  Voglio ucciderlo.  Appoggio la testa sul tavolo calmandomi e abituandomi a quella sensazione lì giù.

Un cameriere ben vestito arriva e ci porta il nostro ordine.  Anche se c'era qualcosa dentro di me, stavo ancora morendo di fame.  Apro la bocca per mangiare ma esce da essa un colpo di tosse.

Il giocattolo ha iniziato a vibrare dentro di me.  Non era alla minima potenza anzi, era alla massima.  Faccio schioccare il collo e guardo Jungkook che sta usando il suo telefono con un grande ghigno sul viso.  Il cameriere mi dà una tazza d'acqua mentre mi strozzavo con la mia saliva. 

"Stai bene Jimin??"  chiede Jungkook spudoratamente.  Prima ancora che potessi rispondere lui alza il livello dal cellulare e, automaticamente, mi aggrappo alla tovaglia.  Gli tiro un calcio da sotto il tavolo e lui ridacchia cupamente.

"Devo ordinare per te??"  chiese Jungkook aiutandomi almeno un po'.  Appoggio la fronte sul tavolo, il piacere diventa insopportabile.  I miei pantaloni stavano iniziando a stringersi.  Stavo per venire proprio in quel momento.  fortunatamente mi sono tenuto.  Chiaramente non era un posto appropriato.  I nostri culi viziosi sarebbero stati cacciati all'istante di qui. 

Mi mordo le labbra e sento le vibrazioni rallentare.  Alzo lo sguardo su Jungkook e lui mi regala il suo sorriso caratteristico.  "Non osare venire piccolo. Mangiamo prima."

Poco dopo è arrivato il nostro ordine e ho mangiato tutto come morto che non mangiava da anni.  Jungkook aveva già finito e stava assaporando il suo vino mentre io stavo ancora mangiando.  Mi fissava.  Lo guardo con aria interrogativa.  Si avvicina lentamente al mio orecchio e lo mordicchia.  Arrossisco intensamente.  Voglio dire, siamo in pubblico!!

"Penso che tu abbia dimenticato di avere un giocattolo infilato nel culo stai mangiando troppo piccolo, potrebbe scapparti dopo. Sbrigati. Sto morendo di fame." 

Corro le sopracciglia.  Cosa significa che sta morendo di fame abbiamo appena mangiato.  Voglio dire, è colpa sua se non mangia niente.  Ho finito di mangiare la maggior parte del cibo da solo.  Salta letteralmente dalla sedia quando arriva il cameriere con il conto.  Mi prende per il polso, mi fa alzare e mi trascina fuori dal locale.

Non riesco a seguire il suo ritmo.  Ogni volta che mi muovo sento il giocattolo muoversi più in profondità dentro di me.  Finalmente arriviamo in ascensore e sono contento di essere quasi a casa.  Fa poggiare la mia schiena contro le porte e mi bacia ferocemente.  Le sue mani percorrono tutto il mio corpo fino al mio culo facendomi sussultare e gemere.


Non appena la porta dell'ascensore si apre mi prende in braccio stile sposa, ed entriamo nella nostra stanza. Getta poi il mio corpo sul letto morbido e setoso.  Non perde altro tempo e rimuove ogni singolo capo di abbigliamento che copre il mio corpo.  Mi lascia tutto nudo sotto il suo sguardo cupo e intenso. 

Fake Wedding  •Jikook•Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora