non importa [levihan]

Auto

Hange pov's

Levi non fu facile da convincere, ma alla fine riuscimmo ad andare in "vacanza".
Era solo un weekend in fondo.
Io e moblit dovevamo fare assolutamente un compito, quindi dovette venire anche lui.
Non che mi dispiacesse ovviamente, anzi, non smetterò mai di ringraziarlo.

Isabel continuò a ripetere per tutto il tempo che era estremamente emozionata.
Inizialmente pensai che sarebbe stata zittita, ma nessuno si permise di dire nulla.
Chiunque avrebbe potuto sentire il suo entusiasmo anche a distanza.
Furlan era di buon umore e quanto a Levi... Beh, era pur sempre Levi, quindi non è che lasciasse trasparire molto.

Isabel:"È la prima volta che vedo il mare dal vivo!
Sono così emozionata che potrei esplodere!
È come nelle foto?"

Hange:"il posto in cui stiamo andando è davvero bellissimo, te lo assicuro"

Sorrise e ricambiai.
Una volta scesi dall'auto andammo verso la casa che avevamo affittato e dopo il check in entrammo per lasciare i bagagli.

Hange:"cosa facciamo ora?"

Moblit:"vi accompagno fino alla spiaggia ed inizio a fare qualche ricerca, va bene?"

I loro sguardi erano una cosa indescrivibile.
Gli occhi di Isabel sembravano emanare luce propria e la sua espressione emozionata era stupenda.
Furlan sorrise tra se e se, chissà che stava pensando, e venne preso per il braccio dall'altra che felicemente continuava a ripetere quanto tutto quello fosse stupento.
Poi lo trascinò in riva.

Levi era al mio fianco.
Lo guardai e gli misi il braccio attorno alle spalle.
Mi baciò velocemente la guancia.

Isabel:"FRATELLONE, È DAVVERO FANTASTICO!"

Lasciai andare levi.

Hange:"ora è meglio che vada a dare a Moblit una mano.
Ci vediamo dopo"

Gli scompigliai i capelli e mi allontanai dopo essere stata fulminata.
Rientrai a casa.
Diedi una sbirciata in sala e vidi Moblit al computer.
Stava parlando al telefono e aveva le cuffiette, quindi non mi aveva sentita.

Moblit:"si, era davvero interessante.
...
Ah ha... Sisi, certo, le dirò che l'hai cercata.
...
Hahaha, vero, sì.
Mi è avanzato un biglietto comunque, quindi puoi prenderlo.
Io sono andato l'altro giorno e all'ultimo-
Beh, sì, se vuoi ti accompagno.
Va beeene.
Ora devo continuare la ricerca.
Magari ci sentiamo.
Appena torna hange ti faccio chiamare.
Ciao"

Entrati e fece uno scatto.
Sospirò e mi fece un cenno con la mano.

Hange:"chi era?"

Guardai il telefono e vidi la chiamata di Rico.
Raramente mi richiamava, quindi le scrissi semplicemente che ci saremmo sentite dopo.

Mi sedetti al tavolo e accesi il mio portatile.
Quindi mi misi sotto.
Finita la bozza mi appoggiai allo schienale.

Hange:"per quand'era questo?"

Moblit:"venerdì.
Se vuoi per oggi basta"

Annuii.

Hange:"bene dai.
Piuttosto... Com'è che ti stavi organizzando per uscire assieme a Rico?"

Inclinò la testa stranito.

Moblit:"eh?"

Hange:"ma sì, quella storia del biglietto.
Dove andate?"

Rise.

Moblit:"guarda che non dobbiamo mica andarci insieme.
Il biglietto che mi è rimasto è uno solo.
Io sono già andato"