Capitolo 14 - Conoscersi Nel Profondo

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<Che significa ora questa frase? > dice poi e scelgo di non rispondere.

<Coral... > mi richiama
<Cosa? >
<Ti ho fatto una domanda! >
<Nulla Moisès... Avevo pensato davvero che eravamo solo io e te... Ma per il semplice fatto che potrei sentirmi a disagio! Non la conosco e non so come comportarmi! >
<Comportati normalmente... > dice e annuisco.

Riceve una chiamata.

Si accosta con la macchina.

<Scendo un attimo per rispondere > dice e lo guardo tutto il tempo.

Non ha voluto parlare davanti a me.
Va bene così.

Per non farlo, vuol dire che è qualcosa di privato.

Lo vedo gesticolare.

Non sembra arrabbiato, ma d'altra parte, Moisès non mostra facilmente qualsiasi tipo di sentimento e il fatto che lui mi abbia perdonata per la mia bugia, non so quanto sia affidabile.

Forse lo ha fatto per farmi tacere.

Eppure lo scoprirò.

Lo vedo tornare e fingo di nulla.
Gioco con il mio anello.

Quello che mi regaló Milo, al compleanno.

Non è di grande valore, ma lo ha perché me lo ha dato lui.

<Nulla... Libera non verrà > dice e accende nuovamente il motore.

Riparte.

<Come mai? > chiedo
<Forse ha sentito le tue preghiere innumerevoli! Che dici? >

Non capisco se è nervoso per me o per la nuova situazione .

<Stai ironizzando spero! > dico, corrugando la fronte
<Ovviamente... Ho imparato dalla migliore> dice con finto sorriso.

<A proposito, tu per me resti Maddie> dice e lo guardo attentamente
<Perché? >
<Perché si fa così... Meglio non rivelare i nostri nomi a nessuno! Non so nemmeno perché con te sono stato sincero sin dall'inizio! >
<Mi stai per caso parlando in codice? >
<No Maddie! Ma fidati che avrei preferito davvero sapere del tuo vero nome >
<Non mi hai perdonato! È così chiaro >
<Ora non ricominciamo >
<Sei tu che stai cascando nuovamente sull'argomento! >
<Il punto non è quello, Maddie. Ma non so se riuscirò a fidarmi nuovamente di te... Hai retto la bugia a lungo, come hai fatto? >
<Ti ho dato già questo tipo di risposte! Vuoi che te le ripeta? >
<No! Va bene così... Dammi tempo almeno per smaltire la cosa! Se ti avrei confessato il mio vero nome dopo tanti giorni, come ti sentivi? >
<Sincera? Non lo so > dico apertamente
<Te lo spiego io! Sembra che tu non abbia avuto fiducia in me fin quando non me lo hai detto >
<No! Non lo accetto e sai perché? Non sarei rimasta da te e non ti avrei dato accesso al mio cuore! A differenza tua, mi sto bruciando in questa storia! Sono stata solo stupida a non rilevare sin da subito il mio nome, ma non dirmi che non mi fidavo di te Moisès! No! > finisco con alzargli la voce
<Senti... Basta così > dice e finalmente sembra che siamo diretti all'aeroporto.

Non parlo più.

Le lacrime mi rigano il volto.

Quando qualcuno non mi crede, mi sento come sprofondare.

Ho sempre detto la verità a tutti.

Non ho mai avuto paura e problemi a farlo.

Ma Moisès ho notato che ha fatto grandi film sulla mia bugia.

Non vorrei che pensasse chissà cosa su una bugia che è nata dalla mia stupidità.

Lo avessi detto subito, ora non c'era questo diverbio fra noi.

PʀᴏᴛᴇᴄᴛᴏʀWhere stories live. Discover now