Se è solo SESSO perchè fa così MALE?

CAPITOLO 17 - UN BUON MOTIVO

RIVER

La luce che filtra dalla finestra mi sveglia, dall'intensità deve essere tarda mattinata. Apro gli occhi e trovo Elijah ancora disteso accanto a me.

È la prima volta che mi ritrovo lui vicino al risveglio e che lo posso ammirare addormentato. Sembra una cosa insignificante, invece mi scalda il cuore e mi riempie di felicità, è veramente mutato qualcosa di importante nel nostro rapporto.

Mi ha anche concesso il secondo round, non era mai accaduto.

Sento una scossa di eccitazione attraversarmi ricordando quello che abbiamo fatto stanotte.

Ero un po' dolorante per aver fatto il passivo, ma scopare Eli è qualcosa che mi annulla la razionalità, mi fa dimenticare ogni altra cosa, rimane solo l'istinto e la lussuria. E ora è tutto mio!

Ieri sera è stato bellissimo, ci siamo finalmente detti ciò che proviamo, ma questi non siamo noi ... io non sono romantico, non sono gentile e nemmeno Elijah lo è. Sarebbe troppo strano cambiare adesso.

Mi accorgo che lui mi sta guardando, sorrido "Invece di guardarmi il cazzo potresti farmi una pompa"

Fa una smorfia "Stavo considerando che sei decisamente un gran bel pezzo di carne, anche se hai un carattere di merda. Quindi per il momento continuerò a scopare con te"

"Solo con me"

"Se il tuo cazzo sarà solo mio"

"Affare fatto. Quindi mi fai una pompa?"

Eli si lecca le labbra "Se tu succhi il mio"

"Un bel 69. Mi piace"

Si muove e si posiziona su di me con le ginocchia ai lati del mio viso e la sua cavità orale sul mio sesso.

Lascio che sia lui ad affondare nella mia bocca, mentre con le mani spingo la sua testa sul mio cazzo.

Mentre riprendiamo fiato dico "Ora ho decisamente fame"

Eli fa una smorfia "Devo andare a darmi una sistemata per uscire"

"Non ho voglia di uscire, mangiamo qui"

Mi guarda sorpreso "Sai cucinare?"

Io rido "Ma sei matto? A che mi serve? Sono bravo a scopare, non basta?"

Anche lui ride "Mi sembrava strano." Poi indica il casino sulla mia sedia "Non riesci nemmeno a tenere in ordine la tua camera"

"Lo ripeto: a che mi serve? Il letto è pur libero"

"Deficiente. Allora cosa mangiamo? Aria fritta?"

"Ordiniamo quello che vuoi. I ristoranti qui intorno mi conoscono bene. Neanche Anthony e Nick cucinano."

Eli mi guarda interrogativo allora aggiungo "I miei coinquilini"

Sgrana gli occhi "Oh! Cazzo! È vero che non vivi da solo! Questa notte ci avranno sentito?!"

Io rido per la sua espressione "Chi se ne frega. Si saranno fatti una sega sentendo le tue urla"

"Idiota! E ora dove sono? Meglio se me ne vado."

Fa per alzarsi dal letto, ma io lo afferro "Tranquillo. Sono andati a giocare. Non torneranno fino a stasera"

"Non temi che abbiano scoperto che questa notte hai scopato con un maschio?"

Io scrollo le spalle "Se non l'hanno fatto questa notte lo faranno presto. Non voglio nascondermi"

"Ne sei sicuro? E se ti cacciassero di casa?"