Capitolo ventiquattro

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Non sentii Abraham per i successivi tre giorni.

Avevo bisogno di chiarirmi le idee e di stare un pó da sola. Ed anche se le giornate sembravano non trascorrere mai ed erano così fottutamente silenziose senza di lui ero certa che la decisione che avevo preso era quella giusta.

Lui continuò a scrivermi. Il primi due giorni furono davvero difficili. Ricevevo dei messaggi continui da parte sua. Il terzo giorno poi cominciò a scrivermi di meno. Finalmente sembrava aver accettato la mia decisione di non sentirlo per un pò. Era meno oppressivo e mi diceva frasi tipo:"Pensaci e fai la tua scelta. Comunque andranno le cose io sarò qui, sempre.Decidi bene."

Era difficile. "Devo lasciar perdere e rimanere col dubbio o affrontare il tutto e vedere come và? vado o non vado? spezzo un sogno o ne inizio uno nuovo? e se poi non è la persona che mi aspetto? e se ci rimango male? e se è un'assassino? Un serial killer?" queste erano le domande che mi facevo in continuazione.

Tra due giorni sarei andata in gita. Ero felice di andare a Carlington, di cambiare aria e divertirmi ma i problemi con Abraham rovinavano tutto.

Problemi che poi sembravano preoccupare solo me. Si, perchè a lui non lo toccavano minimamente. Perchè tanta calma se rischiava di essere scoperto?

Le cose erano due. O era un bravo attore. O diceva la verità ed io mi facevo troppe paranoie.

Erano le 20:23.

Mi misi a guardare la televisione. Ogni canale aveva gli stessi e noiosi programmi di sempre.
Mi suonò il telefono.

MESSAGGIO DA ABRAHAM:
"Ehy, vorrei parlarti"

Non sapevo se rispondergli o meno. Ma alla fine risposi. Dovevo affrontarlo e dovevo farlo adesso, non potevo tirarmi indietro ne tanto meno lasciar perdere o rimandare qualcosa di così importante.

MESSAGGIO A ABRAHAM:
"Dimmi"

MESSAGGIO DA ABRAHAM:
"So che non vuoi sentirmi ma tra due giorni verrai a Carlington e vorrei che tra noi fosse tutto risolto. Non voglio che mi eviti"

MESSAGGIO A ABRAHAM:
"Mi sarei risparmiata tante cose se ti avessi evitato fin dall'inizio"

MESSAGGIO DA ABRAHAM:
"Lo pensi davvero?"

MESSAGGIO A ABRAHAM:
"Forse. Non lo so, mi confondi di più!"

MESSAGGIO DA ABRAHAM:
"Non ti capisco più giuro, ti prendono i dubbi all'improvviso, sei strana eh"

MESSAGGIO A ABRAHAM:
"Sapere chi avrai di fronte o sapere chi è la persona con cui parli e con cui potresti legare non è essere strani"

MESSAGGIO DA ABRAHAM:
"Allora dimmi cosa devo fare per farti avere la certezza che sono io davvero! ti ho chiesto di vederci Mya! te l'ho detto stesso io, dimmi cos'altro devo fare!"

MESSAGGIO A ABRAHAM:
"Non lo so"

MESSAGGIO DA ABRAHAM:
"Fa come vuoi, basta, ciao"

MESSAGGIO A ABRAHAM:
"Aspetta"

MESSAGGIO DA ABRAHAM:
"Aspetta? ma aspetta cosa? non credi che sia io, cosa dovrei fare? è inutile continuare a parlare se non credi in me,  è durata anche troppo questa presa in giro, basta, ciao"

Quello era il momento per dire tutto. O mettevo in chiaro le cose o lo avrei perso per sempre.

MESSAGGIO A ABRAHAM:
"Abraham io..."

MESSAGGIO DA ABRAHAM:
"No Mya, tu nulla, finiamola qui"

MESSAGGIO A ABRAHAM:
"É questo che vuoi?"

MESSAGGIO DA ABRAHAM:
"No, ovvio che no ma mi costringi a farlo. Non voglio far finta di nulla e continuare a parlare con qualcuno che ha dei dubbi su di me"

MESSAGGIO A ABRAHAM:
"Hai mai provato a chiederti o, ancora meglio, a chiedermi perchè questi dubbi? Abraham, io non so cosa mi prende. Quando parlo con te, quando sento la tua voce mi blocco. Mi batte forte il cuore ed ho i crampi allo stomaco. Sei qualcosa che non ho mai provato. E non voglio provare qualcosa per te per poi scoprire che non sei la persona che mi aspetto."

MESSAGGIO DA ABRAHAM:
"Io sono la persona che ti aspetti. Ma ti ostini a non capire."

Volevo fidarmi. Lo volevo davvero.
Sembrava sincero ed era giusto che gli dessi una possibilità. Che mi fidassi per una volta del mio cuore e vedere come andava. Mi lasciai andare per la prima volta in vita mia.

MESSAGGIO A ABRAHAM:
"Ok. Voglio fidarmi. Tengo a te e voglio vedere come andrà. Spero bene"

MESSAGGIO DA ABRAHAM:
"Comunque anch'io tengo a te, non starei qui a dannarmi l'anima sennó"

MESSAGGIO A ABRAHAM:
"Scusami"

MESSAGGIO DA ABRAHAM:
"Non scusarti. Se fossi come le altre non avrei questa maledettissima voglia di saltarti addosso"

MESSAGGIO A ABRAHAM:
"Trattieniti"

MESSAGGIO DA ABRAHAM:
"Non ti prometto nulla"

Without youWhere stories live. Discover now