capitolo 16

1.7K 82 3
                                    

Quando arrivarono a casa, Louis senza dire nulla entrò, si tolse immediatamente la camicia che puzzava di fumo, sudore e alcol, restando con una maglietta a mezza manica bianca. Si diresse in cucina e prese un pezzo di carta, lo bagnò e se lo appoggiò sulla guancia.

-Mi dispiace- Disse Harry entrando in cucina, Louis scosse la testa.

-Te lo avevo detto che non volevo andarci.- Disse Harry, mantenendo un tono dolce.

Louis annuì ancora.

Si accarezzò leggermente la pancia, che con quella maglietta bianca così aderente si metteva ancora di più in evidenza. Harry con un paio di passi fù dietro di lui.

-Si è fatto male?- Chiese accarezzandogli la pancia e appoggiando il mento sulla spalla di Louis.

-Non so..- Disse Louis.

-Va bene... andiamo a letto...- Harry lo fece voltare verso di lui, e gli diede un bacio, ne aveva bisogno, entrambi ne avevano bisogno.

^

Passarono esattamente due settimane e tre giorni, da quando Louis era andato al Club, dopo quella sera aveva faticato a mettere piede fuori casa, aveva faticato a parlare con i ragazzi ed addirittura con Harry, stava tutto il giorno in camera, raggomitolato su se stesso. Nick, le sue parole di quella sera, gli avevano fatto ricordare per quale motivo odiasse la gente, per quale motivo era sempre stato bene da solo, gli aveva dato un pugno e Louis ancora non capiva perché, cosa gli aveva fatto? Non gli aveva fatto niente, e lui se l'era presa con lui, e poi le parole che aveva detto, perché agli occhi di tutti, lui era insignificante? Perché tutti lo vedevano come inutile, era sempre stato così. Le nausee gli erano terminate, solo i mal di testa a volte gli comparivano, le voglie gli erano aumentate, ma cercava di limitarle al massimo, non volendo pesare a nessuno. Nemmeno più con Zayn riusciva a parlare, aveva paura che quello che diceva potesse stancarlo, potesse infastidirlo, quindi si limitava ad ascoltarlo.

Era mattina tardi, ne era sicuro, dalla finestra entrava molta luce anche se opaca, fuori il cielo era grigio, gli ultimi giorni erano sempre stati così, grigi, ma afosi tranne alla notte che la temperatura andava a sfiorare lo zero, spesso i ragazzi erano andati al lago, tranne lui ed Harry.Stavano li a casa, a coccolarsi, a parlare del nulla, Louis gli aveva spiegato il motivo per cui si era chiuso di nuovo, ma Harry non era riuscito a convincerlo che le parole di Nick non significassero nulla.

Harry dormiva ancora, era appoggiato alla sua spalla, mente una mano era appoggiata sulla sua pancia, che era cresciuta veramente a vista d'occhio, adesso, anche con indosso una felpa si riusciva a vedere.

Louis però indossava una maglietta bianca che ormai gli era aderente, e metteva ben in mostra la pancia, sotto la mano di Harry, la vedeva alzarsi e abbassarsi a seconda del suo respiro.

-Sei già sveglio?- Borbottò Harry, muovendosi al suo fianco.

-Si... ho fame...- Disse Louis accarezzandosi la pancia, dopo averla sentita brontolare per l'ennesima volta.

-Va bene... adesso vado...- Disse Harry, ma Louis lo bloccò.

-Facciamo la doccia poi andiamo insieme?- Gli propose. Harry sollevò lo sguardo e gli sorrise annuendo.

Harry andò per primo, mentre Louis ci mise un po di più a trovare la voglia di seguirlo in bagno, quando entrò Harry era già sotto la doccia, i suoi boxer atterra.

-Non hai perso tempo- Rise Louis, sfilandosi la maglietta, si guardò un'attimo allo specchio. Eh si...era visibilmente incinta. Si calò i pantaloncini ed i boxer, e raggiunse Harry sotto la doccia.

Dove nasci rimani...dov'eri restiWhere stories live. Discover now