Il mio angelo oscuro

35|angelo custode💌|

"You really think she stay true? I doubt it.
Cause i'm fucking your girlfriend, and there's nothing you can do about it."
-I mean it

V:"Oh cazzo mi dispiace" trattiene una risata portandosi la mano stretta a pugno alla bocca. "Non te l'ha ancora detto, non è così?"
J:"Dirmi cosa Chloe? Di cosa diavolo sta parlando?" ha la voce spezzata e i suoi occhi lucidi si alternano da me a Vinnie velocemente chiedendo spiegazioni.

Tu:"Jake, assolutamente niente, fa finta che non esistesse!" Gli avvolgo le mani con le mie per rassicururarlo.
Se Vinnie si stesse zitto, sarebbe tutto magnifico.
J:"Voglio sapere di cosa sta parlando, Chloe."

Il labbro inferiore gli trema, è arrabbiato e allo stesso tempo deluso e triste per l'unico dubbio che gli ha fatto venire Vinnie.

Tu:"Va tutto bene Jey, respira."
gli accarezzo la guancia e poi la nuca mentre una piccola lacrima scende dal suo volto, sotto gli occhi di Vinnie che alle nostre spalle ha ancora quell'espressione soddisfatta, pronta a ferire chiunque gli si metta davanti.

V:"Credi che lei sia fedele? Ne dubito." Sbotta attirando nuovamente la nostra attenzione.
Capisco perfettamente la confusione di Jake in questo momento, alza lo sguardo a Vinnie e contorce il viso in una smorfia confusa.

Tu:"Vinnie.." lo richiamo scuotendo la testa. Qualunque cosa starà per dire é sbagliata e Jake non merita di sentirla.

Per un secondo Vinnie incrocia i miei occhi ma poi il suo sguardo divertito ritorna a pugnalare Jake.
Si gratta il collo lasciando qualche graffio rosso e ridacchia mentre man mano i miei occhi si fanno rossi dalla rabbia.

J:"Eh?" Si asciuga la lacrima dalla guancia e punta un dito contro il petto scolpito di Vinnie. Per un momento ho creduto che si picchiassero.

V:"Perché mi sto scopando la tua ragazza e tu non puoi farci niente."
Serra a denti stretti con un pizzico di divertimento.
Rimango a bocca aperta e sposto velocemente il mio sguardo verso Jake di cui non riesco a decifrare niente, è immobile e dai suoi occhi non si intravedono emozioni decise.

J:"Sentiamo, un coglione come te si starebbe scopando la mia ragazza?" Mi sposta delicatamente di lato e si avventa su Vinnie, prendendolo dal colletto e sbattendolo contro i muro
È fatta, l'apocalisse è iniziata.

V:"Non ci credi Jey Jey? Ti rode così tanto il fatto di non saper soddisfarre la propria ragazza e di non aver capito per tutto questo tempo che me la stavo scopando io, nel suo letto?"
l'angolo delle sue labbra si alza in un sorriso.

Il pugno di Jake si serra e prendendo tutti alla sprovvista, colpisce la guancia di Vinnie facendogli voltare la testa di lato.
Sono tutti a lezione e da una parte mi maledico per non poter chiedere aiuto ma dall'altra sono sollevata dal fatto che nessuno li veda in questo stato.

J:"Ti credi tanto figo Hacker ma rimangiati quello che hai detto se non vuoi che ti rompa questo nel nasino che ti ritrovi."
Stringo il tessuto della mia maglietta fra le mie dita osservando il modo aggressivo in cui Jake accarezza il dolce e delicato profilo di Vinnie che lo guarda con la mascella serrata.

V:"Le vedi quelle belle labbra gonfie che si ritrova la tua ragazza adesso?" Jake si gira verso di me osservandomi attentamente mentre io mi agito, passando un dito sulle mie labbra.
V:"Sono diventate così dopo il pompino che mi ha fatto venti minuti fa, prima che venissi a romperci le palle."

Risponde rilassato senza reagire e poi sputa acidamente ai piedi di Jake togliendosi dalla stretta di quest'ultimo.
J:"Ah vi ho anche disturbato? Ma fammi il piacere, pezzo di merda."
Tossisco per paura che Vinnie perda la pazienza e la scarichi su Jake che non fa altro che dargli del filo da torcere.