capitolo 23 - la gang misteriosa

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[piccolo avviso da qua in poi inizierà l'arco del manga, per chi non lo ha letto si può fermare al capitolo precedente ]

passai una settimana in ospedale per abituarmi al gesso, in questi giorni yamagishi è venuto quasi sempre portando dei messaggi da parte di tutti. Uscita dall'ospedale dovetti rimanere con il gesso per almeno un mesetto o due, facevo anche fatica ad andare a scuola: una volta souya mi ha addirittura portato in braccio. 
Arrivò natale, lo passai a casa con mamma e i fratelli e da che mi hanno raccontato i ragazzi hanno avuto un imprevisto con il fratello di un loro membro, però sembra essersi risolto tutto, anche se takemichy, mitsuya e chifuyu tornarono a casa distrutti
-sarebbe una bella esperienza da provare come una missione quasi suicida del genere-
-non ci provare non ti è bastato l'halloween di sangue?-
i miei fratelli probabilmente non mi lasceranno più ad andare a incontri come quello, ma non fa nulla, ho capito che hanno ragione. 
Andai alla tomba di baji il giorno dopo che mi tolsero il gesso, gli dissi un paio di cose su come andava nella toman, strano che non incontrai chifuyu...
Il tempo sembrava volare in questi giorni, l'ultima cosa eccitante che è successa, che poi non ho nemmeno potuto assistere è stato l'uscita di kisaki dalla toman. 
ora mi sto preparando per andare a fare un giro con i ragazzi per il paese, anche loro ora fanno parte della toman e la cosa non mi molto a genio essendo dei ragazzini poco robusti, ma confido in loro, da che ho saputo anche altri due ragazzi di un'altra gang si sono uniti a noi, come ho già detto per colpa della gamba non sono stata presente a nessuna riunione. Suonarono il campanello
- mamma sono loro, ci vediamo dopo-
dissi prendo la porta aspettando una sua risposta
- va bene ma non tornare dopo le 4 mi raccomando, ci sono anche i tuoi fratelli in giro al massimo chiedi a loro-
sta mattina sono usciti con la moto quindi anche loro sono in giro per il paese ma sinceramente non mi va di essere trattata come la sorella più piccola ora che ho dimostrato il mio valore andando allo scontro del 31 ottobre 
- ciao Kokomi-
mi salutò carico come al solito yamagishi, gli altri erano fuori dal cancelletto che aspettavano che arrivassi da loro. Gli andai incontro eccitata e felice di rivederli
- ragazzi da quanto, mi siete mancati-
dissi cercando di rompere il silenzio, cosa che non è da me però loro in questi mesi mi sono stati veramente vicino e non posso fare altro che esprimere la mia gratitudine in merito
- smancerie a parte, possiamo sapere com'è stato l'incontro?-
sapevo che lo avrebbero chiesto ma ci tenevo comunque prima a ringraziarli. Iniziammo a camminare e intanto raccontai cosa era successo 
- quindi è mikey che ti ha rotto una gamba? ritieniti fortunata-
affermò yamagishi, mmh si mi ha toccato ma non nel modo che volevo, insomma è stata una seccatura stare a letto per 2 mesi 
- non credo sia il modo migliore di essere toccati dalla propria crush ma apprezzo il tentativo di tirarla su di morale yamagishi-
aggiunse al posto mio takuya, ora che ci penso all'incontro non ho un minimo pensato a lui come quando ero con mikey, sarà stata la tensione del momento? In questi giorni sto anche cominciando a pensare che non mi piaccia poi così tanto mikey, però vorrei dichiararmi lo stesso, credo che fra un mesetto andrà bene, forse anche prima
- già, che razza di amici siete?-
ti ringrazio per il tuo supporto akkun ma davvero non mi hanno offeso in nessun modo.
-comunque ora se non vi dispiace dovrei andare in bagno-
disse per poi avviarsi verso un bagno pubblico
- già anche io, ragazzi aspettateci-
disse takuya che segui akkun, io rimasi con yamagishi e makoto e iniziammo a parlare del più e del meno
- in questi giorni vorrei trovarmi una ragazza-
Disse a un certo punto makoto
- spero ci riuscirai-
dissi con un sorriso per rassicurarlo  e poi arrivò il suo amico:
- questa l'ho già sentita-
poveretto, lo capisco del resto, anche a me piacerebbe avere una relazione se solo sapessi capire le mie emozioni e magari quelle degli altri, sospirai. Un tipo urtò yamagishi mi girai verso di lui quando fino a due minuti fa guardavo a terra
- ehy stronzo pensi di poter urtare contro la spalla di qualcuno senza chiedere scusa?-
misi una mano sulla spalla dei ragazzi e andai vicino al ragazzone 
- me ne sbatto i coglioni della tua spalla-
disse ad alta voce, cercai di andarci pacata
- scusi, i miei amici non volevano essere maleducati però si sono un po' alterati, mi dispiace se abbiamo dato problemi...-
il ragazzo mi guardò storta
- io ti ho già visto da qualche parte-
disse inclinando la testa con fare confuso
- ma certo sei la puttanella che sta con la toman, quindi voi siete della toman-
disse indicandomi e abbassandosi alla mia altezza
- che succede-
al ragazzo si unirono altri 2 ragazzi più o meno della sua età
- ho trovato la puttanella che sta con la toman-
si girò verso di loro, io subito mi misi in posizione di difesa quando i due si misero davanti a me
- tranquilla kokomi ti proteggiamo noi-
alzai un sopracciglio, se non vi sapete difendere contro kiomesay non credo che con loro vada meglio, apprezzo il gesto ma non sembra che finirà bene..
- è meglio che scappate coglioni, noi siamo della toman-
makoto lo devi urlare ancora una volta? penso che lo abbiano capito, non so come ma questi se la diedero a gambe levate, che li abbiano veramente spaventati? non penso credo che abbiano visto qualcosa, mi girai
- r-ragazzi?-
dietro di noi c'erano dei membri di un'altra gang data la giacca
- quindi siete della toman?-
rimasi in silenzio, pregai che loro non dissero nulla, ma come pretendere loro due sono troppo ficcanaso, non li sto incolpando però piuttosto che finire in una rissa sarebbe molto meglio . non gli diedero il tempo di rispondere che makoto si prese un destro in faccia
- come vi permettete di far del male al mio amico? la pagherete-
stava per agire quando il suo pugno venne immediatamente neutralizzato e buttato a terra con un sinistro nell'occhio
- ora tocca a lei-
dissero riferendosi a me, schivai il primo pugno, era molto lento penso lo abbiano fatto pensando non fossi capace di combattere, glielo tirai indietro dritto nel naso, non era abbastanza per farlo cadere ma almeno lo stordì per un attimo e presa una bella rincorsa gli saltai a dosso, ora si che era abbastanza per atterrarlo del tutto. Mi girai e iniziai a vedere due ragazzi che avevano iniziato a picchiare i ragazzi
- ragazzi, se non ce la fate andate a chiedere aiuto, non vi preoccupate io me la caverò-
li vidi correre verso la parte opposta alla mia, era la soluzione migliore piuttosto che avessero i pericolo di svenire dal troppo dolore e ferite, rimasimo io e altri ragazzi della gang misteriosa
- allora cosa pensi di fare ?-
non risposi anche se avrei voluto dire che fra poco si sarebbero ritrovati investiti da una moto misteriosa. Corsi verso il ragazzone che mi aveva fatto la domanda e gli feci uno sgambetto veloce per poi dargli un piede in pieno viso. Intanto che atterravo il suo amico un altro mi prese da dietro tenendomi tutte e due le braccia in modo che non potessi muovermi 
- sai che fine fanno le puttanelle come te?-
chiese stando troppo vicino al mio viso, sarei aspettata il peggio quando qualcuno lo mise al tappeto e quella persona era mio fratello nahoya
- provate di nuovo a toccare mia sorella e vi ammazzo coglioni-
Disse dopo essersi scrocchiato le dita, i ragazzi se ne andarono a gambe levate 
- ehy questo non è valido non ci hai detto di essere la sorella dei twins devil-
twins cosa? Si fanno conoscere come due i miei fratelli per la città? questa mi è nuova 
- sali dietro di me-
disse mio fratello nahoya, io ero un po' contraria
- non posso salire da souya? guida meglio, se devo essere sincera-
dissi con espressione calma e priva di emozioni come al solito
- mi farebbe piacere trasportarti kokomi, ma ho un passeggero-
guardai il suo posto da passeggero e c'era takuya svenuto, rimasi pietrificata da quello che vidi 
- sta bene?-
gli alzai il viso spostandogli i capelli preoccupata 
- gli ho fatto le cure di primo soccorso non ti preoccupare ma sarebbe comunque diligente portarlo a far vedere in ospedale-
guardai mio fratello e poi di nuovo souta per poi salire sulla moto di nahoya e insieme ci avviammo per aiutare gli altri 

Tokyo Revengers - La sorella dimenticataWhere stories live. Discover now