capitolo extra - the worst future

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[visto che molti si chiederanno com'è andata la prima dichiarazione di kokomi a mikey nel futuro dell'episodio 24 ecco a voi un capitolo che vi toglierà ogni dubbio]

[AVVISO: ci saranno molte cose riferite al manga e non assicuro che tutto quello che andrò a scrivere sia canonico dato che non si sa che fine abbia fatto mikey in quel futuro]

mercoledì mattina, una giornata come le altre a fare da segretaria speciale alla toman ormai diventata molto famosa a tokyo, sono kokomi e ormai ho la bellezza di 26 anni, sono la segretaria speciale della toman, chiamata così perchè in caso di pericolo sarò io a dare le informazioni, oltretutto sono segreta, il che rende ai nemici molto difficile capire chi dia le informazioni alla gang. Ho un ufficio molto riservato, con computer, attrezzatura rileva dna e cose inutili come una statuina hawaiana che muove la testa, ho anche un vaso con una rosa rossa dentro: me l'ha regalata takuya tempo fa, non mi ha mai detto il perchè di questo regalo... la mia è l'unica stanza priva di telecamere sempre per il fatto che ho detto prima, se qualcuno dovesse manomettere il sistema di videocamere potrebbe vedermi in faccia e questo mi metterebbe molto in difficoltà, oltretutto ha ben 3 metodi di chiusura la porta, 2 dall'interno e quello con la chiave sia dall'interno che dall'esterno, la mia chiave è unica, solo io ho la copia che è anche l'originale dello studio, solo io posso dare il permesso di entrare nel mio studio. Per quanto possa essere stupido dirlo è faticoso essere una segretaria di questo calibro, ma dopo l'incidente con la tenjiku 12 anni fa mikey non mi da più il permesso di entrare in battaglia. Devo anche cambiare vestiti appena finisco di lavorare nel caso qualcuno mi avesse visto anche solo per sbaglio, non posso destare il minimo sospetto, vivo la mia vita costantemente nell'ansia che qualcuno mi possa mirare una pistola alla tempia. 
Oggi è il grande giorno, mi dichiarerò a mikey, sono ormai anni che non gli dico nulla e mi sembra arrivato il momento: gli ho dato appuntamento nei parcheggi sotterranei del palazzo principale in modo che dopo saremo stati pronti per andare al lavoro, avevo anche già indossato i capi da lavoro 
- cosa volevi dirmi?-
mi chiese appena mi sistemai davanti a lui, deglutì e dopo un respiro profondo parlai 
- mikey , mi tengo questa cosa dentro da 12 lunghi anni e mi sembra arrivato il momento di dirti la verità ...-
alzai lo sguardo per vedere i suoi occhi praticamente spenti da qualsiasi luce che portasse felicità.  Tacque, non disse una parola, stava aspettando la mia dichiarazione
- mikey tu mi piaci, veramente...e-e ci ho riflettuto molto sui miei sentimenti e sono giunta alla conclusione che mi piaci-
dissi cercando di essere il più convincente possibile, lui mi guardò a lungo negli occhi, la cosa mi metteva in soggezione e poi parlò
- e dimmi cosa ti ha fatto innamorare tanto di me?-
mi bloccai per un attimo ripensando a quel giorno di 12 anni fa quando lo vidi per la prima volta
- sembravi un ragazzo così...così responsabile, sentivo che potevi capirmi, mi facevi star bene-
dissi anche se non convinta dalle mia risposta, perchè ero così insicura? io lo amavo era quello che mi sentivo, quello che ho detto la verità però mi sento come se stessi galleggiando in una grande bugia
- allora mi sa che hai sbagliato persona-
disse di colpo, lo vidi mettersi una mano in tasca e avvicinarsi lentamente a me 
- quello che hai descritto è tutto il contrario di me, forse si a prima impressione posso sembrare così, tuttavia nemmeno tu riesci a leggermi fino in fondo-
disse quasi in lacrime, dalla tasca prese una pistola, mi congelai nella posizione in cui ero appena me la puntò contro 
- kokomi, mi dispiace-
disse prima di premere il grilletto. Iniziai a perdere i sensi, sentivo il mio sangue caldo che colava dalla mia fronte. Caddi a terra con ancora pochi secondi di vita rimasti. vidi mikey andarsene, io non riuscì a dire mezza parola e rimasi li a terra pronta per passare a miglior vita 

*SKIP TIME*
-1 ora dopo-

*takemichy pov*

sono tornato nel presente e molte cose non mi erano chiare fin dall'inizio, per esempio perchè sono vestito così bene? perchè non lavoro più in quel posto? ma soprattutto hina è viva? Arrivai davanti a un alto palazzo, appena sceso tutti iniziarono a darmi del "signore" e a chinarsi a me, si può sapere che succede? 
- yamagishi ce ne hai messo di tempo, si può sapere dove eravate?-
YAMAGISHI? questo che era in macchina con me è yamagishi? ora che ci penso loro sono molto simili...ma certo sono takuya e makoto
- sta zitto, è lui che si è voluto fermare per comprare un DVD-
disse il ragazzone a makoto 
- tuttavia kokomi è in ritardo e di solito è la prima ad arrivare-
si preoccupò takuya, si vede che il suo amore per quella ragazza non è mai svanito, sorrisi leggermente 
- sarebbe meglio chiamarla...-
dissi cercando di essere d'aiuto, takuya prese immediatamente il telefono digitando il suo numero, appena iniziò a squillare si sentì il grande eco che proveniva dai parcheggi sotterranei. Vidi takuya spalancare gli occhi lasciando squillare il telefono 
- c-che ci fa il suo telefono lì sotto?-
disse preoccupato, siamo positivi non le sarà successo nulla, magari le è caduto il telefono il giorno prima ed è scivolato lì sotto
- meglio andare a controllare-
disse makoto per poi prendere takuya e fiondarsi nel parcheggio, seguito da me e yamagishi . Si fermarono di colpo, guardai in basso e vidi una chiazza gigantesca di sangue, andai avanti: era kokomi, aveva un proiettile conficcato in fronte, i suoi occhi erano aperti e vuoti, la sua pelle era più bianca di un lenzuolo. Takuya si accovacciò in lacrime davanti alla ragazza prendendole la testa e continuando a fissare il punto di ferita, nessuno osò parlare 
- so a cosa stai pensando takuya, ma...-
- ma cosa?-
makoto aveva cercato di rompere il silenzio senza successo
- come volete che mi senta dopo aver visto la ragazza che amo da 12 lunghi anni morta?-
prese il corpo a mo' di sposa guardandoci, takuya era da un po' che ci diceva che la amava, non ha mai avuto il coraggio di dirglielo,[tempo fa ci ha provato ma alla fine le ha dato la rosa che ha comprato per lei come un regalo amichevole, sempre riferimento a quello che ho detto prima]
- mi spiace takuya, non so che dire, però so cosa si può provare-
dissi cercando di calmare il suo desiderio di suicidio 
- anche io ho sofferto perchè ho visto la mia ragazza morire, non sei l'unico che soffre qui-
dissi con le lacrime che mi impedivano di vedere chiaramente il ragazzo 
- takemichy ha ragione takuya, hinata è morta ormai 2 mesi fa per colpa nostra come vuoi che si senta lui?-
quindi hina è morta anche in questo futuro? beh dovevo immaginarmelo. cercai di prendere la notizia in modo normale per evitare di scompormi davanti a tutti. 
- avete ragione...però vorrei sapere chi è stato-
guardai in giro e vidi delle telecamere di sicurezza, ci sono praticamente ovunque in questo posto. 
Insieme andammo nel pannello controlli e guardammo le registrazioni di qualche ora prima fin che vedemmo mikey dare un colpo secco alla fronte della ragazza, era una registrazione di non più un' ora prima, per nostra sfortuna le telecamere sono prive di audio quindi non abbiamo potuto sapere la motivazione del perchè mikey abbia sparato a kokomi senza nessun rimorso
- strano però...mikey scompare per un gran periodo di tempo e si presenta qua per uccidere kokomi?-
-m-mikey è scomparso-
chiesi confuso, sono appena arrivato nel futuro e non capisco assolutamente nulla
- è da un po' che non si faceva vedere, non so come kokomi sia riuscita a portarlo nel parcheggio- 
quindi mikey è scomparso... ho un' altra cosa da risolvere oltre che la morte di hina, di nuovo aggiungerei 

[mi dispiace se questo capitolo è un po' povero di contenuto ma fondamentalmente non avevo molto da dire e poi sto anche male perchè oggi ho fatto la terza dose del vaccino, spero comunque che vi sia piaciuto e nulla grazie per leggere la mia storia e per tutti i complimenti che mi lasciate davvero grazie di cuore <3]

Tokyo Revengers - La sorella dimenticataWhere stories live. Discover now