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Phil Foden

Phil pov

<<Chi è la ragazza sugli spalti?>> chiedo a Jack notando una ragazza sugli spalti.

Mi trovo ad allenarmi con la nazionale inglese per le qualificazioni ai mondiali, e tra qualche gioeno ci sarà una partita.

<<Chi lei?>>
<<Si lei Jack.>>
<<E la sorella minore di Harry.>>
<<E quanti anni ha?>>
<<A la tua età, perchè?>>
<<Perchè è una bella ragazza.>>
<<Si lo è ma è anche intocabile.>>
<<Intocabile?>>
<<Si Harry è molto protettivo con lei.>>
<<Succede qualcosa se le vado a parlare?>>
<<Non lo so , ma non andare.>>
<<Che cosa mai potrebbe succedere.>>

Così decido di andare,mi avvicino a lei e noto che è molto simile al fratello i capelli lunghi e biondi e gli occhi chiari.

<<Hey ciao io sono Phil e tu sei?>>le chiedo.
<<Ciao io sono...>>
<<Of limetes!>>risponde la voce di Harry dientro di me.
<<Ciao anche a te capitano.>>
<<Che stavi facendo?>>
<<SI stava solo presentando Harry, ora vai fratellone ci si vede dopo.>>le risponde e lui dopo avermi lanciato un'occhiataccia se ne va.

<<Scusalo è un pò protetivo.>>
<<Lo sarei anch'io se avessi una sorella così bella.>>
<<Grazie.>>mi dice sorridendo<<Comunqe sono Emily.>>
<<Bel nome.>>
<<Grazie.>>mi dice semore con il sorriso.

<<Foden non sei qui per passare il tempo a pralare con Emy quindi muoviti.>>
<<Arrivo mister.>>gli rispondo<<Emy?>>
<<Venivo spesso agli allenamenti della nazionale prima che ti convocassero quindi mi conosce bene.>>
<<Ah ok.>>
<<Ora è meglio che vai.>>>
<<Ai suoi ordini siglorina.>>

Me ne vado , e mentre vado la vedo sorridere.

La sera

Ormai è tardi , ma io ,alcontrario dei miei compagni che stanno già dormendo ,non riesco a dormire, così decido di andare nel giardino del Hotel.

Arrivo e vedo che il posto non è idìsolato, anzi c'è qualcuno.
Mi avvicino sempre di più a questa persona fino a che non la raggiungo e la riconosco, è Emy.

<<Ehy Emy che ci fai qui?>>le chiedo.
<<Niente.>>mi risponde con la voce tremante.
<<Che succede?>>le chiedo sendendomi vicino a lei, e noto che ha le guancie lucide;mi sa che ha pianto.
<<Non è successo niente.>>
<<Emy è palese che è successo qualcosa, ti prego parla con me.>>
<<Ok.>>la vedo che sospira.<<Fino ad un'ora fa ero fidanzata, e credevo che lui fosse quello giust.Poi ...>>fa una pausa e le lacrime ricominciano a scendere, così senza pensarci le le asciugo <<...ho visto delle storie mentri si baciava con una ragazza; così l'ho chiamato per avere delle spiegazioni e mi ha detto che non mi ama più.>>finisce di raccontare e scoppia a piangrìere coì l'abbraccio per tranquilizarla.

<<Mi sento così stupida per essermi fidata.>>
<<Non sei tu quella stupida ma lui che ha perso una ragazza come te.>>
<<Come me?ma se mi conosci da meno di un giorno.>>
<<Si e vero ti conosco da poco ma sei una ragazza bellisima e pio si capisce da come parli che sei una ragazza speciale.>>
<<Me lo dicono in tanti che sono specile.>>
<<Ed abbiamo ragione.>>

Rimaniamo per un pò lì abbraciati e dopo molto mi accorgo che si è addormentata, così la prendo a mo di sposa e la porto in camera mia.

Quando arriviamo la poso sul letto mentre io mi metto sulla poltrona, ma quando stavo per setndermi la sento singhiozare, così mi avvicino e vedo che sta piangendo nel sonno, così senza pensarci mi metto sotto le coperte vicino a lei e l'abbraccio, ed accarezandole i capelli cerco di calmarla.
Dopo un pò si calma e si addormenta ed io mi addormento subbito dopo di lei.

La mattina

Mi sveglio e noto e Emy sta ancora dormendo, così facendo pianissimo per non svegliarla mi alzo dal letto, mi vesto ed esco dalla stanza.

Vado verso le scale e mentre le scendo vedo Harry venirmi in conto.

<<Hai visto mia sorella?non è nella sua stanza e non so dove si trova.>>mi dice.
<<Si so dov'è.>>gli rispondo semplicemente.
<<Davvero? me lo pupoi dire che ho visto cosa ha fatto il suo fidanzato e voglio assicurarmi che lei stia bene.>>mi dice così gli racconto casa è successo la sera prima.

<<Amico grazie per essere stato con lei.>>
<<Tranquillo non mi devi ringraziare.>>
<<Ok ora vado da lei.>>
<<Va bene ma fai piano che se non la svegli.>>
<<Tranquillo è mia sorella la conosco voglio solo assicurarmi che quando si sveglia non sia da sola.>>dice mentre riprende a salire le scale ma dopo tre di esse si ferma e si volta verso di me.

<<Sarebbe bello se tu fossi il suo fidanzato, sai non ci sono molti ragazzi come te.>>mik dice e poi ritorna a salire mentre io scendo le scale con un sorriso da ebete al solo pensiero.