capitolo 30

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Mi scuso per eventuali errori ortografici.

Abbiamo cercato in Hotel e provato a chiamarlo ma non ha risposto quindi io e Sam proviamo dove sta adesso Sharon dato che ormai non sta più con noi alla base ma se ne è andata da qualche tempo. Entriamo velocemente dentro il posto dalla grande porta in vetro camminando a passo veloce e guardandoci intorno cercando di intravedere la figura di Steve sperando possa essere qui. Continuiamo a camminare dentro il posto girando a sinistra quando lo vediamo insieme a Sharon mentre si guardando negli occhi a una certa vicinanza il che fa fermare immediatamente i miei passi come pietrificata da quella scena che mi fa provare una sensazione peggiore di quella che provavo prima fuori dalla chiesa. Sam però non si ferma e va verso di loro interrompendo quel momento, un momento in cui sembrava fossero persi negli occhi dell'altro e che mi fa venire in mente tantissime domande a cui non so darmi risposta. Mi avvicino a loro lentamente tenendo lo sguardo alto e indurendo la mia espressione. -Steve.- lo richiama Sam serio e quando entrambi si girano verso di lui ecco che i suoi occhi azzurro mare si spostano sui miei di ghiaccio che lo fanno rimanere sorpreso per qualche secondo. -Devi vedere una cosa.- continua Sam serio attirando nuovamente la sua attenzione e anche quella della biondina davanti a me, confusa quanto il Capitano che di risposta annuisce leggermente spostando lo sguardo da me al suo amico.

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Siamo nell'appartamento di Sharon, lei è al telefono informandosi di più sulla situazione mentre io, Sam e Steve siamo concentrati con lo sguardo nelle immagini della televisione davanti a noi che parla dell'esplosione avvenuta nemmeno un'oretta fa che mi ha lasciato parecchio sorpresa. Ma devo ammettere che non sto davvero guardando quelle immagini, perché con la testa sono da tutt'altra parte. Con la coda dell'occhio percepisco Steve lanciarmi degli sguardi furtivi mentre io tengo saldamente gli occhi puntati sull'apparecchio elettronico non avendo il coraggio di girarmi.  -Più di 70 persone sono rimaste ferite e ci sono almeno 12 morti, tra cui Re T'Chaka di Wakanda. Gli inquirenti hanno rilasciato un video di un sospettato che hanno identificato come James Buchanan Barnes, il soldato di inverno, il famigerato agente dell'Hydra collegato a numerosi azioni di terrorismo e assassini politici.- se prima non ero davvero concentrata adesso si che lo sono dato che mi sporgo di più verso l'immagine di Bucky alla TV dove è perfettamente chiaro il sul viso. Vedo Steve irrigidire lo sguardo dato che questa è ancora una ferita aperta per lui. -Ma che diamine!- sbotto incazzata alzandomi dal divano per il nervosismo attirando l'attenzione di entrambi gli uomini. -Devo mettermi a lavoro.- dice Sharon avvicinandosi alle nostre figure chiudendo la telefonata. Non me ne starò qui senza fare niente ,non è una cosa che fa per me. Prendo il cappotto andando verso la porta -Allison, dove vai?- mi chiede Cap facendo dei passi verso di me prima che possa uscire dall'appartamento mentre Sharon e Sam restano in disparte. -Mi sembra ovvio, vado a Vienna. Finalmente abbiamo trovato Bucky era questo ciò che volevi no? Bene io non lascio le cose a metà e ti posso assicurare che adesso il tuo amico è in pericolo e ricercato ovunque. Che cosa hai intenzione di fare?- Faccio dei passi verso di lui avvicinandomi al suo viso. Gli ho parlato in modo poco gentile e abbastanza duro ma in questo momento ho i nervi a mille e non riesco a essere più dolce, proprio con lui no. -Andremo insieme. Siamo una squadra, ora più che mai.- mi scappa un sorriso di nervosismo mordendo forte il mio labbro. -Si..una squadra..- dico con sarcasmo dato che in questo momento non mi ci sento, il che fa sospirare Steve capendo che qualcosa non va. -Ci vediamo sotto.- dico guardandolo duro negli occhi per poi voltarmi e senza guardarmi indietro chiudere la porta dirigendomi di sotto verso l'ingresso. La sento riaprirsi e poi sento dei passi dietro di me scendere velocemente le scale per arrivarmi vicino -Vengo con te.- è la voce di Sam ma decido di non dargli troppa importanza per adesso, anche se dentro di me lo ringrazio per non avermi lasciata da sola.

AGENT OF S.H.I.E.L.D - I AM NOBODYWhere stories live. Discover now