Capitolo 5.

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- Michael svegliati!-
Era passato un mese e questo significava l'apertura dell'orfanotrofio alle famiglie che volevano adottare i bambini. Bé tutti eccetto Michael che aveva passato già 2 anni là dentro e nessuna benedetta famiglia o coppia si era decisa ad adottarlo. Tutti volevano i più piccoli, quelli teneri, senza brufoli o non ancora educati dal tempo. Il ragazzo si sentiva che avrebbe passato la sua vita dentro quel posto fino ai diciott'anni.
- Michael su svegliati fra un po' dobbiamo scendere nella sala, stanno per aprire le porte!- Mike brontolò e si alzò. Vide Anthony vestito e lustrato perfettamente. L'avrebbero preso sicuro e lui sarebbe stato nuovamente in camera da solo. Si andò a fare una doccia e si vestì come sempre non si preoccupava di fare brutta o bella figura. Non vedeva l'ora che la giornata finisse così sarebbero tornati i giorni monotoni di sempre. Quando raggiunse lo specchio si ricordò che era stato cambiato. Quando la direttrice se ne accorse lanciò il libro che aveva in mano sulla faccia di Michael... Bé inutile dire che lasciò il segno. Aveva ancora lo zigomo nero e un piccolo taglietto su questo. Faceva male. Un po' se l'era meritato ma era stata fin troppo aggressiva. Raggiunse la sala prendendo per mano il piccolo Anthony. Quest'ultimo andò a giocare aspettando che arrivino gli "ospiti", come li chiamava la sua prof. di lettere. Era un orfanotrofio molto piccolo quindi c'erano circa 20 ragazzi. Lui era l'unico della sua età insieme ad Jake, un ragazzo che oggi se ne sarebbe andato perché aveva compiuto la maggiore età, quindi aveva un'insegnate tutta per se, si chiamava Sady e sembrava che avesse costantemente il ciclo mestruale, se quella donna un giorno si sarebbe calmata avrebbe fatto un favore a tutti.
Ad un certo punto, Meredith 'la Troia' annunciò che era arrivata la prima coppia.
- sono una coppia sposata da un anno. Il ragazzo ha ventisei anni e la ragazza venticinque- Michael sorrise. Erano troppo giovani, non lo avrebbero mai adottato.
Avevano fatto entrare tutti e venti i bambini dell'orfanotrofio, tutti eccetto Michael che si rifiutava di entrare. I 'novelli sposini', così come gli aveva soprannominati il ragazzo, uscirono dalla stanza e scelsero il bambino che gli era piaciuto di più. Sembravamo ad una vendita di bestiame e a questo pensiero Mike scosse la testa. Il bambino fortunato era Anthony, che si avvicinò a Michael abbracciandolo.
- ciao Mikey, magari ci rincontreremo un giorno.-
- certo che si Tony- gli fece un sorriso e se ne andò, lasciando Michael solo.
Il ragazzo era dispiaciuto. Gli sarebbe mancato sicuramente. Non di accorse neanche che la nuova famiglia era entrata perché era troppo impegnato a piangere. Si era affezionato a quel 'cosetto' e ora glielo avevano portato via. Forse era questo il suo problema si affezionava troppo alle persone, e poi rimaneva deluso.
Meredith annunciò la famiglia
- famiglia Irwin. Un figlio di vent'anni.-
Michael fece scattare la testa verso l'alto per essere sicuro che quel 'Irwin' fosse solo un caso o uno scherzo della sua mente, invece no. Ashton Fletcher Irwin era lì.

~spazio me~
Vi amo un grazie a chi segue la mia storia, chi vota e commenta. Prossimo traguardo sarà 12 voti e intorno ai cinque commenti. Spero riusciremo ad arrivarci❤️ vi adoro.
-G
Ps. Presto posterò una nuova Muke scegliere quale vi piace di più:
•Ballerina Punk
•Asylum
•Fox
Posterò quella che sceglierete voi quindi comentate🏃
Pps. Mi consigliate una Larry?Ho voglia matta di Lerry❤️

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