RINCORSA SOTTO LE STELLE

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-Mariebel-

La sua voce. Cosa vuole? Non rispondo. Spero che non mi veda. Mi ranocchio ancora di più. Sono un'ombra per terra. Non può notarmi. Invece mi vede.

-Mariebel, perché non mi rispondevi?- mi chiede Harry. Si lascia cadere al mio fianco, incurante di rovinare l'abito da scena.

Non rispondo, giro la testa dall'altra parte. Non voglio guardarlo.

-Mariebel- mi chiama ancora. Alla fine mi prende delicatamente per il mento e mi fa voltare verso di lui. Mi scruta con il suo intenso sguardo verde. È stranamente buffo con il trucco di scena ancora addosso. -Non ne sapevo nulla- dice, poi prende un fazzoletto dalla tasca e cerca di pulirmi dalla vernice.

-Non ti credo- mormoro. Non devo farmi vedere debole. Non posso farmi vedere debole.

-Perché avrei dovuto farti questo?- chiede, mettendo via il fazzoletto macchiato di vernice rossa.

-Perché sei crudele- lo voglio ferire -come hai fatto con Claire- non avrei dovuto dirlo, lo so. Non è colpa sua quello che è successo a Claire. Temo che se ne andrà, che mi lascerà sola. Forse me lo meriterei, ma sono così stanca che mi sembra di vedere la scena dall'esterno, di essere solo in un sogno.

No, in un incubo.

Harry non cambia espressione. Quando si comporta in questo modo mi chiedo cosa stia pensando. Mi aspetto che si alzi e se ne vada. Non lo rimprovererei. Non lo fa. Resta immobile, le dita intorno al mio mento, lo sguardo fisso nel mio. Non guarda veramente me. È come se fosse lontano miglia e miglia da me, perso chissà dove. Il suo sguardo verde è velato. Lacrime, penso. È velato di lacrime.

-Mi dispiace per Claire- dice quando penso che non mi risponderà.

-Non dovevo parlarne, scusa- sussurro.

-Quindi ogni tanto ti scusi, eh?- mi sorride.

-Qualche volta- mormoro.

-Ottimo- commenta.

-Non avrebbero dovuto farti questo... Megan è solo gelosa, vede in te un'avversaria-

Rido, una risata isterica. –Prima che comparissi tu Megan non sapeva neppure chi fossi- scuoto la testa –e mi hai fatto litigare anche con Katy... e sospetto che Jack mi odierà-

-Stai dicendo che è colpa mia?-

-Esatto- sospiro. No, in realtà è colpa mia. Dovevo stare lontana da Harry, i ragazzi come lui portano guai, bisogna evitarli.

-Io sarò sempre al tuo fianco, Mariebel, qualsiasi cosa succeda io starò al tuo fianco-

Ho un groppo in gola. Come posso fidarmi di lui? Ma non è una questione di fiducia o no. Il problema è ciò che provo per lui. Lo amo, non posso cambiare questa cosa. Mi volto verso di lui.

-Dovremmo tornare a teatro- mormoro, poco convinta.

-Io non ne ho voglia... tu?-

Scuoto la testa. Ci attendono, ma non voglio tornare sul palco. Lo spettacolo ormai è rovinato.

-Andiamo- dice Harry, alzandosi e porgendomi una mano.

Indugio un attimo. So bene che prendere la sua mano è come accettare di essere sua. Io però voglio essere sua. Accetto la sua mano. Mi aiuta ad alzarmi, mi trae a sé e mi bacia. Tutto il mondo può attendere. Il tempo si è fermato in quel bacio.

Quando la Bella s'innamorò del LupoWhere stories live. Discover now