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𝗰𝗮𝗽𝗶𝘁𝗼𝗹𝗼 𝘁𝗿𝗲 𝗎𝗇𝖺 𝗉𝖺𝗅𝗅𝗈𝗍𝗍𝗈𝗅𝖺 𝗇𝖾𝗅 𝖼𝗎𝗈𝗋𝖾
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"ha guidato l'aereo di Ward" "sarà un personaggio molto stretto per lui" ragionò Pope "boh, io voto in un approccio diretto" affermò JJ, caricando la pistola "Megan, digli qualcosa" mi guardò Kiara "JJ non possiamo" sospirai prendendo la pistola e mettendola nella tasca posteriore dei pantaloncini "se vogliamo salvare John B questo è l'unico modo" si avvicinò a me con una velocità tale da scontrare il suo corpo contro il mio, io abbassai lo sguardo e lo allontanai "o potremmo spiarlo" propose Pope "come?" domandò Kie "tipo come i veri agenti segreti: si mette il telefono nell'auto della persona e lo si chiama al telefono minacciandolo per farlo preoccupare poi lui chiamerà Ward per farsi dare un aumento sul costo che gli ha dato per stare con la bocca chiusa e noi sapremo dove si incontreranno per farsi dare più soldi" sorrisi guardando i tre davanti a me assumere una faccia disgustata "Meg, hai visto decisamente troppi film" "no, invece è proprio così che faremo" mi sorrise Pope e io ricambiai "non fare cavolate" sospirò Kie "non sono JJ" ridacchiò Pope "bravo Pope, molto divertente".
"come va con Pope?" chiese JJ guardandosi attorno, come se non avesse appena sganciato una bomba "bene" rispose semplicemente Kie "mh, bene, non ti sembra strano stare con Pope?" continuò il biondo "no, perché me lo chiedi?" continuò Kie "così, per passare il tempo" si giustificò JJ "il tempo passa anche in silenzio" "in una scala da uno a dieci è meglio John B?" continuò il biondo, io alzai li occhi al cielo "ancora con sta storia? Basta!" lo rimproverò, scambiando con me uno sguardo confuso.
"perché deve farlo lei?" chiese il biondo "perché è la più brava" rispose automaticamente Pope "devo fare un accento britannico?" "camuffa la voce" "così?" domandò Kie con accento britannico "decisamente no" feci una smorfia "Batman" continuò Pope "Batman" pronunciò Kie con vice tetra "si" sorrise Pope e Kie fece partire la chiamata "pronto?" domandò una voce "salve" salutò con voce tetra ma poi si bloccò"non ci riesco" sussurrò, allora presi il telefono e usando la mia voce normale cominciai a parlare "lei è Gevin?" "si sono io" "so cos'è è successo alla pista" parlai subito, con voce convinta, un minuto di silenzio "AHAHAHAHA chi sei?" "Rafe Cameron ha ucciso il sceriffo Peterkin" "Ok, ma chi sei?" io soffocai una risata "ma tu questo già lo sapevi, ma hai mentito" "Dimmi chi sei" "non penso che la cosa importante sia chi sono, ma le conseguenze ai tuoi errori, specialmente se non farai la cosa giusta, proveremo che non sei del tutto innocente e te la vedrai con delle forze superiori, avresti potuto salvare il sceriffo Peterkin, John B e Sarah Cameron quindi penso che vivrai con le loro morti nella coscienza, detto questo buona sera a te e alla tua famiglia" "Dimmi-" staccai la chiamata "ok, sei stata magnifica" commentò Pope "ed eccitante" aggiunse il biondo in un sussurro "ok, l'abbiamo provocato, fase uno completata" "è lì, è lì" JJ mi prese in braccio proteggendomi e nascondendomi "ok, ki seguilo" sussurrò poi, era ad un centimetro dalle mie labbra ed io cominciai ad avere il respiro affannato, eravamo entrambi schiacciati contro lo sportello, lui mi teneva sulle ginocchia ma ki fece una curva sbagliata e troppo forte facendomi sbattere forte la testa contro il finestrino, sentivo di essermi provocata un livido, ma ignorai il dolore "oi,oi, Meg, tutto bene?" Mi toccò il punto sulla testa che sentivo dolere "mio dio Meg ti sanguina-" "ti prego JJ facciamo finta di nulla" lui sorrise e mi accarezzò dolcemente la testa posandoci sopra le labbra "Gevin ha la pistola che Rafe ha usato per uccidere la Peterkin e Ward sembra voler ricattarlo per farsela dare" ci informò Pope "ragazzi, sta accostando che faccio?" "Gira attorno" "perderà tutto il succo della storia" mi lamentai, ma ki fece così "lo sto perdendo, no!" "ki accosta" di corsa uscì dalla macchina Pope, cominciando a cercare Gary, noi lo seguimmo mentre da dietro ci rimproveravano perché avevamo lasciato la macchina in mezzo alla strada chiusa per lavori in corso appena io e JJ arrivammo Pope e Ki cominciarono a parlare e ci unirono "fortunatamente ho sentito l'ultimo pezzo del discorso, si incontreranno , ora" parlò Pope "ok andiamo" sussurrai.
Corriamo in un cantiere dove ben nascosti aspettiamo Ward "bel reperto archeologico, dove l'hai trovata?" commentò il biondo "primo, io adoro la mia apparecchiatura d'epoca e, secondo, è un teleobiettivo" iniziò il suo discorsetto Pope "per ottenere prove agghiaccianti serve un'apparecchiatura di alta qualità" "è qui,state giù" ci informò JJ, con lo sguardo distinsi Ward,cosa molto difficile da fare al buio e tra l'altro nascosta "Nono, gli ho persi!" "ok, aspetta" JJ prese la telecamera e andò un po'più in lato richiamandoci "Pope ci vedi?" "si,gli vedo" "che stanno facendo?" "Ward ha una pistola" "l'arma del delitto" sgranai gli occhi "mio dio, Pope che sta succedendo" pochi istanti dopo si sentì uno sparo, io mi accasciai a terra con la schiena contro il muro e cominciai a piangere dalla paura "oioi, Meg, Meg, guardami" io lo guardai ma continuai a piangere "non se ne pente nemmeno" sussurrai ma poi mi alzai e mi diressi verso di lui"che hai in testa assassino!" Gridai Ma JJ mi coprì la bocca con la mano "sei impazzita?!" Io mi indebolii, sentire quella scena di Ward mi stava distruggendo, un conto era sentirsi dire 'Ward è un assassino' ma un'altro conto è proprio vederlo con i propri occhi, sentire nel profondo del cuore che la vita di quell'uomo è spacciata per sempre, che la sua famiglia, che ancora lo aspetta calorosamente, non riuscirà mai più a vedere la sua faccia, se non l'ha memorizzata per bene "smettetela! È scandalizzata, non sapeva che fare ok?" zittí le urla contro di me JJ, ma io continuavo a piangere "mio dio, vuole rovinare la vita a qualunque persona intralci il suo futuro da riccone" sussurrai "JJ mi spiace"piangevo "non ti preoccupare" sorrise "no, JJ, veramente, mi spiace di essere stata così tanto diretta, non sono mai stata completamente ubriaca, ma non ho giustificazioni, mi dispiace per non aver seguito la tua idea e mi dispiace per avervi quasi fatto scoprire da Ward" lui sorrise "non mi hai messo in imbarazzo" mi abbracciò forte "ehm, venite!" Scese Pope, poi JJ poi ki, ma ki pestò la mano a JJ che cadde su Pope che fece cadere il teleobiettivo "JJ!" "Ki mi ha pestato la mano!" "ehm! Non darmi la colpa!" "ok, basta!" Gridai scendendo dalla scaletta "ora la smettete!" "non abbiamo alcuna registrazione!" "mio dio! JJ" "non mi pestavi la mano!" "ok! basta." sbuffai prendendo per mano JJ massaggiandola leggermente mentre lasciavo qualche bacino sulla sua superficie.
spazio autrice
JJ🫱🏻🫲🏼provarci di nascosto con Meg, friendzonandola da morire perché "lei non lo ricambia"😮 FRA inventati una scusa migliore va😒😒😒
capitolo scritto il 26 gennaio 2022 capitolo revisionato il 8 febbraio 2023
