(IN REVISIONE) SURVIVOR ² jj maybank

[ 030 ] il battito del cuore, il nostro cronometro

pov JJ Maybanks

Una scheggia di vetro era inficcata sul pezzo dello stomaco più in vista, quello in cui terminava il top viola e cominciava la sua pelle perfetta ma ora scolpita da un pezzo di vetro
" Ha un vetro ficcato nella pancia" singhiozzai scioccato, guardai un'altra volta la mia ragazza e poi mi girai verso il gruppo
" Non abbiamo una macchina, né un telefono" sussurrò Sarah che stava iniziando ad andare in panico, Kiara singhiozzò, io guardai John B, in cerca di conforto
" Tu tienile stretto la ferita così che non esca sangue,Kiara, tu controlla se respira, sempre, io Pope e Sarah corriamo in cerca di aiuto" John B, Sarah e Pope cominciarono a correre mentre io tenevo stretto il pezzo di vetro di quindici centrimetri per lunghezza e 4 di spessore ma che ha completamente perforato, da una metà all'altra, la pancia di Megan
" JJ" sussurrò Kiara dopo pochi attimi di silenzio, sentire la sua voce senza la mia ragazza al mio fianco mi fa solo rabbrividire
" Sai che non possiamo ignorarci" continuò abbassando lo sguardo su Megan che giaceva bellissima ma sofferente sul sedile posteriore
"lo so" risposi combattuto " ma vorrei risolvere quando la mia ragazza sarà viva" continuai mentre le lacrime scendevano pian piano bagnando anche la guancia di Megan, io la pulii con un'unica domanda che mi rimbombava nella testa

Se Megan non fosse mai entrata nei pogues, io e Kiara staremmo assieme?

mi pentii subito di averlo pensato, ma era la verità e tutti tra i pogues lo sapevano, ma io sarei ceduto all'amore di Kiara o avrei cercato Megan in tutte le ragazze?
"lo so" rispose semplicemente guardando la sua ex migliore amica morire senza versare una lacrima
"perché non le vuoi più bene?" mi uscì tra le lacrime mentre non riuscivo più a trattenere le lacrime
"io-io le voglio bene" rispose e lì, finalmente, scoppiò in lacrime
" allora perché le hai fatto questo? sapevi ciò che provava per sua sorella e... per me" chiesi di nuovo mentre il mio cuore sprofondava ad ogni parola
"io non lo so.. credo che lei sia sempre stata migliore di me, ha sempre avuto un cuore più grande, una famiglia più grande, e soprattutto aveva sempre più amore di me e questo mi ha reso molto gelosa di lei" sussurrò combattuta Kiara mentre piangeva
"mi dispiace di averti scopato senza il tuo permesso è che all'inizio ero stordita anche io" continuò ma poi si bloccò di colpo, spaventando me e sé stessa, "no" alzò la voce e continuò a premere forte il collo di Megan
" Cosa?" chiesi, avevo capito, ma non potevo realizzarlo, non volevo e non potevo " Kiara, cosa?" gridai ormai nel panico più assoluto
" Megan, non respira e il suo battito si è fermato" Kiara pianse mentre io continuai a sbattere i pugni contro il petto della mia donna cercando di svegliare quel suo bellissimo cuore
"no, dai Megan, non fare così, no" sussurrai non abbattendomi nemmeno un minuto: il mio obbiettivo era salvarla, a tutti i costi;
Il visetto della mia Megan aveva un'espressione così dolce, come quando dormivamo assieme, forse nel suo paradiso c'ero anche io..
ma non mi feci abbattere neppure da questo
" Megan, devi farcela, sei forte" le sussurrai all'orecchio dandole un bacio sulle labbra, non si mosse ed io la continuai a scuotere, un colpo, un altro e un altro;
In quel momento in preda ad un attacco di panico le posai una mano sulla sua, era fredda, ed io non riuscii a fare a meno di scoppiare a piangere, piansi liberandomi di tutto, ma non della sua mano, che stringevo forte senza essere ricambiato, piansi guardando la sua piccola mano pallida diventare sempre più verdognola dal freddo che provava, poi mollai la presa tenendo la mano sulla sua, non avevo più forze, le stavo sprecando a piangere sul suo corpo con la speranza di un suo risveglio;

Davanti a noi parcheggiò un auto nera, con all'interno John B ,Sarah e Pope "Entrate" ci mimarono i due davanti annuii e presi il corpo di Megan a mo' di principessa
"Non respira, John B, corri" gridai, e fu quello che fece, il sangue della mia ragazza colava dal buco che aveva allo stomaco, ma non mi importava, tutto ciò di cui mi importa è che lei stia finalmente bene, che lei ritorni in sé e mi abbracci, o che si lasci semplicemente abbracciare, ma voglio che il calore le torni nel corpo e che il cuore le continui a battere, come prima e che il suo sorriso risplenda nuovamente.

Arrivati all'ospedale l'unica cosa che feci fu chiamare dei dottori che la portarono su una barella e la portarono in terapia intensiva richiedendo un parente che possa entrare con lei

Allison

" Chiamo sua sorella" sussurrai lasciando un ultimo sguardo alla mia ragazza che giaceva lì inespressiva, con sangue che le aveva sporcato i vestiti, la pelle e tutto, poi, di corsa andai verso il telefono fisso a pagamento infilandoci un dollaro e cinquanta, presi la cornetta e aspettai una risponsta

squilla, squilla e..

" Pronto?" chiese la voce di una ragazza, per un secondo rimasi sorpreso di quanto le voci delle due sorelle si somigliassero così tanto, poi mi scossi e decisi di parlare
"sono JJ, il ragazzo di tua sorella, e a proposito di lei, è in terapia intensiva, sta morendo e solo un parente può entrare" la informai più tranquillamente possibile
" arrivo subito" sussurrò con un tono preoccupato
" non chiamare i tuoi, sai, non le vanno molto a genio" dissi prima che possa staccare
"certo" terminò la chiamata lei, io poggiai la cornetta e mi sedetti a terra con la schiena sul muro, alzai la testa verso l'alto pregando qualunque cosa pur di salvare la sua anima.

spazio autrice:
megan? torna in vita per JJ, John B, Sarah, Pope, Kiara e Allison, ti prego, vedere come tutti, ma soprattutto JJ stiano soffrendo per lei, fa soffrire me a mia volta solo a scrivere questi pezzi ma People You Know lo rende ancora più triste