[ 034 ] alla fine ce l'ho io l'asso nella manica

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"avviso ai passeggeri e all'equipaggio, rapporto alla stiva di prua. è un ordine del comandante" si sentì dalle casse di tutta la nave

"così mi piace il gioco" commentò JJ aprendo la grata "adesso dobbiamo dividerci" aggiunse
"io devo trovare Sarah, dopodiché prendo una scialuppa" ci informò John B
"io raggiungo Pope, poi ci incontriamo, carichiamo la croce e ce ne andiamo"
"io e Megan" sorrise JJ
"noi richiudiamo tutte le porte controllando se sono tutti dentro, se ci sono persone fuori dovete liberarvene, se riuscite a non uccidere è meglio, se le cose vanno male ci incontriamo alla scialuppa" spiegai "probabilmente incontrerete qualcuno, noi ci diamo dei minuti per controllare che ci siano tutti, se c'è qualcuno fuori ve la vedete voi" commentai "ah e non morite, se dovete decidere tra voi stessi e la croce scegliete sempre voi" gli avvertii "di la stessa cosa a Pope" tramandai a Kie, lei sorrise ed annuì
"se le cose dovessero andare male aiutatevi tutti a vicenda, e John B, pensa prima alla vostra vita, poi a quella sentimentale" lui ridacchiò e tutti ci dividemmo.

Io e JJ ci nascondemmo dietro la porta della prua della stiva "JJ" sussurrai, lui mi guardò "finché non sarà finita sta merda-" iniziai, poi mi tolsi l'anello di sua nonna e glielo passai "ci tengo da morire, però preferisco che tu non rischi la vita per me perché non riuscirò a fare altrettanto" sussurrai "solo per il momento in cui siamo bloccati in questa nave"lui annuì e mi baciò la testa, poi rimanemmo dietro alla porta
"quanti sono?" domandò JJ
"tre" gli contai "ora quattro" continuai

"secondo me ha a che fare con quella croce, è maledetta, ve lo dico io" si sentì una voce e JJ mi strinse alla parete e di conseguenza al suo petto "ne arrivano altri quattro" sussurrai a JJ girando il viso di 30 gradi sfiorando la sua guancia con il mio naso, mi affacciò per controllare e per poco Rafe non ci vide "merda" sussurrai, JJ mi tirò a sé cercando di non fare rumore "ci sono tutti tranne Ward" sussurrai
"non possiamo aspettare" mi ricordò JJ, mi guarda "andiamo" mi incitò correndo verso le porte

"hey aprite!"
"che succede?" furono le prime domande spaesate delle persone rinchiuse nella stiva della prua

La gente spinse contro la porta, quasi riuscendoci "bloccala!" gridò JJ
"ci sto mettendo tutte le mie forze" risposi, quindi lui si avvicinò e si mise dietro di me coprendomi con tutto il suo corpo

"guardate ce ne un'altra!" gridarono dentro

"Megan c'è un'altra porta" alzò la voce JJ, quindi corse verso l'altra porta e la chiuse prima che qualcuno possa uscire, non appena fummo sicuri di averli chiusi tutti, ci poggiammo contro la porta e sospirammo, "andiamo" sussurrò JJ facendomi l'occhiolino, poi mi prese la mano e corremmo verso il magazzino, non appena ci chiudemmo dietro la porta JJ alzò il telo che copriva la croce "È magnifica" sussurrai guardandola persa "siete molto simili in questo" mi rispose, io gli poggiai la mano sulla spalla e gliela baciai, ma, non appena staccai il contatto la luce cominciò ad essere più forte e, quando alzammo lo sguardo vedemmo Pope che apriva il magazzino "cazzo Pope, era proprio quello che intendevo!" gridò JJ, io sorrisi e assieme ridemmo di gioia, il mio cuore batteva all'impazzata e tutto ciò che sentivo era un'immensa gioia condivisa con una delle persone che mi hanno resa più felice in questo mondo "tieni, legala" sussurrai a JJ che mi guardava con gli occhi che brillavano, per un secondo, un millisecondo, mi sono sentita amata, davvero tanto
"tienila più al centro, Pope" gridò JJ, guardando in alto, la croce sbanda facendo quasi cadere JJ "tutto bene?" chiesi, lui sorrise ed annuì "dall'altra parte Pope!" gridai "aiutiamo John B a caricarla sulla scialuppa!" mi incitò ed io sorrisi come cenno di "ok".









spazio autrice:

penultimo capitolo di survivor, preparatevi subito alla bomba della TERZA STAGIONE perché comincerò a scrivere su questa stagione subito il 24 febbraiooo🫣🫣

(IN REVISIONE) SURVIVOR ² jj maybankWhere stories live. Discover now