𝐕𝐈𝐒𝐈𝐎𝐍𝐀𝐑𝐘 ↷ genshin impact x reader [ TRADUZIONE ]

albedo ❧ medicine

"permettimi di aiutarti"

albedo x reader

fluff ❧ Albedo viene mandato ad aiutarti a riprenderti da un terribile raffreddore

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"Quindi,  come hai fatto a prenderti questo raffreddore?"

Volevi rispondere, ma altre fitte di tosse fuggirono dalle tue labbra. Il Capo Alchemista ti scrutò preoccupato, sorridendoti imbarazzato mentre cercavi di riprenderti.

"Quello stupido di Kaeya ha pensato che andare fuori a combattere un Cryo abyss mage vicino a Cecilia garden fosse una buona idea... Poi ha cominciato a piovere, e sai com'è andata a finire." Albedo capì tutto e rise, accennando poi un sorriso nella tua direzione e sistemandosi gentilmente vicino a te.

Rimanesti immobile a guardarlo lavorare silenziosamente: mentre ti controllava la temperatura corporea, il battito cardiaco e le condizioni fisiche; mettendoti prima degli altri suoi impegni. I suoi capelli biondi incorniciavano il suo viso alla perfezione, catturandone la giovane apparenza.

"Albedo...?" lui mormorò piano in risposta, alzando i suoi occhi smeraldo per incontrare i tuoi.

"Grazie per tutto quello che stai facendo per me," gli hai sorriso dolcemente, facendo sorridere a sua volta il Capo Alchemista. "Non c'è di che. È mio lavoro assicurarmi che tutti i cavalieri siano capaci e in salute."

Hai riso, "oh, intendevo tipo, sopportandomi." Hai risposto imbarazzantemente, un piccolo sorriso sulle labbra.

Albedo ti guardò incuriosito, "hm? Apprezzo la tua compagnia, non c'è nessun bisogno per me di 'sopportarti' se trovo la tua presenza gradevole."

Piccole Vampate di calore si insinuarono sotto le tue guance, facendole arrossire. "A-Ah... Vedo..." hai balbettato, spostando lo sguardo alle mani impacciatamente.

Albedo sembrò notare la tua faccia arrossarsi prima che riuscisti a nasconderla, shockandoti non poco quando ti chiese il permesso di controllarti meglio.

"Potresti guardare verso di me per favore?" Hai arrossito ancora di più mentre si  sporgeva più vicino, cercando di esaminarti bene. "U-Um, perché...?"

Albedo scosse la testa leggermente, un sorriso di rassicurazione sulle labbra. "Credo tu possa avere la febbre a giudicare dalla tua faccia rossa, ho bisogno di accertarmene."

Hai cercato di allontanarti un po' ma lui lo notò immediatamente. Sospirò, per poi continuare a sporgersi sul letto, usando la sua mano libera per tenersi su.

"(y/n), per favore lasciami controllare. Se hai davvero la febbre, posso farti una pozione che te la farà passare entro una settimana—"

"Albedo— Non ho la febbre. È solo che, uhm..." Hai interrotto la frase a metà, arrossendo ancora di più quando hai notato che aveva praticamente attraversato il letto a carponi cercando di avvicinarsi a te.

"Solo che cosa?" Hai sussultato al suo tono e sguardo interrogativo. I suoi occhi-gioiello di smeraldo erano pieni di preoccupazione.

"S-Sei troppo vicino okay?! Rispetto il tuo lavoro a quanto tu ci sia dedicato— È solo che uhm... e anche ah..." Hai sentito le stesse vampate ritornare ma questa volta, il calore stava venendo moltiplicato dal contatto visivo diretto con Albedo.

"Mipiaciveramentetantookay?! Hai velocemente sputato il rospo, chiudendo poi gli occhi per nasconderti dalla vergogna e dall'imbarazzo che ti stavano assaltando.

Un dolce ridacchio raggiunse le tue orecchie. Hai lentamente aperto gli occhi per vedere Albedo ridere divertito prima di fermarsi e rivolgerti un sorriso rassicurante.

Si sporse verso di te, così vicino— le sue labbra quasi toccavano le tue. "Suppongo di nutrire anch'io dei sentimenti nei tuoi confronti."

La tua faccia si tinse ancora più di rosso quando Albedo si sporse ancora, premendoti un veloce bacio sulle labbra per poi allontanarsi da esse. Hai alzato la testa verso di lui, rossa e leggermente lacrimante.

Albedo ti rivolse di nuovo un sorriso rassicurante. Il momento era dolcissimo nonostante il silenzio e d'improvviso, una fitta di tosse scappò dalle sue labbra.

"oh, chiedo scusa"