Il Mago E Il Mostro~ A Bokuaka Story

Capitolo 1

Akaashi's POV

Libri.

Libri su libri.

Nella grande biblioteca del Palazzo Nebbioso mi trovavo sormontato da pile e pile di manoscritti e saggi, immerso nella mia ricerca.

Fai il mago mi dicevano, sarà divertente.

Impara la magia mi dicevano, sarà facile, sei portato.

Ma ora quello sommerso tra pagine e polvere sono io non loro. Che poi è vero. A fare il mago io ci sono portato e mi diverto anche.

Certo ho dovuto faticare per arrivare fin qui. All'inizio non era tutto così facile ma alla fine ce l'ho fatta e sono diventato quasi il mago più forte del regno, guadagnandomi il titolo di Principe dei Maghi e insieme al titolo la possibilità di essere immortale, che ovviamente ho colto al balzo.

Vengo scosso dai miei pensieri da uno studente di magia del primo anno, lo riconosco dalla corda gialla che porta intorno alla vita: "Mio Principe, il Direttore la aspetta nel suo ufficio." Lo scuso con un cenno della mano, lancio un incantesimo per riporre tutti i libri e mi incammino.

Il Direttore dell'ordine dei maghi è l'unico che mi superi in termini di potenza magica.

Attraversando i corridoi del Palazzo Nebbioso, inizio a chiedermi di cosa possa aver bisogno, sapendo che non mi chiamerebbe mai mentre sto facendo le mie ricerche, sa quanto siano importanti.

Subito mi ritrovo davanti alla porta del suo ufficio e faccio per bussare quando da dentro sento delle urla. Mi precipito dentro e davanti ai miei occhi, sospesi in aria, ci sono due studenti di magia all'ultimo anno e questa volta non ho bisogno di guardare le cinte che indossano per saperlo. Sono Tanaka e Nishinoya, famosi per i loro scherzi e ben conosciuti in tutta la scuola, se non in tutto il Palazzo.

"Oh! Keiji sei qui!" esordisce il Direttore, facendo cadere i due ragazzi , che vengono prontamente raccolti e portati via dal suo segretario, nonché marito Daichi Sawamura.

"Suga. Cos'è successo sta volta?"

"Nulla di importante le loro solite bravate. Era ora che li punissi, dovrebbero essere di buon esempio ai più piccoli non dovrebbero spaventarli. Ma parliamo di cose serie. Ti ho chiamato qui per un motivo"

"Immagino e spero sia importante" lo interrompo scuotendo leggermente la testa.

Suga piega il capo di lato facendosi finire i capelli argentati davanti al viso, coprendo gli occhi color miele "Non posso chiamarti per avere una chiacchierata con te? Insomma è da un po' che non lo facciamo. Siamo o no amici?"

"Sappiamo entrambi che se mi avessi chiamato per farlo durante le mie ricerche ti avrei ucciso." ribadisco scherzosamente

"Provaci" mi risponde, non prima di esibirsi in una maturissima linguaccia "Ma comunque hai ragione. Mi è arrivata una richiesta dal villaggio a sud del Grande Bosco. Ci sono notizie di un mostro che si aggira ai confini con il villaggio e nei territori in cui i cacciatori si recano più spesso. A quanto pare attacca tutti coloro che incontra e ci sono state diverse morti. Vorrei che te ne occupassi tu"

Per un po' dopo la sua spiegazione rimango allibito "Non è un compito che toccherebbe ai maghi di livello inferiore, perché vuoi che sia io a farlo? Ho altre cosa da fare, non vedo il motivo per cui io debba andare"

"Solitamente sarebbe così" mi spiega Suga "ma tutti i maghi che ho già mandato sono tornati abbastanza malconci e non sono riusciti a catturarlo. Inoltre ti farebbe bene uscire da quella biblioteca polverosa per un po'. Ma ti dirò di più: potrebbe essere attinente alla tua ricerca. Non siamo ancora riusciti ad identificarlo. Potrebbe essere una creatura sconosciuta o di cui sappiamo poco."

"E va bene, ci andrò, ma spero sia davvero come dici tu" mi arrendo alla fine, avviandomi verso la porta.

"Un ultima cosa Keiji. La prossima volta non discutere gli ordini, ricorda che sono io il capo" mi ammonisce, sorridendo con gli occhi socchiusi.

"Va bene, Suga" rispondo chiudendo la porta e abbassando il capo e sentendo un brivido attraversarmi. A volte dimentico quanto sia potente e spaventoso Suga.

Mi preparo a partire, prendendo dei soldi e del cibo, sello il cavallo e mi dirigo verso il villaggio in questione.

Arrivo dopo un giorno e mezzo a cavallo, con le dovute pause e vengo accolto dal capo del villaggio, probabilmente avvisato da Suga del mio arrivo

"Benvenuto e grazie di essere qui, mio Principe. Chiedi qualsiasi cosa e ,se ci sarà possibile, ti risponderemo" esordisce l'uomo

Lo ringrazio e, finiti i convenevoli, decido di mettermi subito a lavoro per tornare al più presto a Palazzo, quanto mai ci vorrà a catturare questo mostro?

Inizio a fare delle indagini, interrogando le vittime sopravvissute e cercando qualsiasi traccia del passaggio della creatura e della sua natura.

Quella stessa sera mi ritiro nella camera della taverna gentilmente offerta dall'oste.

Inizio a riflettere sui segni trovati la mattina. In realtà sono stupito da quanti pochi io ne abbia trovati "Le testimonianze di tutti i paesani attaccati riportano la stessa cosa: una creatura enorme ma che nessuno è riuscito a vedere, con una forza sconvolgente ma non molto veloce, ragion per cui alcuni sono riusciti a scappare." dico fra me e me "Io stesso ho trovato enormi impronte poco profonde e di forma irregolare, che non riesco a ricondurre a nessuna creatura o mostro conosciuti. Pare che questo caso sarà più difficile di quanto pensassi"

Con questi pensieri, cercando una strategia o altri indizi mi addormento.

La mattina, di buon ora, dopo aver avuto una minima colazione, decido di recarmi come prima cosa proprio nel bosco per vedere di trovare altri indizi.

Mentre mi addentro nella selva, mi perdo nei miei pensieri vagando da questo caso alla mia ricerca, finché non percepisco una presenza nelle vicinanze.

Cerco di scovarla con una magia di acutizzazione della vista e mi sorprendo quando sento dietro di me un respiro molto lieve, con un attimo di ritardo.

Mi giro per affrontare qualsiasi essere sia dietro di me ma.........

Non c'è niente.

Eppure da quella direzione sento una forza spingermi a terra così violentemente da farmi sbattere la testa.

"Ahhh"

Per il dolore mi esce un grido involontario e percepisco di stare per perdere i sensi.

"Akaashi morirai senza aver finito la tua ricerca perché sei uno stupido e non eri concentrato" è l'ultima cosa che penso prima di svenire

...

CONTINUA...........

*******ANGOLO AUTRICE***********

Ciao a tutti, benvenuti in questa nuova storia. È la prima volta che provo a scrivere una fanfiction, quindi spero vi piaccia. Ringrazio demigoddes_poseidon di avermi aiutato nella revisione del capitolo. Gli aggiornamenti per ora saranno irregolari, spero di riuscire a pubblicare il prossimo capitolo al più presto.

Detto questo alla prossima 💜