Quando il cielo tornò sereno e il boato dei cannoni cessò, il consigliere cadde svenuto a terra. Mayako corse subito incontro a lui e ne verificò le condizioni. Aveva delle scottatura al petto inflittegli dalla saetta.
<< Kakashi>> gli chiese Nanara << quel fulmine era>>
<< Non è il momento. Le spiegazioni a dopo>>
Kakashi si avvicinò a Mayako, che stava tentando di rianimare il consigliere. Prese il polso e non appena sentì il battito le disse << Bene. Ha reagito>>
Furarono un sospiro di sollievo e ora cercarono di rilassarsi. Kakashi abbassò nuovamente il copri fronte sull'occhio sinistro e Mayako gli sorrise amorevolmente.
Ma non era ancora finita! Lo Shuigu non era stato danneggiato dal fulmine. Quando Kakashi ne verificò l'integrità, vide che l'anello all'estremità si era leggermente staccato, rivelando una cavità dalla quale era sbucata una minuscola pergamena.
<< Kakashi, che sia....?>>
<< Si. È il controllato per utilizzare lo Shuigu>>
Nel documento, infatti, erano riportati tutti i sovrani che avevano utilizzato lo strumento, l'ultimo era proprio il consigliere.
<< Nanara, ora è il tuo turno. Per quanto mi riguarda, ho già fatto troppi danni>> gli disse con decisione la sorella Manari
Ma Nanara non rispose e fissò lo strumento nelle mani di Kakashi. << Non temere>> lo rincuorò Mayako << hai la stoffa per diventare un sovrano, come il sesto Hokage>>
Deglutì e fissò il volto di Kakashi << Va bene, cosa devo fare?>>
Kakashi gli fece un piccolo segno sul dito, con il sangue uscito, gli fece scrivere il nome sulla pergamena.
<< E adesso cosa dovrebbe succedere?>>
<< Prova a prendere lo strumento, dai!>> glielo passò Mayako.
In piedi sul bordo del precipizio, Nanara sollevò lo Shuigu verso il cielo. L'anello decorato iniziò a oscillare emettendo un tintinnio. Il chakra si diffuse lentamente, poi una gocciolina gli cadde sulla guancia, scatenandone altre ancora.
<< Piove>> mormorò Manari, i cui capelli ora erano completamente zuppi.
Kakashi strinse la mano di Mayako, mentre osservavano quel ragazzino contento orgoglio. Sapevano bene quanto fosse difficile avere una carica alta come quella di un sovrano, ma lui aveva la giusta stoffa e con un po' di sacrifici, avrebbe avuto grandi ricompense.
Una volta che la battaglia finì e che le micce di tutti i cannoni rimasero zuppi d'acqua, raggiunsero il centro del villaggio.
Nanara salì sul muretto, dove qualche giorno prima aveva tentato di convincere quel meraviglioso villaggio a combattere una guerra che avevano vinto.
<< Avanti Nanara, ora che sei il re devi dire qualcosa>> lo incitò Margo.
Ma lo sguardo di Nanara era perso nel cercare due persone, Mayako e Kakashi che lo salutarono con le mani. Aveva una marea di domande da porre a loro due, che avevano continuamente rimandato le spiegazioni.
Quella fu l'ultima volta che li vide.
Dopo il discorso, corse a cercarli, ma Kakashi e Mayako erano introvabili. Nanara sentì qualcosa uscire dal taschino della giacca e quando ci infilò la mano, ritrovò un fiorellino bianco appena sbocciato.
<< Grazie maestri >>

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Il Sesto Hokage e il ragazzo rinunciatario 🌞
Fanfiction~Sequel de: "LA REALTA' DEI SOGNI🌞" ~ Lontani dal Paese del Fuoco, nel paesaggio montuoso di Redaku, Kakashi e Mayako sono alle prese con un giovane scapestrato: dovranno educarlo affinché diventi un leader. Se il sesto hokage fallisse nel compito...