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𝐌𝐔𝐋𝐓𝐈𝐏𝐋𝐄𝐒


il biondino si sistemò la camicia per l'ennesima volta e in preda all'ansia si avvicinò alla porta, pronto a lasciare incredula la mora.

di li a poco, infatti, la porta si aprì e mostrò la ragazza tutta indaffarata a prendere e portare dentro la casa le valigie.

solo quando chiuse la porta, la ragazza si accorse di non essere da sola ma anzi, rimase sconvolta alla vista del biondino appostato sull'uscio della casa, "vinnie, che diavolo ti salta in mente?" urlò spaventata maggy, "scusami, volevo farti una sorpresa" affermò imbarazzato il ragazzo, schiarendosi la voce.

"e quale dovrebbe essere la sorpresa, scusami?" provò a capire la protagonista, "la mia presenza, no?" si vantò vinnie ironicamente, "inutile dirti che più che sorprendermi mi hai fatto venire un infarto" disse la mora oltrepassando il ragazzo, "e per di più non avevo voglia di vederti" mentii nuovamente maggy.

"esiste una gara sullo sparare le cazzate?" chiese vinnie, ridendo e seguendo la ragazza, "perché mi sa che tu vinceresti il premio d'oro" continuò trattenendosi, "vedo che le tue battute orribili non mancano mai" fece una smorfia la protagonista, salendo l'ultimo gradino.

"oh su, so che non ne potevi fare a meno" rise vinnie, "ed è qui che ti sbagli" sorrise maggy prima di entrare nella sua camera ed essere seguita dal ragazzo, "chi ti ha dato il permesso di entrare nella mia stanza e per di più sederti nel mio letto?" domandò la mora incrociando le braccia, "nessuno, è stata una scelta autonoma" rispose vinnie nuovamente ridendo e facendo alzare gli occhi al cielo alla protagonista.

la ragazza iniziò a svuotare la valigia e a ripiegare tutti i suoi vestiti nel suo armadio, sotto gli occhi del biondino che sembrava incantato, "okay maggy, ora basta" disse vinnie, dopo una buona mezz'ora, "vediamo: sei venuto a casa mia senza il mio permesso e ti permetti pure di dirmi cosa dovrei o non dovrei fare? ma ti ascolti quando parli?" chiese maggie infastidita dalla presenza del ragazzo.

"ma come fai ad innervosirti in mezzo secondo ad ogni cosa che dico?" domandò sbuffando il biondino, "sei tu che mi fai innervosire parlando" rispose secca la mora prima di tornare a sistemare gli ultimi vestiti.

"io in realtà sono venuto qui perché volevo parlare" confessò vinnie, "non eri tu quello che diceva che tra di noi non avrebbe potuto mai funzionare?" chiese ironicamente maggy, facendo riferimento a quanto successo un anno prima, "si lo so, ma mi sono reso conto solo ora che è stata una grand cazzata" aggiunse il biondino, "hai avuto tanto tempo vinnie e credo di esser stata anche fin troppo buona con te" si difese la protagonista.

"hai ragione, ma sinceramente non sono pronto a chiudere completamente questo capitolo della mia vita" sospirò vinnie, giocherellando con i suoi anelli, "e se io invece volessi chiuderlo?" domandò maggy, "non lo faresti e non ne saresti neanche in grado" rispose semplicemente il biondino, sicuro della sua risposta, "invece ci proverei" controbatté la protagonista imperterrita.

"hai detto che ho avuto tanto tempo per pensarci ma anche tu ne hai avuto e non mi sembra che sia cambiato qualcosa o mi sbaglio?" alzò un sopracciglio vinnie, sapendo di aver ragione, "forse" confessò a bassa voce maggy, "vedi, io lo so benissimo che anche tu non vuoi chiudere con me" affermò il biondino vittorioso.

"okay vinnie forse hai ragione ma non so perché non riesco" disse la protagonista sedendosi nella sedia della scrivania, "ho provato ad uscire con altri ragazzi ma niente, mi hai mandato letteralmente in tilt il cervello" sospirò quest'ultima, "è la stessa cosa che hai fatto tu con me maggy, ma non vuoi proprio capirlo" sbuffò il ragazzo.

𝗔𝗧 𝗧𝗛𝗘 𝗙𝗜𝗥𝗦𝗧 𝗧𝗜𝗠𝗘, vinnie hacker.Where stories live. Discover now